Bollicine piccole labbra
Cari dottori,
Da un mese abbondante mi sono accorta di avere delle bollicine nella parte interna delle piccole labbra, per l'esattezza due da un lato e due dall'altro, che mi davano prurito fino a poco tempo fa.
Quando a gennaio scorso ho fatto il pap test (negativo) il ginecologo ha constatato un po' di irritazione associata a prurito, mi ha fatto fare due tamponi con esito negativo, e ha supposto quindi si trattasse di ipersensibilità vulvare dovuta a detergenti troppo aggressivi.
All'epoca non avevo queste quattro bollicine, o almeno credo.
Leggendo su internet naturalmente sono emerse le situazioni più preoccupanti, tra cui l'herpes vaginale. Nel corso di queste ultime settimane ho voluto monitorare la situazione: queste bollicine non sono visibili, quindi né hanno cambiato colore né si sono ulcerate, sono semplicemente presenti al tatto, ma non alla vista.
Mi sono recata in farmacia, nel momento di prurito più acuto, e mi è stato consigliato di utilizzare la gynocanesten solo sui genitali esterni, ed effettivamente il prurito è andato via, ma le bollicine sono ancora lì, ripeto, non in maniera visibile, ma solo al tatto.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio di cuore.
Da un mese abbondante mi sono accorta di avere delle bollicine nella parte interna delle piccole labbra, per l'esattezza due da un lato e due dall'altro, che mi davano prurito fino a poco tempo fa.
Quando a gennaio scorso ho fatto il pap test (negativo) il ginecologo ha constatato un po' di irritazione associata a prurito, mi ha fatto fare due tamponi con esito negativo, e ha supposto quindi si trattasse di ipersensibilità vulvare dovuta a detergenti troppo aggressivi.
All'epoca non avevo queste quattro bollicine, o almeno credo.
Leggendo su internet naturalmente sono emerse le situazioni più preoccupanti, tra cui l'herpes vaginale. Nel corso di queste ultime settimane ho voluto monitorare la situazione: queste bollicine non sono visibili, quindi né hanno cambiato colore né si sono ulcerate, sono semplicemente presenti al tatto, ma non alla vista.
Mi sono recata in farmacia, nel momento di prurito più acuto, e mi è stato consigliato di utilizzare la gynocanesten solo sui genitali esterni, ed effettivamente il prurito è andato via, ma le bollicine sono ancora lì, ripeto, non in maniera visibile, ma solo al tatto.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio di cuore.
[#1]
Prima di tutto non condivido la terapia antimicotica senza aver fatto diagnosi ( vedi gynocanesten consigliata dal farmacista).
In questi casi É importante eseguire una VULVOSCOPIA per poter fare diagnosi differenziale : herpes ? Condiloma? Mollusco contagioso? Micropapillomatosi vestibolare?
Quindi come vede la visita è insostituibile
Saluti
In questi casi É importante eseguire una VULVOSCOPIA per poter fare diagnosi differenziale : herpes ? Condiloma? Mollusco contagioso? Micropapillomatosi vestibolare?
Quindi come vede la visita è insostituibile
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#4]
Ex utente
Gentile Dottore,
Torno a scriverle a seguito della visita dal ginecologo. Pur non avendo effettuato una vulvoscopia/colposcopia, il ginecologo ha escluso la natura erpetica di queste bollicine, che ai suoi occhi sembrano verosimilmente delle papille fisiologiche. A questo però si aggiunge il fatto che ultimamente noto qualche bollicina (due-tre) intorno alla zona anale. Queste "bollicine" sembrano diverse al tatto da quelle sulle labbra (quelle in zona anale mi ricordano dei brufoli, mentre quelle all'ingresso della vagina sono un po' più grandi ma piatte e quasi invisibili alla vista).
L'unico sintomo che è quasi sempre presente è il prurito più o meno lieve sia in zona genitale che anale.
Pensa si possa trattare di estrema sensibilità della pelle? Onestamente non mi sembrano verruche, però questo prurito che permane e si accentua in determinati periodi (tipo il ciclo mestruale) mi fa preoccupare parecchio...
La ringrazio anticipatamente.
Torno a scriverle a seguito della visita dal ginecologo. Pur non avendo effettuato una vulvoscopia/colposcopia, il ginecologo ha escluso la natura erpetica di queste bollicine, che ai suoi occhi sembrano verosimilmente delle papille fisiologiche. A questo però si aggiunge il fatto che ultimamente noto qualche bollicina (due-tre) intorno alla zona anale. Queste "bollicine" sembrano diverse al tatto da quelle sulle labbra (quelle in zona anale mi ricordano dei brufoli, mentre quelle all'ingresso della vagina sono un po' più grandi ma piatte e quasi invisibili alla vista).
L'unico sintomo che è quasi sempre presente è il prurito più o meno lieve sia in zona genitale che anale.
Pensa si possa trattare di estrema sensibilità della pelle? Onestamente non mi sembrano verruche, però questo prurito che permane e si accentua in determinati periodi (tipo il ciclo mestruale) mi fa preoccupare parecchio...
La ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 37.9k visite dal 01/11/2015.
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