Beta molto basse: terza gravidanza dopo due aborti

Salve,
vorrei un consulto in merito alla mia terza gravidanza in corso. Sono reduce da due aborti, il primo datato Febbraio 2015 ( raschiamento ottava settimana) ed il secondo Giugno 2015 ( aborto spontaneo alla quarta settimana).

Purtroppo anche questa gravidanza è iniziata nel peggiore dei modi...ma sembra che non voglia "lasciarmi".
Riepilogo brevemente la situazione e vi anticipo che per questa gravidanza ho assunto sin dall'ovulazione cardioaspirina e progesterone in ovuli.

U.M.: 23/07 ( durata di 28 gg)
Ovulazione ( test clearblue): 06/08
Primo test positivo: 18/08 ( un giorno prima dell'arrivo del ciclo)

Per mi scelta, scottata dalle due gravidanze precedenti, non ho voluto fare le beta fino al 25/08 dove ci sono state delle macchie rosse vivo. Al PS ovviamente da ecografia non hanno potuto riscontrare nulla e mi hanno lasciato poche speranze. In data 26/08 effettuo il primo prelievo di beta ed il risultato è un misero 27 ( si suppone quindi che in precedenza ci sia stato un aumento e questo valore indicava già una diminuzione in picchiata). Sospendo tutti i medicinali ed attendo il ciclo che purtroppo ad oggi ancora non si è visto. Martedi 02/09 ripeto le beta il cui risultato è 130 e la sera effettuo ecografia dalla quale si evidenzia solo endometrio ispessito.

Domani ripeterò le beta, ma onestamente cosa devo pensare? Ormai per me è già aborto, spero solo di evitarmi sia un nuovo raschiamento che un'extrauterina.
Ero già pronto per partire con la sfilza di esami per la poliabortività, ma il mio medico vuole prima dichiarare ufficiale l'aborto.

Attendo una vostra opinione.
Ormai non mi resta che aspettare e magari forse sperare un pochino.


Grazie
[#1]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, purtroppo non è possibile darle una risposta certa, L'ipotesi meno favorevole è abbia di nuovo abortito: la buona notizia è che non deve fare nessun raschiamento e lasciare che la natura faccia il suo corso. L'ipotesi più favorevole è che abbia ovulato un po' più tardivamente, ed il rialzo a 130 indichi una fase evolutiva: unico modo per sapere convalidare questa ipotesi è che ripeta le beta. Ogni 3 giorni devono raddoppiare e questo significa che procede con regolarità. Nel dubbio suggerisco alle mie pz di utilizzare comunque il progesterone come supporto, soprattutto per non avere sensi di colpa. I migliori auguri, M. Piermatteo

Dr. Marco Piermatteo
Specialista in Ginecologia Ostericia - Fisiopatologia della Riproduzione - LIVORNO

[#2]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dott.re,
La ringrazio per la sua celere risposta.

Le voglio porre ancora delle domande.
Il mio dubbio su un'ovulazione tardiva nasce dal fatto che io l'abbia monitorata con i test di ovulazione ed inoltre il dubbio principale che mi resta è che in data 18 Agosto il test di gravidanza era comunque positivo.
Come è possibile quindi che dopo una settimana le beta siano solo a 27? Per me l'ipotesi più plausibile è che si sia avuto un innalzamento per poi avere una successiva diminuzione.

Al momento sto assumendo solo acido folico, nel caso domani ottenga un risultato "speranzoso" rinizio con il progesterone.

Perchè esclude un raschiamento? Per i valori molto bassi delle beta?

