Esami ormonali per ricerca gravidanza
Buongiorno dottori,
mio marito ed io stiamo ricercando una seconda gravidanza. E’ passato circa un anno dal precedente parto. La prima gravidanza è arrivata dopo 4 mesi di ricerche mirate ed è stata una gravidanza senza nessun tipo di problema.
Adesso dopo 6 mesi di tentativi mirati abbiamo deciso di fare indagini più approfondite. Io ho 39 anni e mio marito 40.
Il mio ciclo è sempre regolare 28-29 giorni, con una fase luteale di 13 giorni (ovulazione confermata con misurazione della temperatura basale e stick per l’ovulazione).
Io ho eseguito i seguenti dosaggi ormonali il 3° giorno del ciclo:
LH 5.5 U/L (Fase follicolare 1.9-26.2)
FSH 6.2 U/L (Fase follicolare 2.3-12.6)
17-beta ESTRADIOLO 177 pmol/L (Fase follicolare 79-605)
AMH 6.0 ng/mL (0.4 - 5.5)
Mio marito ha eseguito uno spermiogramma dopo 3 giorni di astinenza con i seguenti risultati:
ESAME CHIMICO FISICO
Colore : GRIGIO OPALESCENTE
Aspetto: LEGGERMENTE TORBIDO
Volume : 1,1 ml (Superiore a 1,5)
Viscosità: ASSENTE (Assente)
pH: 8,0 (Superiore a 7,2)
Tempo di fluidificazione: NORMALE
ESAME MICROSCOPICO
Numero nemaspermi: ml 27 milioni/ml (Superiore a 15)
Numero di nemaspermi totale: 29,7 milioni (Superiore a 39)
Altre cellule; 1,3 milioni/ml (fino a 5)
Emazie: ASSENTI
Zone di agglutinazione specifiche: ASSENTI
Zone di agglutinazione aspecifiche: ASSENTI
MOTILITA'
Motilità totale: 59 % (Superiore a 40)
Motilità progressive: 46 % (Superiore a 32)
MORFOLOGIA
Forme normali: 20 % (Superiore a 4)
Forme atipiche: 80 %
INDICI DI FLOGOSI
Test con PEROSSIDASI: 0 milioni/ml (Fino a 1)
Come vi sembrano questi valori? Come vi sembra la nostra situazione? Ci sono altri esami che ci consigliate di fare?
Vi ringrazio per l'attenzione e in attesa di un vostro cortese riscontro, porgo distinti saluti.
Grazie
mio marito ed io stiamo ricercando una seconda gravidanza. E’ passato circa un anno dal precedente parto. La prima gravidanza è arrivata dopo 4 mesi di ricerche mirate ed è stata una gravidanza senza nessun tipo di problema.
Adesso dopo 6 mesi di tentativi mirati abbiamo deciso di fare indagini più approfondite. Io ho 39 anni e mio marito 40.
Il mio ciclo è sempre regolare 28-29 giorni, con una fase luteale di 13 giorni (ovulazione confermata con misurazione della temperatura basale e stick per l’ovulazione).
Io ho eseguito i seguenti dosaggi ormonali il 3° giorno del ciclo:
LH 5.5 U/L (Fase follicolare 1.9-26.2)
FSH 6.2 U/L (Fase follicolare 2.3-12.6)
17-beta ESTRADIOLO 177 pmol/L (Fase follicolare 79-605)
AMH 6.0 ng/mL (0.4 - 5.5)
Mio marito ha eseguito uno spermiogramma dopo 3 giorni di astinenza con i seguenti risultati:
ESAME CHIMICO FISICO
Colore : GRIGIO OPALESCENTE
Aspetto: LEGGERMENTE TORBIDO
Volume : 1,1 ml (Superiore a 1,5)
Viscosità: ASSENTE (Assente)
pH: 8,0 (Superiore a 7,2)
Tempo di fluidificazione: NORMALE
ESAME MICROSCOPICO
Numero nemaspermi: ml 27 milioni/ml (Superiore a 15)
Numero di nemaspermi totale: 29,7 milioni (Superiore a 39)
Altre cellule; 1,3 milioni/ml (fino a 5)
Emazie: ASSENTI
Zone di agglutinazione specifiche: ASSENTI
Zone di agglutinazione aspecifiche: ASSENTI
MOTILITA'
Motilità totale: 59 % (Superiore a 40)
Motilità progressive: 46 % (Superiore a 32)
MORFOLOGIA
Forme normali: 20 % (Superiore a 4)
Forme atipiche: 80 %
INDICI DI FLOGOSI
Test con PEROSSIDASI: 0 milioni/ml (Fino a 1)
Come vi sembrano questi valori? Come vi sembra la nostra situazione? Ci sono altri esami che ci consigliate di fare?
Vi ringrazio per l'attenzione e in attesa di un vostro cortese riscontro, porgo distinti saluti.
Grazie
[#1]
Vi sono integratori che suo marito dovrebbe prendere per almeno 90 giorni per incrementare il volume del liquido seminale. Ne parli col suo Andrologo di fiducia; i suoi esami ormonali sono nella norma, anche se, ovviamente come saprà, non sono sufficienti SOLO gli esami ormonali per una diagnosi di sterilità o di subfertilità.
