Dolori durante il rapporto e gonfiore dopo il rapporto
Quando ho rapporti sessuali, specialmente le prime volte dopo qualche mese di astinenza, provo dei forti dolori, una sensazione di tensione e non riesco a rilassarmi.
Mi fa male praticamente sempre, anche se non sempre con la stessa intensità.
Di solito dopo il rapporto ho sempre gonfiore e dolore, a volte anche un livido viola. Una volta mi è capitato di andare al pronto soccorso perché il gonfiore era davvero esagerato e una delle due labbra era diventata completamente viola. La ginecologa a quel punto mi ha detto che avevo subito un trauma da rapporto.
Non capisco se sia un problema psicologico o fisico. In passato ho avuto una relazione importante con un ragazzo e solo con lui non ho sentito dolore.
Nelle storie successive, brevi e meno significative, ho sempre provato dolore.
Potrebbe essere un problema fisico che si è sviluppato successivamente? O potrebbe essere una mancanza di fiducia nell'altro o il non essere rilassato a provocare questa tensione delle pareti vaginali?
Dovrei fare dei controlli?
Grazie
Mi fa male praticamente sempre, anche se non sempre con la stessa intensità.
Di solito dopo il rapporto ho sempre gonfiore e dolore, a volte anche un livido viola. Una volta mi è capitato di andare al pronto soccorso perché il gonfiore era davvero esagerato e una delle due labbra era diventata completamente viola. La ginecologa a quel punto mi ha detto che avevo subito un trauma da rapporto.
Non capisco se sia un problema psicologico o fisico. In passato ho avuto una relazione importante con un ragazzo e solo con lui non ho sentito dolore.
Nelle storie successive, brevi e meno significative, ho sempre provato dolore.
Potrebbe essere un problema fisico che si è sviluppato successivamente? O potrebbe essere una mancanza di fiducia nell'altro o il non essere rilassato a provocare questa tensione delle pareti vaginali?
Dovrei fare dei controlli?
Grazie
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Buongiorno,
ho letto anche i suoi precedenti consulti, dove descrive chiaramente le sue difficoltà ad approcciarsi con l'altro sesso, e altre sue difficoltà che sta affrontando da diversi anni.
Chiaramente c'è un problema di natura psicologica che si ripercuote anche sulla possibilità di avere un rapporto sessuale sereno e soddisfacente, quindi dovrebbe seguire il suggerimento che le è stato già dato dagli psicologi, cioè intraprendere un percorso di aiuto, possibilmente con uno psicoterapeuta “adatto a lei” con cui si senta a suo agio e che le offra un valido aiuto per risolvere queste sue difficoltà.
Parallelamente dovrebbe poi rivolgersi a un ginecologo, esperto in problemi di natura sessuologica, se non l’ha già fatto, per verificare se ci fossero anche, eventualmente, problemi di natura organica, come ad es. infiammazioni, squilibri ormonali, ipertono della muscolatura del pavimento pelvico o altro, potenzialmente responsabili di questo dolore che prova durante i rapporti.
Qualora non ci fossero problemi di natura organica,durante il rapporto sessuale, se non ci si lascia andare completamente e con fiducia nei confronti del partner, non si riesce a raggiungere quel grado di eccitazione e di abbandono che consente alla donna di rilassarsi e di lubrificarsi adeguatamente per poter accettare senza dolore, ma con piacere la penetrazione e raggiungere l'orgasmo.
Tenga presente che, in ogni caso, per avere una vita sessuale e di coppia senza problemi, è fondamentale avere una buona intesa e un rapporto di fiducia con il partner, e per riuscirci deve stare bene con se stessa, superare le paure e la diffidenza nei confronti degli altri, e soprattutto fare chiarezza e risolvere le difficoltà e le eventuali incomprensioni con la sua famiglia.
Un caro saluto.
ho letto anche i suoi precedenti consulti, dove descrive chiaramente le sue difficoltà ad approcciarsi con l'altro sesso, e altre sue difficoltà che sta affrontando da diversi anni.
Chiaramente c'è un problema di natura psicologica che si ripercuote anche sulla possibilità di avere un rapporto sessuale sereno e soddisfacente, quindi dovrebbe seguire il suggerimento che le è stato già dato dagli psicologi, cioè intraprendere un percorso di aiuto, possibilmente con uno psicoterapeuta “adatto a lei” con cui si senta a suo agio e che le offra un valido aiuto per risolvere queste sue difficoltà.
Parallelamente dovrebbe poi rivolgersi a un ginecologo, esperto in problemi di natura sessuologica, se non l’ha già fatto, per verificare se ci fossero anche, eventualmente, problemi di natura organica, come ad es. infiammazioni, squilibri ormonali, ipertono della muscolatura del pavimento pelvico o altro, potenzialmente responsabili di questo dolore che prova durante i rapporti.
Qualora non ci fossero problemi di natura organica,durante il rapporto sessuale, se non ci si lascia andare completamente e con fiducia nei confronti del partner, non si riesce a raggiungere quel grado di eccitazione e di abbandono che consente alla donna di rilassarsi e di lubrificarsi adeguatamente per poter accettare senza dolore, ma con piacere la penetrazione e raggiungere l'orgasmo.
Tenga presente che, in ogni caso, per avere una vita sessuale e di coppia senza problemi, è fondamentale avere una buona intesa e un rapporto di fiducia con il partner, e per riuscirci deve stare bene con se stessa, superare le paure e la diffidenza nei confronti degli altri, e soprattutto fare chiarezza e risolvere le difficoltà e le eventuali incomprensioni con la sua famiglia.
Un caro saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 12/11/2015.
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