Transfert con ovaie ingrossate e falda in utero
Salve Dottori!
Ho 31 anni ed ho da poco effettuato un icsi a causa di infertilita' maschile purtroppo fallita! Io sono ad elevato rischio di iperstimolazione infatti ho dovuto interrompere la prima stimolazione (E2 : 12000) mentre la seconda volta e'stata tenuta sotto controllo con l'antagonista Cetrotide ma nonostante cio' sono arrivata al transfert con ovaie ingrossate (6 cm) e una falda in utero di 1,6 cm. Secondo la vostra esperienza in queste condizioni era possibile che avvenisse l'attecchimento o la partita era persa in partenza e magari era preferibile vitrificare? Mi sono stati trasferiti 2embrioni di embrioni di 6 e 8 cellule in terza giornata di secondo grado.
Vi ringrazio in anticipo per la gentile risposta.
Ho 31 anni ed ho da poco effettuato un icsi a causa di infertilita' maschile purtroppo fallita! Io sono ad elevato rischio di iperstimolazione infatti ho dovuto interrompere la prima stimolazione (E2 : 12000) mentre la seconda volta e'stata tenuta sotto controllo con l'antagonista Cetrotide ma nonostante cio' sono arrivata al transfert con ovaie ingrossate (6 cm) e una falda in utero di 1,6 cm. Secondo la vostra esperienza in queste condizioni era possibile che avvenisse l'attecchimento o la partita era persa in partenza e magari era preferibile vitrificare? Mi sono stati trasferiti 2embrioni di embrioni di 6 e 8 cellule in terza giornata di secondo grado.
Vi ringrazio in anticipo per la gentile risposta.
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Salve.
Nel ciclo in cui ha effettuato il transfer non ha avuto una iperstimolazione vera e propria - ma solo una risposta vivace alla terapia di stimolazione. Avendo deciso i colleghi di poter procedere con il transfer evidentemente anche la qualità dell'endometrio era adeguata. Considerando ciò - per usare i suoi termini- la partita non era persa in partenza! E d'altronde è difficile dire se ci sarebbe stato vantaggio in quel ciclo a trasferire quegli embrioni in un secondo tempo.
Tuttavia da quel ciclo molto calibrato si sono ottenuti solo 2 embrioni, utili per un solo transfer.
Per il futuro potrebbe essere considerata l'opportunità di applicare un protocollo di stimolazione finalizzato alla crioconservazione degli embrioni, per successivi transfer. I colleghi che la seguono certamente le spiegheranno come sarà meglio procedere nel vostro caso.
In bocca al lupo!
Cordialmente,
Nel ciclo in cui ha effettuato il transfer non ha avuto una iperstimolazione vera e propria - ma solo una risposta vivace alla terapia di stimolazione. Avendo deciso i colleghi di poter procedere con il transfer evidentemente anche la qualità dell'endometrio era adeguata. Considerando ciò - per usare i suoi termini- la partita non era persa in partenza! E d'altronde è difficile dire se ci sarebbe stato vantaggio in quel ciclo a trasferire quegli embrioni in un secondo tempo.
Tuttavia da quel ciclo molto calibrato si sono ottenuti solo 2 embrioni, utili per un solo transfer.
Per il futuro potrebbe essere considerata l'opportunità di applicare un protocollo di stimolazione finalizzato alla crioconservazione degli embrioni, per successivi transfer. I colleghi che la seguono certamente le spiegheranno come sarà meglio procedere nel vostro caso.
In bocca al lupo!
Cordialmente,
Dr.ssa Manuela Steffè
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.2k visite dal 05/08/2015.
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