Consiglierei questa terapia a Suo marito con un'attesa di altri 6 mesi. Fra 6 mesi si dovrebbero avviare tutti gli esami del caso, in assenza di gravidanza clinica.
Consiglierei questa terapia a Suo marito con un'attesa di altri 6 mesi. Fra 6 mesi si dovrebbero avviare tutti gli esami del caso, in assenza di gravidanza clinica.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#8]
Utente
Egr. Prof. Santoro,
l'andrologo ha definito molto buono lo spermiogramma e ha detto
che la quantità ridotta potrebbe essere legata anche alla raccolta dello stesso.
Ha riscontrato un varicocele sinistro di 2grado di poca rilevanza patologica.
Gli ha consigliato di assumere antiossidanti.
Cosa ne pensa?
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti
l'andrologo ha definito molto buono lo spermiogramma e ha detto
che la quantità ridotta potrebbe essere legata anche alla raccolta dello stesso.
Ha riscontrato un varicocele sinistro di 2grado di poca rilevanza patologica.
Gli ha consigliato di assumere antiossidanti.
Cosa ne pensa?
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti
[#14]
Utente
Egr. Prof. Santoro,
la visita ginecologica non ha rilevato nulla di rilevante. Sono prossima all'ovulazione, l'ovaio destro (regolare di 36,6x24,3mm) ha due follicoli, uno di 15,8 e uno di 21,6 mm. Ovaio sx regolare di 30x18 mm. Utero antiversoflesso con mioma intramurale sottosieroso anteriore destro fundico di 25mm, che avevo già prima della prima gravidanza e non mi ha mai dato problemi.
Endometrio regolare, fasico, spessore di 7,6 mm.
Il ginecologo, visti i miei esami e quelli di mio marito, ha detto di continuare a provare con rapporti a giorni alterni nel periodo fertile fino a maggio. Se per maggio non sarò rimasta incinta faremo l'esame per la pervietà delle tube, ma lui dice che non ci sono motivi per i quali dovrebbero essere chiuse.
Cosa ne pensa? Va bene alla mia età aspettare 1 anno di tentativi?
La ringrazio e Le porgo distinti saluti
la visita ginecologica non ha rilevato nulla di rilevante. Sono prossima all'ovulazione, l'ovaio destro (regolare di 36,6x24,3mm) ha due follicoli, uno di 15,8 e uno di 21,6 mm. Ovaio sx regolare di 30x18 mm. Utero antiversoflesso con mioma intramurale sottosieroso anteriore destro fundico di 25mm, che avevo già prima della prima gravidanza e non mi ha mai dato problemi.
Endometrio regolare, fasico, spessore di 7,6 mm.
Il ginecologo, visti i miei esami e quelli di mio marito, ha detto di continuare a provare con rapporti a giorni alterni nel periodo fertile fino a maggio. Se per maggio non sarò rimasta incinta faremo l'esame per la pervietà delle tube, ma lui dice che non ci sono motivi per i quali dovrebbero essere chiuse.
Cosa ne pensa? Va bene alla mia età aspettare 1 anno di tentativi?
La ringrazio e Le porgo distinti saluti
[#16]
Utente
Egr. Prof. Santoro,
la ringrazio infinitamente per la Sua consulenza.
Il monitoraggio ecografico può portare a dei vantaggi maggiori rispetto al fatto di determinare in modo autonomo l'ovulazione?
Per mia fortuna riesco ad individuarla molto bene controllando il muco cervicale, usando gli stick e prendendo la tb. In tutti i cicli ho avuto una perfetta corrispondenza dei tre metodi. La mia fase luteale è sempre di 13 giorni.
Il ginecologo ha controllato anche i grafici della mia tb e dice che sono buoni.
Ritiene opportuno che iniziamo a rivolgerci ad un centro specializzato in infertilità per valutare se fare monitoraggio ecografico?
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti
la ringrazio infinitamente per la Sua consulenza.
Il monitoraggio ecografico può portare a dei vantaggi maggiori rispetto al fatto di determinare in modo autonomo l'ovulazione?
Per mia fortuna riesco ad individuarla molto bene controllando il muco cervicale, usando gli stick e prendendo la tb. In tutti i cicli ho avuto una perfetta corrispondenza dei tre metodi. La mia fase luteale è sempre di 13 giorni.
Il ginecologo ha controllato anche i grafici della mia tb e dice che sono buoni.
Ritiene opportuno che iniziamo a rivolgerci ad un centro specializzato in infertilità per valutare se fare monitoraggio ecografico?
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti
[#20]
Utente
Egr. Prof. Santoro,
Le scrivo per informaLa che dopo 12 mesi di tentativi mirati il test di gravidanza è risultato positivo.
U.M. 29 marzo 2016, possibile ovulazione il 14 o 16 aprile.
Beta hcg dosate il 30.04.2016 = 154.73
Beta hcg dosate il 04.05.2016 = 1299.24
Come le sembra la crescita della beta?
Ripeterò un ulteriore dosaggio il 07.05 per valutarne meglio la crescita.
Il mio ginecologo mi ha fissato la prima visita dopo il 20 maggio.
La ringrazio ancora per tutti i consigli che mi ha dato nei mesi precedenti.
Cordiali saluti
Le scrivo per informaLa che dopo 12 mesi di tentativi mirati il test di gravidanza è risultato positivo.
U.M. 29 marzo 2016, possibile ovulazione il 14 o 16 aprile.
