Problema tubarico e gravidanza
Egregio Dottori,
Vengo al punto.
Ho 37 anni, e sono alla ricerca di una gravidanza da circa tre.
I problemi sembravano all'inizio solo maschili, mentre tutti i monitoraggi ormonali, fisici, ovulatori fatti su di me apparivano perfetti.
Durante una ecoisteroscopia, l'anno scorso, è emerso un probabile problema tubarico, a seguito del quale due mesi fa sono stata sottoposta ad una laparoscopia esplorativa ed eventualmente operativa.
(per inciso: nel periodo fra l'ecoistero e la laparoscopia ho fatto un tentativo di IUI con blanda stimolazione, purtroppo andato a vuoto)
Il risultato della laparoscopia conferma la buona anatomia di utero ed ovaie, con queste ultime piene di follicoli, ma purtroppo al contempo conferma anche il problema tubarico.
In particolare, la tuba di sinistra appare morfologicamente perfetta e mobile, ma non si evidenzia al suo livello alcun passaggio del mezzo di contrasto (nonostante il chirurgo mi abbia detto di aver provato a forte pressione a "sturarla"), mentre a destra c'è un rapido passaggio del bleu di metilene, con fuoriuscita dello stesso ed immediata "inondazione" (chiedo scusa per i termini impropri, parlo da profana) del peritoneo, ma morfologicamente la tuba appare, testuali parole del referto, "fissa ed allungata", seppur di calibro regolare.
Quel che vorrei chiedere è, oltre ad un parere di massima sulle informazioni che ho fornito, ed a prescindere dal fattore maschile:
è ragionevole essere particolarmente preoccupata per il fatto che in tre anni non ho mai avuto neppure una geu nè una gravidanza interrotta, magari precocissimamente, per qualsiasi altro problema? E come spieghereste questo fatto?
è vero che, con questo tipo di tube, una geu, appunto, è eventualmente assai probabile? (se ho ben capito, il problema della tuba pervia ma "bruttina" dovrebbe essere, in linea di massima, più nel percorso di "ritorno" dell'ovocita, mancando i movimenti peristaltici, piuttosto che in quello di "andata" degli spermatozoi);
nessuno mi ha mai suggerito di fare il cosiddetto "post coital test", come mai? E' un esame standard? Ci devono essere dei presupposti particolari (che evidentemente in me non sono stati riscontrati) per indicarlo?
la mia ginecologa di fiducia, che io ho sempre "accusato" di essere fin troppo ottimista, dopo la laparoscopia è stata categorica: solo con una ICSI posso, eventualmente, sperare in una gravidanza. Ecco mi chiedevo se pure voi siete, in linea di massima, d'accordo con questo parere.
Vi ringrazio infinitamente per l'opportunità di questo dialogo.
Vengo al punto.
Ho 37 anni, e sono alla ricerca di una gravidanza da circa tre.
I problemi sembravano all'inizio solo maschili, mentre tutti i monitoraggi ormonali, fisici, ovulatori fatti su di me apparivano perfetti.
Durante una ecoisteroscopia, l'anno scorso, è emerso un probabile problema tubarico, a seguito del quale due mesi fa sono stata sottoposta ad una laparoscopia esplorativa ed eventualmente operativa.
(per inciso: nel periodo fra l'ecoistero e la laparoscopia ho fatto un tentativo di IUI con blanda stimolazione, purtroppo andato a vuoto)
Il risultato della laparoscopia conferma la buona anatomia di utero ed ovaie, con queste ultime piene di follicoli, ma purtroppo al contempo conferma anche il problema tubarico.
In particolare, la tuba di sinistra appare morfologicamente perfetta e mobile, ma non si evidenzia al suo livello alcun passaggio del mezzo di contrasto (nonostante il chirurgo mi abbia detto di aver provato a forte pressione a "sturarla"), mentre a destra c'è un rapido passaggio del bleu di metilene, con fuoriuscita dello stesso ed immediata "inondazione" (chiedo scusa per i termini impropri, parlo da profana) del peritoneo, ma morfologicamente la tuba appare, testuali parole del referto, "fissa ed allungata", seppur di calibro regolare.
