Infezione vaginale?
Buongiorno Dottore/Dottoressa.
Ho avuto una candidosi vulvovaginale per mesi, non curata in quanto trascurata nei suoi sintomi: non avevo dolore e le perdite biancastre non mi sembravano allarmanti. Poi a luglio ho effettuato un pap-test che ha rilevato questa presenza e mi sono curata tramite Zeflun, integratori di lactobatteri e detergenti specifici. Una spesa piuttosto importante.
È da due settimane a questa parte che ho di nuovo le perdite biancastre. Sono le stesse, anche nell'odore. Nel frattempo però ho anche una costipazione intestinale da giorni, e un sintomo nuovo: ho bruciori intimi costanti e un costante bisogno di urinare anche ogni mezz'ora. Non ho dolori e difficolta nella minzione, quindi escluderei la cistite.. Non saprei se dare la colpa di questo stimolo continuo alla costipazione che può magari premere sulla vescica, o a un nuovo episodio di candidosi o a qualche altra infezione vaginale. Che cosa ne pensa?
Ho avuto rapporti sessuali continui in tutto questo periodo, spesso non protetti: è possibile che il mio partner abbia ancora una candida che io gli ho trasmesso,e continua a "rimbalzare" su di me?
Posto che sia per vostro parere una di queste patologie, è possibile curarsi senza visitare nuovamente il medico? Detto nello specifico: in farmacia esistono farmaci contro le infezioni vaginali che possano essere acquistati senza ricetta medica?
Vi ringrazio per la vostra opinione.
Ho avuto una candidosi vulvovaginale per mesi, non curata in quanto trascurata nei suoi sintomi: non avevo dolore e le perdite biancastre non mi sembravano allarmanti. Poi a luglio ho effettuato un pap-test che ha rilevato questa presenza e mi sono curata tramite Zeflun, integratori di lactobatteri e detergenti specifici. Una spesa piuttosto importante.
È da due settimane a questa parte che ho di nuovo le perdite biancastre. Sono le stesse, anche nell'odore. Nel frattempo però ho anche una costipazione intestinale da giorni, e un sintomo nuovo: ho bruciori intimi costanti e un costante bisogno di urinare anche ogni mezz'ora. Non ho dolori e difficolta nella minzione, quindi escluderei la cistite.. Non saprei se dare la colpa di questo stimolo continuo alla costipazione che può magari premere sulla vescica, o a un nuovo episodio di candidosi o a qualche altra infezione vaginale. Che cosa ne pensa?
Ho avuto rapporti sessuali continui in tutto questo periodo, spesso non protetti: è possibile che il mio partner abbia ancora una candida che io gli ho trasmesso,e continua a "rimbalzare" su di me?
Posto che sia per vostro parere una di queste patologie, è possibile curarsi senza visitare nuovamente il medico? Detto nello specifico: in farmacia esistono farmaci contro le infezioni vaginali che possano essere acquistati senza ricetta medica?
Vi ringrazio per la vostra opinione.
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La diagnosi differenziale io la faccio eseguendo un esame a fresco del fluor vaginale ed una determinazione del pH vaginale , così è possibile stabilire se si tratta di una CANDIDA, di una Gardnerella (vaginosi batterica) , di un TRICHOMONAS , di un E.COLI .
Quasi sempre si parla soltanto di vaginite da CANDIDA , sbagliando così la terapia , con consumo inutile di farmaci a volte costosi.
Regola fondamentale Prima la diagnosi e dopo la terapia.
SALUTI
Quasi sempre si parla soltanto di vaginite da CANDIDA , sbagliando così la terapia , con consumo inutile di farmaci a volte costosi.
Regola fondamentale Prima la diagnosi e dopo la terapia.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 07/11/2015.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.