Beta hcg dosate il 30.04.2016 = 154.73
Beta hcg dosate il 04.05.2016 = 1299.24
Come le sembra la crescita della beta?
Ripeterò un ulteriore dosaggio il 07.05 per valutarne meglio la crescita.
Il mio ginecologo mi ha fissato la prima visita dopo il 20 maggio.
La ringrazio ancora per tutti i consigli che mi ha dato nei mesi precedenti.
Cordiali saluti
[#24]
Utente
Egr. Prof. Santoro,
la prima ecografia è andata bene. Si è visto il battito, l'embrione è di 10mm e il ginecologo ha detto che è bene attaccato in utero.
Per il momento sembra procedere tutto bene.
Io non ho sintomi particolari ad eccezione della stanchezza e della difficoltà nella digestione.
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti
la prima ecografia è andata bene. Si è visto il battito, l'embrione è di 10mm e il ginecologo ha detto che è bene attaccato in utero.
Per il momento sembra procedere tutto bene.
Io non ho sintomi particolari ad eccezione della stanchezza e della difficoltà nella digestione.
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti
[#26]
Utente
Egr. Dott. Santoro,
purtroppo durante la visita all'undicesima settimana si è visto che la gravidanza si è interrotta all'ottava settimana. Mi è stato detto che con molta probabilità si è trattato di un problema cromosomico.
Ho fatto una revisione della cavità uterina. Il mio ginecologo mi ha detto che l'intervento è riuscito bene.
Mi ha consigliato di aspettare due cicli prima di riprovare.
Secondo Lei che problemi posso esserci se decidessimo di riprovare dopo il primo ciclo? Ci sono accertamenti che mi consiglia di fare?
La ringrazio e Le porgo distinti saluti.
purtroppo durante la visita all'undicesima settimana si è visto che la gravidanza si è interrotta all'ottava settimana. Mi è stato detto che con molta probabilità si è trattato di un problema cromosomico.
Ho fatto una revisione della cavità uterina. Il mio ginecologo mi ha detto che l'intervento è riuscito bene.
Mi ha consigliato di aspettare due cicli prima di riprovare.
Secondo Lei che problemi posso esserci se decidessimo di riprovare dopo il primo ciclo? Ci sono accertamenti che mi consiglia di fare?
La ringrazio e Le porgo distinti saluti.
[#27]
Mi spiace: sembrava, invece, che non ci dovessero esser problemi, ma...
Concordo sull'attesa che prolungherei fino a 3 mesi addirittura, prima di riprovare.
Prima, però, che scada 1 mese dall'evento abortivo, consiglio l'esecuzione di esami specifici se l'evento abortivo non è il primo. In quest'ultimo caso, infatti, non tenga conto del prosieguo di questa mail.
Anticorpi anti: Nucleo – DNA – Fosfolipidi totali - Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) – Endotelio – Muscolo liscio - Antigene microsomiale tiroideo – Tireoglobulina – ENA – Beta 2 Glicoproteina IgM ed IgG – Endomisio – Gliadina - Transglutaminasi
- Dosaggio frazioni C3 e C4 del complemento
- Dosaggio Immunoglobuline sieriche totali e frazionate
- Dosaggio glicemia, Insulinemia ed Hb Glicosilata a digiuno su prelievo singolo con calcolo HOMA – IR*
- Uricemia, GOT, GPT, LDH, Elettroliti, QPE, Emocromo completo, Es. Urine con valutazione del sedimento urinario, aPTT, PT, Fibrinogeno, AT III, D-Dimero
- Dosaggio degli Immunocomplessi circolanti
- Ricerca cellule LE - Ricerca del LAC (Lupus anticoagulant) e dei fenomeni LAC-correlati (KCT, RVVT) (se positivi, ripetere dopo 8 settimane)
- Valutazione di un esperto in Genetica Medica su di una eventuale incompatibilità HLA fra Lei e Suo marito con tests specifici (HLA - G)
- Tests per trombofilia congenita:
Omocisteinemia a digiuno
Dosaggio Proteina C attivata
Dosaggio Proteina S attivata
Valutazione della resistenza alla proteina C attivata
Ricerca mutazione Leiden del Fattore V
Ricerca della mutazione G20210A del fattore II
Ricerca mutazione dell’enzima MTHFR e delle sue varianti alleliche principali (C677T – A1298C)
- Tests per ipofibrinolisi congenita:
Polimorfismo PAI 1 (ricerca genotipo 4G/4G)
Polimorfismo ACE (ricerca genotipo ACE D/D)
Ricerca mutazioni fattore XIII
Ricerca mutazioni fattore XII
Ricerca mutazione Beta – Fibrinogeno
Ricerca Mutazione HPA – 1
Ricerca mutazione gene APOB ed APOE
- Dosaggio di Progesterone e PRL in 18° - 21° e 23° giorno del ciclo, contando dal primo giorno del flusso mestruale, associando Ecoflussimetria Doppler delle Arterie Uterine
- Tampone vaginale e cervicale per: germi comuni, Ureaplasma, Mycoplasma, Chlamydia
- Citologia endometriale (ricerca plasmacellule) su prelievo dedicato (per-isteroscopico o Vabra o Endocyte)
- Cariotipo della coppia su linfociti del sangue periferico con ricerca delle mutazioni per la fibrosi cistica
- Esame del liquido seminale del partner dopo adeguata preparazione – in caso di marcata teratospermia, eseguire un esame FISH (o TUNEL test) sul liquido seminale.