Grazie
[#3]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buongiorno, le sue osservazioni sono corrette, ma è mia abitudine non dare valore di certezza agli esami di laboratorio. Lei ha un primo valore di 27, un secondo di 130: manca quindi un terzo valore per potersi esprimere con maggiore certezza. Nella sua domanda afferma di aver assunto aspirina e progesterone in ovuli fin dall'ovulazione. La domanda quindi è rivolta a lei: se non c'è ancora la certezza di aborto, perché smettere? Se si ritiene che sia una terapia utile, allora si continua fino in fondo, se si pensa che sia poco utile non si inizia neanche: il "mezzo servizio" non ha certo validità scientifica. Quanto al raschiamento rovescerei la domanda. Perché farlo? Non è stato neanche visualizzato l'embrione e raschiare l'utero non è certo un "bene" per la cavità uterina. Spesso la natura riesce a far meglio di molti medici, mi deve credere. Nei casi come il suo, tutto può risolversi senza anestesie e senza raschiare. Saluti, M. Piermatteo
[#4]
Attivo dal 2015 al 2016
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Salve Dott.re,
Lei sicuramente ha ragione che il mezzo servizio a nulla serve, ma il 27 ad una settimana dal test positivo io l'ho interpretato come certezza di aborto.

Le riporto infine il valore di Beta di stamani: 242. Aumentano ma non come da manuale, dopo 3 gg aumentate di circa 1,8 volte

Mi sembra solo uno stillicidio infinito.

Da ieri sera, dopo la sua risposta, ho iniziato nuovamente ad assumere il progesterone e la cardioaspirina.

La ringrazio
[#5]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buongiorno, comprendo la sua ansia, ma con un valore di 242 non si può parlare di aborto. Le beta sono cresciute anche se non proprio raddoppiate. Se fosse mia pz le indicherei di fare Progeffik 200 mg per 4 volte al giorno oppure 400 mg ogni 12 ore (totale 800mg). Ritengo comunque opportuno che lei si confronti con lo/la specialista che la segue. Ancora auguri, M. Piermatteo
[#6]
Attivo dal 2015 al 2016
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Salve,
anche il mio medico si è espresso come Lei. Mi ha consigliato di riniziare subito di progesterone ( io assumo Prometrium da 200 mg) con due ovuli al gg, mia terapia massima per poi valutare altri valori Lunedi.

Guardi sono cosi incredula, mi tocca solo sperare in un miracolo...e siccome le altre due gravidanze sono partite secondo i canoni standard e si sono concluse negativamente, può immaginare il mio scetticismo.

Però la speranza è l'ultima a morire.

La terrò aggiornata.

Grazie
[#7]
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Salve Dott.re,
l'ironia della sorte ha voluto che poco dopo il mio messaggio che Le ho scritto, ho iniziato con abbondanti perdite rosso vivo e con dolori forti alla schiena che persistono ancora ora.

Ho preso l'ovulo di progesterone, ma ormai credo ci sia poco da fare.

Lei ritiene che Lunedi sia comunque il caso di ripetere l'esame Beta?

Grazie
[#8]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, se ha perdite abbondanti può sospendere il progesterone. Il dosaggio delle beta sarà più significativo martedì o mercoled e servono solo per confermaì. Mi spiace per la nuova perdita. Saluti, M. Piermatteo
[#9]
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Salve,

la ringrazio per il riscontro, non sa quanto mi dispiace e quanta paura ho nel non poterci più riuscire.

Per il momento vorrei solo capire attraverso gli esami quale problema c'è, perchè un problema di sicuro c'è.
Io soffro di ipotiroidismo (tiroide di hashimoto) che curo da ormai 16 anni, secondo lei può essere questo il problema? Assumo eutirox da 100 da Lunedi a Venerdi e 125 nel week end, in caso di gravidanza inverto ( da subito).

Altro controllo fatto sono i tamponi cervicali per cui gli esiti sono tutti negativi

Le pongo un'ultima domanda, e mi scuso se un pò assurda, ma posso escludere del tutto una gravidanza extrauterina avendo ormai il flusso mestruale? Ho accusato adesso un dolore al basso ventre lato sinistro, vorrei scongiurare che si tratta di una GEU.

Grazie mille davvero
[#10]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, nessuno può escludere una GEU se ecograficamente non ci sono segni evidenti. Per questo motivo si continua a dosare la beta HCG finché non si annulla. Saluti, M. Piermatteo
[#11]
Attivo dal 2015 al 2016
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Gentile Dottore,

"fortunatamente" i valori delle beta sono diminuiti drasticamente in 48 h passando da 242 a 85, congruente quindi con il flusso mestruale.

