Salpingectomia e parto
Preg.mo Dott.,
sono alla 20° settimana di gestazione e desidero cortesemente delucidazioni riguardo la salpingectomia in quanto non vorrei avere altre gravidanze per motivi familiari.
- E' possibile effettuarla durante il parto?
- Comporta dei rischi?
- E' una pratica legalmente riconosciuta, ossia praticata in tutte le strutture pubbliche?
- I ginecologi possono rifiutarsi di praticarla?
RingraziandoLa porgo distinti saluti
sono alla 20° settimana di gestazione e desidero cortesemente delucidazioni riguardo la salpingectomia in quanto non vorrei avere altre gravidanze per motivi familiari.
- E' possibile effettuarla durante il parto?
- Comporta dei rischi?
- E' una pratica legalmente riconosciuta, ossia praticata in tutte le strutture pubbliche?
- I ginecologi possono rifiutarsi di praticarla?
RingraziandoLa porgo distinti saluti
[#1]
Gentile Signora rispondo alle sue domande nella sequenze con la quale sono state poste:
- non è possibile, a meno che si esegua in occasione di un parto cesareo;
- normali rischi chirurgici analoghi ad alre chirurgie minori: forse il "rischio" più temibile è un "cambio di idea" rispetto al programma contraccettivo essendo questo un metodo irreversibile o reversibile molto difficilmente;
- a quanto mi risulta non è pratica leggittimata senza indicazioni definite e particolari;
- certamente ogni medico può rifiutarsi di eseguirla anche perché riguarda sfere che attengono alla religione, alla morale e all'etica.
Con i migliori saluti.
- non è possibile, a meno che si esegua in occasione di un parto cesareo;
- normali rischi chirurgici analoghi ad alre chirurgie minori: forse il "rischio" più temibile è un "cambio di idea" rispetto al programma contraccettivo essendo questo un metodo irreversibile o reversibile molto difficilmente;
- a quanto mi risulta non è pratica leggittimata senza indicazioni definite e particolari;
- certamente ogni medico può rifiutarsi di eseguirla anche perché riguarda sfere che attengono alla religione, alla morale e all'etica.
Con i migliori saluti.
Maurizio Bologna, chirurgo ginecologo e urologo, website: www.mauriziobologna.com
[#2]
Gentile signora,
mi unisco alle pertinenti risposte del collega, in più le volevo aggiungere, che pur non conoscendo la sua parità (= numero di gravidanze precedenti) la sua stessa età comporta una seria limitazione all'esecuzione di un tale intervento vista la quasi sicura irreversibilità, a meno che lei non si portatrice di patologie che comportino grave rischio materno all'instaurarsi di una gravidanza successiva
Cordiali saluti
mi unisco alle pertinenti risposte del collega, in più le volevo aggiungere, che pur non conoscendo la sua parità (= numero di gravidanze precedenti) la sua stessa età comporta una seria limitazione all'esecuzione di un tale intervento vista la quasi sicura irreversibilità, a meno che lei non si portatrice di patologie che comportino grave rischio materno all'instaurarsi di una gravidanza successiva
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Di Felice
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 20/01/2006.
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