- Dosaggio fT3, fT4, TSH
- Isteroscopia con biopsia endometriale da valutare sia istologicamente sia funzionalmente con endometriocoltura e ricerca infiltrati linfoplasmacellulari in casi selezionati.
Mi faccia sapere, se crede.
Concordo sull'attesa che prolungherei fino a 3 mesi addirittura, prima di riprovare.
Prima, però, che scada 1 mese dall'evento abortivo, consiglio l'esecuzione di esami specifici se l'evento abortivo non è il primo. In quest'ultimo caso, infatti, non tenga conto del prosieguo di questa mail.
Anticorpi anti: Nucleo – DNA – Fosfolipidi totali - Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) – Endotelio – Muscolo liscio - Antigene microsomiale tiroideo – Tireoglobulina – ENA – Beta 2 Glicoproteina IgM ed IgG – Endomisio – Gliadina - Transglutaminasi
- Dosaggio frazioni C3 e C4 del complemento
- Dosaggio Immunoglobuline sieriche totali e frazionate
- Dosaggio glicemia, Insulinemia ed Hb Glicosilata a digiuno su prelievo singolo con calcolo HOMA – IR*
- Uricemia, GOT, GPT, LDH, Elettroliti, QPE, Emocromo completo, Es. Urine con valutazione del sedimento urinario, aPTT, PT, Fibrinogeno, AT III, D-Dimero
- Dosaggio degli Immunocomplessi circolanti
- Ricerca cellule LE - Ricerca del LAC (Lupus anticoagulant) e dei fenomeni LAC-correlati (KCT, RVVT) (se positivi, ripetere dopo 8 settimane)
- Valutazione di un esperto in Genetica Medica su di una eventuale incompatibilità HLA fra Lei e Suo marito con tests specifici (HLA - G)
- Tests per trombofilia congenita:
Omocisteinemia a digiuno
Dosaggio Proteina C attivata
Dosaggio Proteina S attivata
Valutazione della resistenza alla proteina C attivata
Ricerca mutazione Leiden del Fattore V
Ricerca della mutazione G20210A del fattore II
Ricerca mutazione dell’enzima MTHFR e delle sue varianti alleliche principali (C677T – A1298C)
- Tests per ipofibrinolisi congenita:
Polimorfismo PAI 1 (ricerca genotipo 4G/4G)
Polimorfismo ACE (ricerca genotipo ACE D/D)
Ricerca mutazioni fattore XIII
Ricerca mutazioni fattore XII
Ricerca mutazione Beta – Fibrinogeno
Ricerca Mutazione HPA – 1
Ricerca mutazione gene APOB ed APOE
- Dosaggio di Progesterone e PRL in 18° - 21° e 23° giorno del ciclo, contando dal primo giorno del flusso mestruale, associando Ecoflussimetria Doppler delle Arterie Uterine
- Tampone vaginale e cervicale per: germi comuni, Ureaplasma, Mycoplasma, Chlamydia
- Citologia endometriale (ricerca plasmacellule) su prelievo dedicato (per-isteroscopico o Vabra o Endocyte)
- Cariotipo della coppia su linfociti del sangue periferico con ricerca delle mutazioni per la fibrosi cistica
- Esame del liquido seminale del partner dopo adeguata preparazione – in caso di marcata teratospermia, eseguire un esame FISH (o TUNEL test) sul liquido seminale.
- Dosaggio fT3, fT4, TSH
- Isteroscopia con biopsia endometriale da valutare sia istologicamente sia funzionalmente con endometriocoltura e ricerca infiltrati linfoplasmacellulari in casi selezionati.
Mi faccia sapere, se crede.
[#30]
Utente
Egr. Dott. Santoro,
dopo 32 giorni dal raschiamento per aborto interno (primo aborto) di metà giugno mi è tornato il ciclo.
Ho notato anche di aver ovulato (confermato anche dalla misurazione della temperatura basale) e la fase luteale è stata di 13 giorni come prima dell'aborto.
Ho ritirato anche l'esame istologico ed era tutto a posto.
Ho eseguito anche delle analisi del profilo tiroideo:
TSH = 0.92 mUI/l (Da 0,40 a 5,60)
FT3 = 5.24 pmol/l (Da 3,80 a 6,00)
Ft4 = 10.19 pmol/l (Da 7,90 a 14,40).
Cosa ne pensa? Il TSH mi sembra bassino.
La ringrazio per l'attenzione e Le porgo distinti saluti
dopo 32 giorni dal raschiamento per aborto interno (primo aborto) di metà giugno mi è tornato il ciclo.
Ho notato anche di aver ovulato (confermato anche dalla misurazione della temperatura basale) e la fase luteale è stata di 13 giorni come prima dell'aborto.
Ho ritirato anche l'esame istologico ed era tutto a posto.
Ho eseguito anche delle analisi del profilo tiroideo:
TSH = 0.92 mUI/l (Da 0,40 a 5,60)
FT3 = 5.24 pmol/l (Da 3,80 a 6,00)
Ft4 = 10.19 pmol/l (Da 7,90 a 14,40).
Cosa ne pensa? Il TSH mi sembra bassino.