Da colloquio di ieri con il mio medico ho capito che lui spiega il motivo dei miei aborti ( soprattutto gli ultimi due finiti molto precocemente) per la struttura del mio utero che risulta molto cicatrizzato a seguito di un'operazione di miomectomia multipla.

Lo scorso Aprile ( 2014) dopo assunzione di Enantone 11,25 ho subito l'asportazione in via laparoscopica di ben 4 miomi di dimensioni notevoli:
- 2 miomi sottosierosi di 3 e 4 cm;
- 1 intamurale-sottosieroso della parete anteriore di 2 cm;
- 1 intramurale- sottosieroso del fondo uterino di circa 9 cm.

La terapia da lui consigliata è l'assunzione per due cicli ( 3 mesi l'uno con sospensione di 2 mesi tra un ciclo ed un altro ) della pillola Esmya, molto più blanda dell'Enantone, ed in parallelo effettuare gli altri esami di routine per la poliabortività.

Ben consapevole che il mio utero è quello che è onestamente sono rimasta un pò "sconcertata" dalla sua proposta, in quanto convinta che con la cura e l'operazione subita appena un anno fa questo problema, almeno momentaneamente, era accantonato.

Ho sentito anche il parere di un altro medico che, a seguito di ecografia, non ha fatto alcun riferimento ad una problematica anatomica, prescrivendomi alcuni esami di routine e l'assunzione nel caso di prossima gravidanza di Clexane 4000, oltre a progesterone e acido folico.

Le chiedo un riscontro. Lei cosa ne pensa? Mi ero già predisposta ad attendere per un'eventuale gravidanza almeno fino alla fine dell'anno, ma la cura e quindi i tempi dati dal primo medico, purtroppo fanno pensare ad una sospnesione di almeno 8-10 mesi,; oltre questo ho paura di affrontare nuovamente una nuova sospensione come lo scorso anno.

La ringrazio.
[#12]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, purtroppo la medicina non è scienza esatta e ciascuno agisce in base alla propria esperienza ed intuizioni. Premessa: non conosciamo la causa della poliabortività Opinione personale: il primo collega cerca di migliorare qualitativamente un utero che è fibromatoso (pur avendo tolto alcuni noduli, la struttura del tessuto non cambia) avvia un percorso di indagini per abortiti, poi farà la sua scelta terapeutica. Il secondo non attende le indagini e dà meno credito alla fibromatosi, optando per l'avvio immediato di una terapia per poliabortività. Impossibile dire chi dei due alla fine avrà ragione. Personalmente condivido maggiormente la linea del primo collega (terapia con Esmya) perché il percorso segue una logica più calzante. Saluti, M. Piermatteo

[#13]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
La ringrazio per il suo riscontro e sono d'accordo con lei; opterò probabilmente per il primo medico insistendo però nell'avere tutti gli esami inerenti la poliabortività.

La terrò aggiornata se ritiene opportuno.

Saluti
[#14]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Ok, nessun problema sugli aggiornamenti
[#15]
Attivo dal 2015 al 2016
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Salve Dottore,
le scrivo per aggiornarla in merito alla cura iniziata.

Da controllo ginecologico di Mercoledi l'endometrio risulta pulito, motivo per cui il mio medico ha deciso di partire subito con la cura trimestrale di Esmya ( la prima pillola l'ho presa ieri). Ha fatto una diagnosi del mio utero meno drammatica di ciò che aveva previsto la volta prima, dicendo che con buone probabilità un ciclo sarà più che suffciente ( non avendo più alcun fibroma).

Non le nego che ho iniziato la cura con qualche paura, come scritto nel primo messaggio lo scorso anno già mi sono sottoposta a menopausa farmacologica ( con Enantone) e gli effetti collaterali, anche se sopportabili, si sono fatti sentire.

Ho insistito comunque ad avere la lista degli esami previsti anche se lui è contrario all'accanimento medico ( giustificando che gli esami sono "particolari" e costosi) e questo aspetto le dico la verità mi lascia perplessa.

