Seconda gravidanza. come comportarsi?

Gent.li medici,

Questa è la mia seconda gravidanza la prima purtroppo si concluse a fine 2007 con un istrosuzione per aborto interno a 7 settimane.
Ad agosto 2008 scopriamo con gioia che sono nuovamente in attesa.
Sono alla decima settimana di gravidanza.
Valori delle beta al settimo giorno di ritardo: 2609 mU/ml.
Da controllo ecografico a 6+3 è visibile un embrione di 2mm con battito.
Una settimana dopo ritorno a controllo poichè avevo accusato dolori al basso ventre e macchioline rosa.
Per fortuna l'ecografia evidenzia il battito e l'embrione di 1 cm.
Il ginecologo mi prescrive riposo, ovuli di progesterone e spasmex.
Dopo 7 giorni di riposo riprendo le mie attività accusando però stanchezza e spossatezza a fine giornata (oltre a nausea e disturbi credo comuni a tutte le donne in attesa).
Preciso che, per recarmi al lavoro, faccio circa 2 ore di traffico tra andata e ritorno (esco alle otto di mattina e non rientro prima delle 19).
Inoltre da un paio di giorni rilevo una cosa strana (non so se la gravidanza sia correlata):
alla gamba sinistra ho due "ponfi" che al tatto fanno male e la pelle appare arrossata. Stamattina avverto un dolore al tatto anche alla caviglia sinistra sembra un po' gonfia.
A questo punto vorrei chiedere:
- quanto è importante il riposo considerando anche che ho avuto una gravidanza finita male in passato? La guida è controindicata?
- Il sentirsi stanchi è segnale che, considerando il mio stato, devo "rallentare"?
- Il problema alla gamba potrebbe essere connesso alla gravidanza?(cercando in internet l'unica cosa che corrisponde alla descrizione che ho fatto è l'eritema nodoso e la cosa mi preoccupa)
- La gravidanza è iniziata quando avevo (e ho tutt'ora) la pitiriasi rosea. Può creare problemi?

Chiedo scusa se mi sono dilungata e ho fatto tante domande ma credo sia normale (visto che sono un po' in ansia). Ringrazio in anticipo per le risposte e resto in attesa di leggervi.
Buona giornata