La ringrazio per l'attenzione e Le porgo distinti saluti
[#32]
Utente
Egr. Dott. Santoro,
quello avuto è stato il primo aborto, dopo una precedente gravidanza (avuta circa 2 anni fa) assolutamente fisiologica ed arrivata in pochi mesi di tentativi.
Nei controlli per la precedente gravidanza (aprile 2014) ho visto che il gine mi aveva prescritto alcuni esami da lei elencati nelle precedenti mail: resistenza alla Proteina C attivata, Dosaggio Proteina S libera, Ricerca del LAC e Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) ed erano risultati tutti nella norma.
Gli esami del sangue eseguiti per la gravidanza finita in as comprendevano APTT e fibrinogeno ed anche questi sono risultati nella norma.
A dicembre ho eseguito PAP test ed è risultato normale, inoltre sempre a dicembre mio marito ha eseguito analisi del liquido seminale con risultati buoni (l’andrologo ha detto che il seme era di buona qualità).
Il mio ginecologo non mi ha prescritto altri esami, mi ha solo detto che probabilmente l’as era dovuto a cause cromosomiche del feto, di attendere un paio di cicli e poi di riprovare.
La ringrazio per la Sua preziosa consulenza senza precisa e chiara.
Il prossimo mese vorrei riprendere con i tentativi mirati anche perché ormai ho 39 anni e nonostante i miei esami ormonali fossero ottimi sento il ticchettio dell’orologio biologico.
La terrò sicuramente informata dei futuri sviluppi.
Cordiali saluti
quello avuto è stato il primo aborto, dopo una precedente gravidanza (avuta circa 2 anni fa) assolutamente fisiologica ed arrivata in pochi mesi di tentativi.
Nei controlli per la precedente gravidanza (aprile 2014) ho visto che il gine mi aveva prescritto alcuni esami da lei elencati nelle precedenti mail: resistenza alla Proteina C attivata, Dosaggio Proteina S libera, Ricerca del LAC e Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) ed erano risultati tutti nella norma.
Gli esami del sangue eseguiti per la gravidanza finita in as comprendevano APTT e fibrinogeno ed anche questi sono risultati nella norma.
A dicembre ho eseguito PAP test ed è risultato normale, inoltre sempre a dicembre mio marito ha eseguito analisi del liquido seminale con risultati buoni (l’andrologo ha detto che il seme era di buona qualità).
Il mio ginecologo non mi ha prescritto altri esami, mi ha solo detto che probabilmente l’as era dovuto a cause cromosomiche del feto, di attendere un paio di cicli e poi di riprovare.
La ringrazio per la Sua preziosa consulenza senza precisa e chiara.
Il prossimo mese vorrei riprendere con i tentativi mirati anche perché ormai ho 39 anni e nonostante i miei esami ormonali fossero ottimi sento il ticchettio dell’orologio biologico.
La terrò sicuramente informata dei futuri sviluppi.
Cordiali saluti
[#34]
Utente
Egr. Dott. Santoro, mi permetto di distrurbarLa nuovamente.
Dopo l’aborto di giugno alle 11+3 ci siamo messi nuovamente alla ricerca.
A novembre avrò una visita di controllo dal mio ginecologo e vorrei confrontarmi con lui sulla possibilità di assumere alcuni integratori di cui ho letto varie informazioni sul web che sembra possano aiutare nel migliorare la qualità ovacitaria (inositolo e DHEA)
A novembre dello scorso anno, il mio ginecologo mi aveva detto che non necessitavo di nessuna supplementazione al di fuori dell’acido folico (prefolic 15 ogni due giorni, da aprile diminuito ad una volta a settimana) dal momento che avevo dei valori di dosaggi ormonali molto buoni. E’ concorde con questa opinione o secondo Lei potrebbe essere utile assumere qualche integratore e/o farmaco? Mi piacerebbe avere anche la Sua opinione in vista della prossima visita dal mio curante.
All’epoca dei dosaggi circa 10 mesi fa, età 38 anni.
Il mio ciclo è sempre regolare 28-29 giorni, con una fase luteale di 13 giorni (ovulazione confermata con misurazione della temperatura basale e stick per l’ovulazione).
Io ho eseguito i seguenti dosaggi ormonali il 3° giorno del ciclo:
LH 5.5 U/L (Fase follicolare 1.9-26.2)
FSH 6.2 U/L (Fase follicolare 2.3-12.6)
17-beta ESTRADIOLO 177 pmol/L (Fase follicolare 79-605)
AMH 6.0 ng/mL (0.4 - 5.5)
E al 7po:
progesterone 31,76 pg/ml (Fase luteinica 1,50 a 20,00)
17-beta ESTRADIOLO 171 pg/mL (Fase follicolare 43,00 a 214,00)
Adesso età 39 anni. Lo scorso ciclo ho ripetuto il dosaggio del progesterone al 6 p.o. ed è risultato
progesterone 42 pg/ml (Fase luteinica 1,50 a 20,00).
Prima gravidanza arrivata nel 2013 dopo 4 mesi di tentativi mirati e conclusasi felicemente senza nessuna problematica se non il parto cesareo d’urgenza per mancato impegno alla 41+3.
La ringrazio moltissimo per la Sua disponibilità e Le porgo distinti saluti.
Dopo l’aborto di giugno alle 11+3 ci siamo messi nuovamente alla ricerca.