Io, in qualità di paziente, so per certo solo due cose finora: 1) di avere un utero fibromatoso per il quale mi sto curando 2) avere l'ipotiroidismo ormai sotto controllo da 16 anni.
Gli altri molteplici fattori che hanno potuto incidere sui miei aborti non li conosco e forse, anche solo per stare tranquilla, credo sia il caso di fare un check up, almeno parziale.

Secondo lei il mio approccio è errato? Il mio medico per tranquillizzarmi ha detto che "qualcosina" me la farà fare; quando? non si sa..tanto per 3 mesi devo stare a riposo...Lei cosa mi consiglia? Come devo relazionarmi?

Di certo Lunedi andrò a fare gli esami della tiroide, aggiungendo a mio libero arbitrio, emocrono e toxoplasmosi. C'è qualche alto esame "standard, nella norma" che al momento potrei fare?

Attendo sue

Grazie mille
[#16]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, quello che posso dirle è che la donna con tre aborti in anamnesi rientra nel gruppo della poliabortività. In tal caso ci sono procedure diagnostiche abbastanza ben definite che ritengo siano a conoscenza anche del suo medico. Verissimo che gli esami ed indagini da farsi siano molto costosi, ma altrettanto vero che la donna ha il diritto, nei casi come il suo, di compiere un percorso diagnostico. Diversa è la conclusione: purtroppo non sempre si riesce a compiere una diagnosi precisa, dato che circa il 40% delle polisportive ha un'origine inspiegata. In tutti i centri universitari ci sono poi sezioni dedicate alla poliabortività. Quindi, piuttosto che incoraggiarla verso un "fai da te" basandosi su esami da me suggeriti, qualora non fosse completamente soddisfatta del percorso indicatole dal suo medico, la scelta migliore sarebbe quella di rivolgersi al centro universitario o ospedaliero a lei più vicino. Per quanto riguarda le remore che il suo medico ha sulla spesa, a sua difesa devo dirle che, anche in Toscana dove io vivo, mentre ai medici territoriali vengono fatti i conti in tasca su quanto prescrivono, gli universitari (ma anche gli ospedalieri) hanno decisamente una libertà maggiore. Per questo motivo è possibile fare in quei centri, ciò che fuori è difficile. Saluti, M. Piermatteo
[#17]
Attivo dal 2015 al 2016
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Buongiorno Dottore e buon anno.

Non le ho scritto in questo periodo in quanto sono stata in standby causa cura di Esmya; siccome ora sembra che la situazione si sia regolarizzata voglio aggiornarla.

In questi mesi ho eseguito alcuni esami ( con mio rammarico le anticipo che me ne sono stati consigliati pochi)
Ho seguito l'iter di due medici come già scritto in precedenza:
uno ( che chiamo medico A) che mi ha solo prescritto la cura di Esmya senza alcun esame aggiuntivo
mentre il secondo ( medico B) che mi ha prescritto alcun esami che le indicherò di seguito e per cui è necessario fare solo una cura di Clexane 4000 nel momento in cui sarà in attesa.
Io quindi ho seguito fin dove possibile entrambi ed ho fatto la cura di Esmya e gli esami prescritti.

Di seguito le riepilogo la situazione.

In data 05/10 ho eseguito gli esami tiroidei ( io assumo eutirox 100 per 5 volte a settimana e 125 per 2 volte) che ormai faccio abitualmente:

FT3 : 2,59
FT4: 1,21
TSH:0,452

In data 27/11, 2 gg prima della fine della cura di Esmya, ho eseguito altri esami prescritti dal medico B:
- SIDEREMIA 98
- PCR QUANTITATIVA 1
- GLOBULI BIANCHI 6900
- GLOBULI ROSSI 5400000
- EMOGLOBINA 14,3
- EMATOCRITO 43,3
- MCV 80,2
- MCH 26,5
- MCHC 33,0
- RDW 13,3
- MPV 9,5
- PIASTRINE 208000
- PCT 0,200
- PDW 16,3
- NEUTROFILI 45,5
- LINFOCITI 42,0
- MONOCITI 6,4
- EOSINOFILI 6,1
- BASOFILI 0,00
- TEMPO DI PROTROMBINA
TEMPO 12,9
ATTIVITA' 105
I.N.R. 0,98
- P.T.T 29
- FIBRINOGENO 313
- PROTEINA S COAGULASI 64
- PROTEINA C COAGULASI 129
- ANTI- TROMBINA III 96
- OMOCISTEINEMIA 9,33