Quel che vorrei chiedere è, oltre ad un parere di massima sulle informazioni che ho fornito, ed a prescindere dal fattore maschile:
è ragionevole essere particolarmente preoccupata per il fatto che in tre anni non ho mai avuto neppure una geu nè una gravidanza interrotta, magari precocissimamente, per qualsiasi altro problema? E come spieghereste questo fatto?
è vero che, con questo tipo di tube, una geu, appunto, è eventualmente assai probabile? (se ho ben capito, il problema della tuba pervia ma "bruttina" dovrebbe essere, in linea di massima, più nel percorso di "ritorno" dell'ovocita, mancando i movimenti peristaltici, piuttosto che in quello di "andata" degli spermatozoi);
nessuno mi ha mai suggerito di fare il cosiddetto "post coital test", come mai? E' un esame standard? Ci devono essere dei presupposti particolari (che evidentemente in me non sono stati riscontrati) per indicarlo?
la mia ginecologa di fiducia, che io ho sempre "accusato" di essere fin troppo ottimista, dopo la laparoscopia è stata categorica: solo con una ICSI posso, eventualmente, sperare in una gravidanza. Ecco mi chiedevo se pure voi siete, in linea di massima, d'accordo con questo parere.
Vi ringrazio infinitamente per l'opportunità di questo dialogo.
[#1]
Anche prescindendo dal fattore maschile, il problema tubarico può giustificare il mancato concepimento.
è difficile stabilire se la geu sia "assai probabile" alla luce del problema tubarico, di certo vari studi hanno dimostrato che questi problemi tubarici aumentano il rischio di geu
il post coital test è un esame vecchio e di poca utilità
considerando il problema tubarico, la sua età e il problema del liquido seminale le consiglio senza dubbio di fare una ICSI
è difficile stabilire se la geu sia "assai probabile" alla luce del problema tubarico, di certo vari studi hanno dimostrato che questi problemi tubarici aumentano il rischio di geu
il post coital test è un esame vecchio e di poca utilità
considerando il problema tubarico, la sua età e il problema del liquido seminale le consiglio senza dubbio di fare una ICSI
Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it
[#2]
Utente
Egregio Dottore,
innanzitutto la ringrazio per la solerte e cortese risposta.
Del liquido seminale non ho parlato proprio perchè ad esso era stato imputato il mancato concepimento all'INIZIO delle indagini per infertilità.
Adesso i valori spermatici sono nella norma e la situazione è enormemente migliorata, da quel punto di vista, tanto da non destare preoccupazione.
Nonostante ciò, lei vede comunque improbabile una gravidanza naturale?
Dunque, se ho ben capito, è corretto affermare che, di fatto, le mie tube sono presumibilmente entrambe NON FUNZIONANTI?
La ringrazio nuovamente di cuore.
innanzitutto la ringrazio per la solerte e cortese risposta.
Del liquido seminale non ho parlato proprio perchè ad esso era stato imputato il mancato concepimento all'INIZIO delle indagini per infertilità.
Adesso i valori spermatici sono nella norma e la situazione è enormemente migliorata, da quel punto di vista, tanto da non destare preoccupazione.
Nonostante ciò, lei vede comunque improbabile una gravidanza naturale?
Dunque, se ho ben capito, è corretto affermare che, di fatto, le mie tube sono presumibilmente entrambe NON FUNZIONANTI?
La ringrazio nuovamente di cuore.
[#3]
Visto che cerca la gravidanza da 3 anni, credo che la riproduzione assistita sia indicata. Non so se le sue tube siano funzionanti o meno ma la lunga ricerca della gravidanza (insieme al problema tubarico emerso durante la laparoscopia) credo sia una chiara indicazione a ricorrere alla riproduzione assistita.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 01/10/2008.
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