A novembre avrò una visita di controllo dal mio ginecologo e vorrei confrontarmi con lui sulla possibilità di assumere alcuni integratori di cui ho letto varie informazioni sul web che sembra possano aiutare nel migliorare la qualità ovacitaria (inositolo e DHEA)
A novembre dello scorso anno, il mio ginecologo mi aveva detto che non necessitavo di nessuna supplementazione al di fuori dell’acido folico (prefolic 15 ogni due giorni, da aprile diminuito ad una volta a settimana) dal momento che avevo dei valori di dosaggi ormonali molto buoni. E’ concorde con questa opinione o secondo Lei potrebbe essere utile assumere qualche integratore e/o farmaco? Mi piacerebbe avere anche la Sua opinione in vista della prossima visita dal mio curante.
All’epoca dei dosaggi circa 10 mesi fa, età 38 anni.
Il mio ciclo è sempre regolare 28-29 giorni, con una fase luteale di 13 giorni (ovulazione confermata con misurazione della temperatura basale e stick per l’ovulazione).
Io ho eseguito i seguenti dosaggi ormonali il 3° giorno del ciclo:
LH 5.5 U/L (Fase follicolare 1.9-26.2)
FSH 6.2 U/L (Fase follicolare 2.3-12.6)
17-beta ESTRADIOLO 177 pmol/L (Fase follicolare 79-605)
AMH 6.0 ng/mL (0.4 - 5.5)
E al 7po:
progesterone 31,76 pg/ml (Fase luteinica 1,50 a 20,00)
17-beta ESTRADIOLO 171 pg/mL (Fase follicolare 43,00 a 214,00)
Adesso età 39 anni. Lo scorso ciclo ho ripetuto il dosaggio del progesterone al 6 p.o. ed è risultato
progesterone 42 pg/ml (Fase luteinica 1,50 a 20,00).
Prima gravidanza arrivata nel 2013 dopo 4 mesi di tentativi mirati e conclusasi felicemente senza nessuna problematica se non il parto cesareo d’urgenza per mancato impegno alla 41+3.
La ringrazio moltissimo per la Sua disponibilità e Le porgo distinti saluti.
[#35]
Personalmente utilizzo gli integratori per il miglioramento della qualità ovocitaria dopo i 35 anni con risultati davvero notevoli. Mi sembra che la sua condizione ormonale sia favorevole.
Le premesse ci sono tutte per iniziare la ricerca che, credo si concluderà con un felice risultato.
AUGURI.
Le premesse ci sono tutte per iniziare la ricerca che, credo si concluderà con un felice risultato.
AUGURI.
[#36]
Utente
La ringrazio moltissimo per la Sua risposta.
Ho visto che ci sono diversi integratori a base di myo-inositolo. Ritiene sia meglio che aspetti la visita dal mio ginecologo a novembre, o posso iniziare l'assunzione autonomamente?
Per quanto concerne invece il DHEA, dal momento che sono ormoni steroidei, mi sento più tranquilla a discuterne prima col curante e valutarne l'eventuale assunzione.
Ancora mille grazie.
Ho visto che ci sono diversi integratori a base di myo-inositolo. Ritiene sia meglio che aspetti la visita dal mio ginecologo a novembre, o posso iniziare l'assunzione autonomamente?
Per quanto concerne invece il DHEA, dal momento che sono ormoni steroidei, mi sento più tranquilla a discuterne prima col curante e valutarne l'eventuale assunzione.
Ancora mille grazie.
[#40]
Utente
Egr. Dott. Santoro,
i giorni scorsi ho eseguito una visita di controllo dal mio ginecologo.
Lui asserisce che l’età che avanza (tra pochi mesi 40) non condiziona la mia fertilità e che devo avere pazienza perché non vi è nessun problema per un eventuale concepimento. Ci ha detto che non è necessario ricontrollare la mia situazione ormonale (visto che ovulo tutti i mesi con regolarità) o lo spermiogramma di mio marito (ultimi esami eseguiti a novembre 2015).
Prima gravidanza arrivata dopo 4 mesi di tentativi mirati e conclusasi con un parto cesareo d’urgenza
Seconda gravidanza arrivata dopo 12 mesi di tentativi mirati, ma interrottasi a 8w con RCU all’undicesima.
Adesso siamo al 4 mese di tentativi mirati dopo aborto.
Ho chiesto se vista l’età fosse utile una supplementazione di inositolo e/o melatonina piuttosto che DHEA. Mi è stato risposto in modo anche un po’ seccato che non mi servono perché ovulo tutti i mesi.
In 18 mesi di ricerca del secondo figlio (seppur con una gravidanza dopo 12 mesi) mi sono documentata (riviste scientifiche autorevoli, avendone facile accesso per lavoro) e ho visto studi clinici nei quali si conferma la possibilità che questi integratori possano aiutare la qualità ovacitaria in donne sulla quarantina.
Cosa mi consiglia di fare? Ascoltare i consigli del curante econtinuare solo con acido folico o cercare un secondo parere? Non vorrei lasciar passare il tempo e poi sentirmi dire che è troppo tardi.
Sinceramente non avrei neanche idea di dove cercare un secondo parere. Mi dispiace molto che Lei sia così lontano, perché la trovo professionale e molto umano. Le Sue risposte mi hanno sempre aiutata e rassicurata.