La cura con Esmya è finita in data 29/11 e da ieri sto avendo perdite, quindi un principio di flusso. In questi mesi ho continuato ad assumere acido folico, ora però non so che fare.
In data 11/11 ho fatto un controllo ecografico dopo le prime due scatole di Esmya ed i risultati sono stati soddisfacenti ed il medico (A) mi ha consigliato di procedere con cardioaspirina e progesterone per una prossima gravidanza ( cura già fatta durante la terza). Ho un prossimo controllo fra 15 gg.

Per il medico B, colui che mi ha prescritto gli esami, indipendentemente dall'esito degli stessi mi ha consigliato di partire subito con Clexane 400.

Domanda secca: cosa dovrei fare secondo lei adesso? Le assicuro che la voglia di ripartire è tanta, dopo 4 mesi di pausa e riflessione.

La ringrazio e le auguro ancora buon anno
[#18]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buon anno anche a lei. L'avvio con aspirinettaa e progesterone dovrebbe essere sufficiente, avviando Clexane 4000 appena avrà il test positivo. Buona fortuna, M. Piermatteo
[#19]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dottore,
La ringrazio per il riscontro e per l'augurio.

La visita è andata molto bene, sembra che la cura abbia fatto effetto dando una forma più omogenea all'utero.

Ora sono nel post ovulazione e sto procedendo con cardioaspirina ( la sera) e due ovuli di progesterone.

Se dovessi, in caso di test positivo, avviare il Clexane questo sostituirebbe l'aspirinetta oppure quest'ultima andrebbe presa la stesso?

Grazie
[#20]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buongiorno, solitamente abbino i due farmaci. Le ricordo che in assenza di una certificazione dello specialista ematologo (che certifichi un disordine della coagulazione), il Clexane è da considerare OFF LABEL, ovvero fuori indicazioni previste da scheda tecnica e per tale motivo l'acquisto è con spesa a suo totale carico. Saluti, M. Piermatteo
[#21]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve,
deduco che gli esami riportati nel mio commento precedente non siano specifici della coagulazione giusto?

Ovviamente non mi riferisco agli esiti, essendo tutti nella norma, ma proprio alla tipologia di esame..

Vabbè nessun problema nell'acquistare il farmaco, sperando che sia la volta decisiva.

Grazie
[#22]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, gli esami sono per la coagulazione, ma la trombofilia deve essere certificata dall'ematologo (almeno in Toscana). Saluti, M. Piermatteo
[#23]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dottore,
le scrivo per aggiornamenti, che in realtà non ci sono.

Il primo mese ( Gennaio) è passato senza alcun novità, cosi come Febbraio.

Entrambi i mesi ho ovulato, io faccio gli stick di ovulazione.
Il mese di Gennaio è stata piuttosta lunga considerando che è stato il mese di ripresa, mentre a Febbraio è stata precisa al 14esimo giorno.

Ultimo ciclo il 31/01; ciclo abbondantissimo a differenza del primo post terapia.
Ovulazione accertata tra il 13 e 14 Febbraio..
Purtroppo anche questo mese non credo che ci siano buone novità, ho troppi sintomi da ciclo mestruale che dovrebbe arrivarmi Sabato 27/02.

La cosa che mi angoscia, oltre a mettere fine quanto prima a questo incubo, è che come riferito dal mio medico i benefici della cura si esmya durano 5/6 mesi, motivo per cui siamo stati "invitati" a non perdere un colpo.

Detto ciò, sono due mesi il cui esito è negativo, la paura aumenta sempre più e sembra che la cosa che l'anno scorso è stata la più facile stia diventando l'impresa impossibile.

Detto ciò, siccome la vivo come una corsa contro il tempo ( alla fine pochi altri tentativi mi restano per beneficiare della cura), esistono delle cure al fine di ottimizzare i tentativi?

Mi rendo conto di sfiorare il ridicolo, ma mi sento che il tempo scorre anzi vola ed io vado solo a peggiorare.

Grazie
[#24]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dottore le confermo la negatività del test ( fatto ieri).
Attendo a breve anche questo ciclo mestruale.

In merito a ciò che le ho scritto nel commento precedente, che opinione ha?

La ringrazio
[#25]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, due mesi a vuoto per ottenere la gravidanza non sono davvero molti. Comprendo l'ansia che giustamente prova per le problematiche già descritte. Sicuramente ci sono strategie terapeutiche da mettere in atto per tentare (non vi sono mai certezze) di risolvere il suo problema. Ritengo, dai consulti avvenuti fino ad oggi, che il problema principale stia nel fatto che non abbia ancora trovato uno specialista referente di sua fiducia. Questo è l'unico consiglio valido che le posso dare: scelga il ginecologo cui affidarsi e segua le indicazioni. Ogni specialista ha i suoi metodi e le sue strategie dettate dalla propria esperienza, perciò troverà sempre divergenze tra un medico e l'altro, perché la medicina non è una scienza esatta. Tanto meno può pensare di curarsi tramite il web e se trovasse qualcuno che cura le pz per via telematica, le direi con assoluta certezza che è preferibile non fidarsi.Concludo: attenda ancora un paio di mesi, poi se non avrà avuto successo, si affidi allo specialista che avrà scelto. I migliori auguri, M. Piermatteo
[#26]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dottore,
lei ha pienamente ragione, la fiducia nel proprio medico è fondamentale.
Le devo però dire una novità: sono incinta e non sono pazza.

Ovulazione il giorno 14 Febbraio, test il 25/02 negativo, oggi positivo.
Non voglio fare calcoli di beta basse o meno, tanto ormai se deve andare andrà.

Ho preso un ovulo di progesterone fino a Mercoledi oggi comincio con il dosaggio doppio. La cardioaspirina invece l'ho sempre assunta cosi come l'acido folico.

Che dirle...speriamo bene.
[#27]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Benissimo per la nuova notizia, spero vivamente per lei in una maggiore fortuna!
[#28]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dottore,
rieccomi per darle aggiornamenti...ovviamente non buoni

Fino ad oggi ( 6+4) tutto andava benone, beta di stamani 30000, stasera emorragia corsa dal mio ginecologo. Esito: mola vescicolare. Domani ricovero in ospedale per revisione cavità uterina.

Non le voglio neanche dire il mio stato d'animo, sono a pezzi.

A questo punto non credo che il mio problema sia la fibromatosi ma credo ci sia qualcosa a livello genetico tra me e mio marito.

Ho richiesto tutti ma dico tutti gli esami del caso, anche un'analisi su questa famigerata mole.
Dopo ho intenzione di rivolgermi, come ultima spiaggia, al centro di poliabortività del Careggi di Firenze.

Le ha suggerimenti in merito? Io abito in provincia di Salerno. Conosce qualcuno specializzato nel campo delle mie zone?

Grazie
[#29]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buongiorno, mi dispiace per quanto Le è accaduto e posso dirle che è particolarmente sfortunata. La mola vescicolare è un evento che non deve collegare alla storia di poliabortività, salvo il caso che sia recidivante. Non ci sono esami né terapie particolari da fare, non c'è modo di prevenirla. Non ci sono centri migliori di altri per trattare il problema. L'evento è legato al caso ed è come se chiedessi qual'è il centro migliore a cui rivolgersi per prevenire un tumore. Purtroppo non ho nominativi da darle nella sua zona, ma se chiede sono certo che troverà: certo non partirei Sto arrivando! Salerno per venire in Toscana, aumenterebbe solo lo stress. I migliori auguri, M. Piermatteo
[#30]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve,
mi viene un dubbio. Perchè non è da collegare ai precedenti eventi di poliabortività?