La ringrazio e Le porgo distinti saluti
i giorni scorsi ho eseguito una visita di controllo dal mio ginecologo.
Lui asserisce che l’età che avanza (tra pochi mesi 40) non condiziona la mia fertilità e che devo avere pazienza perché non vi è nessun problema per un eventuale concepimento. Ci ha detto che non è necessario ricontrollare la mia situazione ormonale (visto che ovulo tutti i mesi con regolarità) o lo spermiogramma di mio marito (ultimi esami eseguiti a novembre 2015).
Prima gravidanza arrivata dopo 4 mesi di tentativi mirati e conclusasi con un parto cesareo d’urgenza
Seconda gravidanza arrivata dopo 12 mesi di tentativi mirati, ma interrottasi a 8w con RCU all’undicesima.
Adesso siamo al 4 mese di tentativi mirati dopo aborto.
Ho chiesto se vista l’età fosse utile una supplementazione di inositolo e/o melatonina piuttosto che DHEA. Mi è stato risposto in modo anche un po’ seccato che non mi servono perché ovulo tutti i mesi.
In 18 mesi di ricerca del secondo figlio (seppur con una gravidanza dopo 12 mesi) mi sono documentata (riviste scientifiche autorevoli, avendone facile accesso per lavoro) e ho visto studi clinici nei quali si conferma la possibilità che questi integratori possano aiutare la qualità ovacitaria in donne sulla quarantina.
Cosa mi consiglia di fare? Ascoltare i consigli del curante econtinuare solo con acido folico o cercare un secondo parere? Non vorrei lasciar passare il tempo e poi sentirmi dire che è troppo tardi.
Sinceramente non avrei neanche idea di dove cercare un secondo parere. Mi dispiace molto che Lei sia così lontano, perché la trovo professionale e molto umano. Le Sue risposte mi hanno sempre aiutata e rassicurata.
La ringrazio e Le porgo distinti saluti
[#41]
"....perché ovulo tutti i mesi". A circa 40 anni è un pò azzardato affermarlo così...sic et simpliciter.
Resto dell'idea della supplementazione e del monitoraggio con rapporti mirati.
Per sua conoscenza sono a Firenze ogni 2 settimane circa.
Saluti ed auguri.
Resto dell'idea della supplementazione e del monitoraggio con rapporti mirati.
Per sua conoscenza sono a Firenze ogni 2 settimane circa.
Saluti ed auguri.
[#42]
Utente
Egr. Dott. Santoro,
La ringrazio per la Sua risposta.
Purtroppo Firenze non è vicinissima ed in questo momento, con un bambino piccolo, è una trasferta impegnativa.
Cercherò di trovare nella mia zona un ginecologo che come suggerisce Lei mi segua tramite monitoraggio ecografico e supplementazione.
La ringrazio nuovamente per la Sua umanità e professionalità.
La ringrazio per la Sua risposta.
Purtroppo Firenze non è vicinissima ed in questo momento, con un bambino piccolo, è una trasferta impegnativa.
Cercherò di trovare nella mia zona un ginecologo che come suggerisce Lei mi segua tramite monitoraggio ecografico e supplementazione.
La ringrazio nuovamente per la Sua umanità e professionalità.
[#44]
Utente
Egr. Prof. Santoro,
Le scrivo per aggiornarla sul mio caso.
Da più di un mese prendo myo-inositolo e melatonina.
Venerdì scorso a 3 giorni di ritardo test positivo, però beta solo a 28 ed infatti ieri nottesono iniziate le perdite.
Ennesima delusione.
Nei prossimi giorni ho appuntamento con un ginecologo esperto in infertilità... la terrò aggiornata sull'esito della visita.
Per l'ennesima volta la ringrazio per la Sua grande umanità e Le porgo i migliori auguri per un buon 2017
Le scrivo per aggiornarla sul mio caso.
Da più di un mese prendo myo-inositolo e melatonina.
Venerdì scorso a 3 giorni di ritardo test positivo, però beta solo a 28 ed infatti ieri nottesono iniziate le perdite.
Ennesima delusione.
Nei prossimi giorni ho appuntamento con un ginecologo esperto in infertilità... la terrò aggiornata sull'esito della visita.
Per l'ennesima volta la ringrazio per la Sua grande umanità e Le porgo i migliori auguri per un buon 2017
[#46]
Utente
Egr. Prof. Santoro,
la aggiorno sull’ultima visita fatta.
Le ricordo brevemente la mia storia. Prima gravidanza arrivata senza problemi e con decorso fisiologico. In cerca della seconda da maggio 2015 con tentativi mirati, primo positivo ad aprile 2016 ma AS con RCU (asintomatico, alla seconda ecografia a 11+3 assenza di battito; alla prima a 7+4 si era visto embrione ben attaccato con BCF). Da agosto 2016 di nuovo in cerca e a gennaio 2017 positivo ma secondo AS a 4+6 risoltosi spontaneamente con l’arrivo del ciclo (beta fatte a 4+5 a solo a 28 mUI/ml). 39 anni io (tra poco 40) e 42 mio marito.
Il ginecologo ha controllato gli esami ormonali fatti al terzo giorno del ciclo e 7 giorni dopo l’ovulazione, mi ha fatto un’ecografia di controllo nella quale ha visto due piccoli fibromi (di cui già conoscevo l’esistenza) che non risultano negativi per un eventuale concepimento. Ha detto che gli esami sono buoni che non ci sono problemi di ovulazione semmai di “ovuli vecchiotti”.