E' pur sempre un'anomalia. Non può essere riconducibile a problematiche dell'ovulo piuttosto che genetiche?

Tra poche ore andrò in ospedale anche se le perdite ormai sono copiose, ma data la natura dell'aborto preferisco fare comunque la revisione della cavità uterina.

Grazie
[#31]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
troverà un articolo ben fatto su https://it.wikipedia.org/wiki/Mola_idatiforme
[#32]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve dottore,
la ringrazio per il riscontro, ma in questo mese è successo di tutto.

Procedo con ordine.
La sera dopo averle scritto della mola vescicolare andai per ospedale per accertamenti e per procedere l'indomani con la revisione della cavità uterina.
Da eco, non evidenziato la sera prima, c'era l'embrioncino con regolare attività cardiaca e misure in linea con il periodo gestazionale (6+5).

Il medico mi ha subito prescritto l'eparina ( sostituendola alla cardio aspirina) e lentogest che ha sostituito gli ovuli e riposo assoluto. La gravidanza è stata definita ad alto rischio in quanto presente coagulo di sangue dovuto ad un'area di disimpianto.

La gravidanza è andata avanti fino al 12/04 dove si evidenziava un feto di crl 3.16 cm ( ero a 10+2) ma l'area di disimpianto sempre più corposa. Detto ciò sono partite perdite emorragiche e ieri ho dovuto fare la revisione della cavità uterina.

Sembra proprio che questo mio utero non ne vuole sapere, pur avendo fatto di recente una cura di Esmya.

Non le dico il mio stato d'animo perchè è inutile.
Io adesso non so più che fare. Il mio medico parla di un altro ciclo di Esmya e di un'isteroscopia.

Inoltre ho richiesto anche esame del feto.
Ho abbandonato ormai la speranza, stavolta sembrava un vero miracolo, riuscito a metà però.

Attendo sue
Grazie
[#33]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Buongiorno Dottore,
so che sono passate a stento 24h dal mio ultimo commento, ma spero vivamente che lei possa rispondermi quanto prima.

Grazie mille
[#34]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Buonasera, sono veramente dispiaciuto per quanto le è occorso. Concordo con Esmya ed isteroscopia ma le premetto che non mi aspetterei da questo la soluzione del problema, solo un ultimo passo per ulteriore approfondimento. Non ha colpe da rimproverarsi ed ha fatto i tentativi dovuti. Solitamente nei casi come il suo mi permetto di dare una indicazione che va oltre la ginecologia: ho visto spesso donne (o coppie) rovinarsi nel tentativo di realizzare un desiderio e perdersi quello che offre "l'oggi" cercando disperatamente l'incerto del "domani". Saluti, M. Piermatteo
[#35]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Non le dico che il suo commento mi rattrista e non poco.
Ne sono consapevole che NON ESISTE soluzione al mio problema e che quindi saranno solo tentativi.

Ovviamente sia io che mio marito siamo ben consapevoli a cosa andiamo incontro e non le nego che il concetto di adozione lo sto facendo sempre più mio.

Ciò non esclude però i tentativi che possano farsi fino a che qualcuno mi verrà a dire che il mio utero è completamente da asportare.

Ho da poco compiuto 33 anni e credo che mi restano nella migliore delle ipotesi un paio d'anni di speranza.

Ma non le nego che quello che sto cercando adesso è una risposta definitiva alla mia fertiltà ( positiva o negativa che sia).

La ringrazio e buona giornata
[#36]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Un'altra domanda.

Ho sentito parlare di embolizzazione del fibroma. Lei cosa ne pensa? Può essere un'ulteriore prova di "soluzione"?
[#37]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
In medicina non esistono risposte definitive, perché è esperienza di tutti i giorni l'essere smentiti dalla realtà dei fatti. NESSUNO potrà mai dire che per lei è impossibile avere figli, chi lo dice sbaglia. Certo le probabilità sono bassissime. Vedere una persona che si angoscia per un problema mi rattrista, perché la vita è comunque bella e merita di essere apprezzata per ogni giorno che ci viene dato: vivere pensando a ciò che potrei fare domani mi fa perdere l'oggi. Volevo solo offrirle una porta secondaria da cui uscire, perché spesso cambiando direzione ci cambia in meglio la vita. Può fare tutte le prove che vuole, ma non chieda mai se quella è la soluzione, perché nessuno al mondo lo potrà dire: saranno sempre solo tentativi. Ho io una domanda per lei: per quanto tempo ancora intende torturarsi?
[#38]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Ovviamente non cerco risposte definitive o certezze; scienze esatte non danno risultati certi, figuriamoci la medicina che non lo è.

Quel che cerco sono risposte come la sua. Lei si è "sbilanciato" molto nell'attribuire l'aggettivo bassissime alle mie probabilità e forse è questo ciò che mi porterà ad una mia scelta conclusiva.

Io non voglio torturarmi, anche se ovviamente la tentazione sciocca di provarci all' "infinito" c'è.

Vivo la mia vita anche se ora il dolore della perdita è forte.

Lei onestamente al posto mio getterebbe la spugna? Io ora non mi sento di farlo.
[#39]
Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Da trent'anni seguo il mondo femminile, ma pur cercando di essere molto vicino alle donne, donna non sono. Per questo non posso dirle con sincerità cosa farei al posto suo, il mio modo di vivere questo problema sarebbe comunque maschile. Posso dirle però che se fosse capitato a mia moglie, sicuramente la inviterei a desistere, preoccupandomi prioritariamente della sua salute.
[#40]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Dottore, credo che ci siamo solo incompresi in quanto condivido ciò che lei ha detto.

Nessuno, nè io nè mio marito, ha intenzione di mettere a repentaglio la mia salute, anzi è la prima cosa da preservare. Si vive anche senza figli naturali.

Il mio non gettare la spugna è semplicemente continuare ad indagare , sentendo più opinioni di specialisti del campo.

Non le nego che a breve ho un incontro con il medico che mi ha operato per capire nuovamente l'entità della gravità del mio utero in quanto per lui il mio utero poteva affrontare tranquillamente una gravidanza; cosi come siamo intenzionati a rivolgerci a ginecologi specializzati in gravidanze ad alto rischio e poliabortività.

Se ovviamente l'esito di più pareri sarà quello di lasciar perdere, sarà quello che faremo.

Ma finora, non avendo fatto chissà quali controlli, non mi sento di demordere, ma ovviamente siamo pronti a qualsiasi esito.
Nel mentre con molta fatica cercheremo di riprendere in mano la nostra vita vivendo per quanto sia possibile il tutto con serenità, compromessa dal dolore di questa cara perdita.

Spero di essermi spiegata meglio, l'accanimento medico non è nel mio stile, ma neanche non capire un minimo cosa sia successo e cosa mi potrà eventuale accadere.

Grazie mille per il suo supporto prezioso
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Dr. Marco Piermatteo Ginecologo 143 3
Difficile comprendersi bene solo scrivendo: da uomo, il mio "sentire" è diverso dal suo. Egoisticamente metto in primo piano la tutela della "compagna", la donna è pronta a sacrificare tutta se stessa. Mi piace quanto scrive, la cosa migliore che ho letto da quando ha iniziato questa chat: "Nel mentre con molta fatica cercheremo di riprendere in mano la nostra vita vivendo per quanto sia possibile il tutto con serenità, compromessa dal dolore di questa cara perdita." L'augurio migliore che possa farle è che ritrovi quella serenità che ho chiaramente percepito come perduta. Questa perdita comprometterebbe decisamente la sua vita di coppia e questo sarebbe per lei un male anche peggiore della poliabortività. Non posso darle indicazioni certe sulla terapia della poliabortività, ma sono certo invece che, magari con un po' di fatica, potrà tornare a vivere una unione felice con il suo marito/compagno. Un abbraccio, M. Piermatteo
Gravidanza

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