Per quanto riguarda i due AS ha detto che, avendo comunque già avuto una bimba sana, non era secondo lui necessario sottoporsi ad ulteriori controlli, ma solo riprovare con serenità. Nel caso dovessimo imbatterci in un altro AS, allora penseremo ai controlli approfonditi (immagino quelli che Lei mi aveva suggerito tempo fa).
Ha detto, però, che di fronte ad un nuovo positivo dovrei iniziare subito una cura preventiva a base di progesterone ed aspirinetta.
Cosa ne pensa? Possiamo far rientrare i due aborti consecutivi nelle statistiche di “sfortuna” legate all’età? Concorda con la cura suggeritami davanti ad un altro eventuale positivo?
Sono un pochino confusa sulla frequenza dei rapporti e mi piacerebbe avere un Suo parere.
Ci ha consigliato di non monitorare l’ovulazione con la temperatura basale e di cercare di avere 2/3 rapporti a settimana. L’altro ginecologo invece mi consigliava di monitorare la TB e di avere rapporti a giorni alterni in tutto il periodo fertile.
Da molte parti leggo di avere 2/3 rapporti a settimana, ma in prossimità dell’ovulazione cercare di avere rapporti il giorno prima, quello dell’ovulazione e quello successivo.
Lo spermiogramma di mio marito è buono, solo la mobilità risulta leggermente al di sotto del valore limite.
Io sto prendendo myo-inositolo 2 g al dì e melatonina la sera 1mg. Inoltre prendo omega 3 e CoQ10.
Mio marito, sotto consiglio dell’andrologo prende Arginina, carnitina, CoQ10 e un multivitaminico con Vit. A,E e zinco.
Ha qualche consiglio da darci? Lei è sempre così rassicurante e chiaro nelle Sue risposte.
La ringrazio moltissimo per tutto l’aiuto che mi ha dato e mi sta dando in questa lunga ricerca. Magari tutti i medici avessero la Sua professionalità/umanità.
la aggiorno sull’ultima visita fatta.
Le ricordo brevemente la mia storia. Prima gravidanza arrivata senza problemi e con decorso fisiologico. In cerca della seconda da maggio 2015 con tentativi mirati, primo positivo ad aprile 2016 ma AS con RCU (asintomatico, alla seconda ecografia a 11+3 assenza di battito; alla prima a 7+4 si era visto embrione ben attaccato con BCF). Da agosto 2016 di nuovo in cerca e a gennaio 2017 positivo ma secondo AS a 4+6 risoltosi spontaneamente con l’arrivo del ciclo (beta fatte a 4+5 a solo a 28 mUI/ml). 39 anni io (tra poco 40) e 42 mio marito.
Il ginecologo ha controllato gli esami ormonali fatti al terzo giorno del ciclo e 7 giorni dopo l’ovulazione, mi ha fatto un’ecografia di controllo nella quale ha visto due piccoli fibromi (di cui già conoscevo l’esistenza) che non risultano negativi per un eventuale concepimento. Ha detto che gli esami sono buoni che non ci sono problemi di ovulazione semmai di “ovuli vecchiotti”.
Per quanto riguarda i due AS ha detto che, avendo comunque già avuto una bimba sana, non era secondo lui necessario sottoporsi ad ulteriori controlli, ma solo riprovare con serenità. Nel caso dovessimo imbatterci in un altro AS, allora penseremo ai controlli approfonditi (immagino quelli che Lei mi aveva suggerito tempo fa).
Ha detto, però, che di fronte ad un nuovo positivo dovrei iniziare subito una cura preventiva a base di progesterone ed aspirinetta.
Cosa ne pensa? Possiamo far rientrare i due aborti consecutivi nelle statistiche di “sfortuna” legate all’età? Concorda con la cura suggeritami davanti ad un altro eventuale positivo?
Sono un pochino confusa sulla frequenza dei rapporti e mi piacerebbe avere un Suo parere.
Ci ha consigliato di non monitorare l’ovulazione con la temperatura basale e di cercare di avere 2/3 rapporti a settimana. L’altro ginecologo invece mi consigliava di monitorare la TB e di avere rapporti a giorni alterni in tutto il periodo fertile.
Da molte parti leggo di avere 2/3 rapporti a settimana, ma in prossimità dell’ovulazione cercare di avere rapporti il giorno prima, quello dell’ovulazione e quello successivo.
Lo spermiogramma di mio marito è buono, solo la mobilità risulta leggermente al di sotto del valore limite.
Io sto prendendo myo-inositolo 2 g al dì e melatonina la sera 1mg. Inoltre prendo omega 3 e CoQ10.
Mio marito, sotto consiglio dell’andrologo prende Arginina, carnitina, CoQ10 e un multivitaminico con Vit. A,E e zinco.
Ha qualche consiglio da darci? Lei è sempre così rassicurante e chiaro nelle Sue risposte.
La ringrazio moltissimo per tutto l’aiuto che mi ha dato e mi sta dando in questa lunga ricerca. Magari tutti i medici avessero la Sua professionalità/umanità.
Questo consulto ha ricevuto 47 risposte e 5.9k visite dal 28/10/2015.
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