Poliabortività
Gentile dottore, le espongo la mia storia clinica.
Ho avuto una gravidanza portata a termine con parto naturale nel 2006 (terapia con clomid nei mesi precedenti), un aborto interno nel novembre 2007 alla 6/7 settimana ed una morte fetale nell’aprile 2008 all’undicesima settimana (con perdite marroni durante quasi tutto il periodo; cosa che sporadicamente si era verificata anche nel primo trimestre della prima gravidanza). Mi sono recata da un ginecologo che si occupa di gravidanze a rischio che mi ha prescritto numerosi esami dal quale è emerso che l’unica cosa che non andava era il polimorfisco del gene ACE nella variante D/D E (aggiungo io) il valore della prlattina in terza giornata a 72. Il ginecologo mi ha detto che per quanto riguarda il primo aborto si trattava di un problema legato all’ovulazione e nel secondo alla coagulazione. La terapia suggerita è Nolvadex e Prometriun ante concepimento, eparina all’accertamento della gravidanza. Vorrei avere un suo parere in merito. La ringrazio anticipatamente per la sua risposta.
Ho avuto una gravidanza portata a termine con parto naturale nel 2006 (terapia con clomid nei mesi precedenti), un aborto interno nel novembre 2007 alla 6/7 settimana ed una morte fetale nell’aprile 2008 all’undicesima settimana (con perdite marroni durante quasi tutto il periodo; cosa che sporadicamente si era verificata anche nel primo trimestre della prima gravidanza). Mi sono recata da un ginecologo che si occupa di gravidanze a rischio che mi ha prescritto numerosi esami dal quale è emerso che l’unica cosa che non andava era il polimorfisco del gene ACE nella variante D/D E (aggiungo io) il valore della prlattina in terza giornata a 72. Il ginecologo mi ha detto che per quanto riguarda il primo aborto si trattava di un problema legato all’ovulazione e nel secondo alla coagulazione. La terapia suggerita è Nolvadex e Prometriun ante concepimento, eparina all’accertamento della gravidanza. Vorrei avere un suo parere in merito. La ringrazio anticipatamente per la sua risposta.
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 179
Se si è rivolta a un centro ospedaliero, quello della sua città vanta una ottima esperienza in merito, e mi affiderei alle cure prescritte.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
Gentile Dottoressa, vorrei porle un ulteriore quesito in merito alle beta hcg ed il buon proseguimento di una gravidanza.
Ho avuto la mia ultima mestruazione in data 02/11/2008. ho fatto le prime beta aala settimana 4+2 e risultavano 1200; alla 4+ 5 4119; alla 5+3 18200. Ho effettuato questi dosaggi presso un laboratorio privato. Visto che sono in cura con eparina ho dovuto fare delle analisi per dosare le piastrine, quindi ho rifatto le beta (presso l’ospedale) che risultavano essere alla settima 5+5 19300. Ho fatto una eco 3 giorni dopo, mi trovavo alla sett. 6+1 (ma purtroppo non avevo ancora ritirato gli ultimi dosaggi), in cui si rilevava un embrione con battito cardiaco corrispondente alla settimana 6+3. dovrò rifare le beta tra 2 giorni ma non avrò la risposta prima della prossima settimana… Quindi sono molto in ansia visti i precedenti.
Le chiedo: l’ultimo dosaggio è sintomo di un possibile problema?
Ho letto che le beta raddoppiano ogni 4 giorni, ma fino a quali valori?
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
Ho avuto la mia ultima mestruazione in data 02/11/2008. ho fatto le prime beta aala settimana 4+2 e risultavano 1200; alla 4+ 5 4119; alla 5+3 18200. Ho effettuato questi dosaggi presso un laboratorio privato. Visto che sono in cura con eparina ho dovuto fare delle analisi per dosare le piastrine, quindi ho rifatto le beta (presso l’ospedale) che risultavano essere alla settima 5+5 19300. Ho fatto una eco 3 giorni dopo, mi trovavo alla sett. 6+1 (ma purtroppo non avevo ancora ritirato gli ultimi dosaggi), in cui si rilevava un embrione con battito cardiaco corrispondente alla settimana 6+3. dovrò rifare le beta tra 2 giorni ma non avrò la risposta prima della prossima settimana… Quindi sono molto in ansia visti i precedenti.
Le chiedo: l’ultimo dosaggio è sintomo di un possibile problema?
Ho letto che le beta raddoppiano ogni 4 giorni, ma fino a quali valori?
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
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Utente
Dottoressa la ringrazio infinitamente per la sua celere risposta. Cerco di affrontare con tranquillità questa nuova gravidanza, ma non sempre ci riesco.
Se posso ulteriormente approfittare del suo tempo volevo chiederle 1 cosa:la mia preoccupazione è soprattutto data dall'assenza di sintomi evidenti di gravidanza soprattutto la "tensione al seno", è una cosa significativa?
Volevo monitorare le beta perchè nelle gravidanze andate male ho sempre avuto degli aborti interni ed alle ecografie ci siamo accorti che la gravidanza non procedeva. Ma mi terro cara la mia ecografia.
Grazie ancora e buone feste.
Se posso ulteriormente approfittare del suo tempo volevo chiederle 1 cosa:la mia preoccupazione è soprattutto data dall'assenza di sintomi evidenti di gravidanza soprattutto la "tensione al seno", è una cosa significativa?
Volevo monitorare le beta perchè nelle gravidanze andate male ho sempre avuto degli aborti interni ed alle ecografie ci siamo accorti che la gravidanza non procedeva. Ma mi terro cara la mia ecografia.
Grazie ancora e buone feste.
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Utente
Dottoressa le chiedo ancora scusa, volevo chiederle altre due cose:
1. dopo il primo aborto novembre 2007 ho fatto le beta ed erano dopo un mese dal raschiamento 45. questo valore può significare che in utero era rimasto del materiale che qiondi ha compromesso l'impianto della gravidanza successiva?
2. in gravidanza ho sempre problemi di stipsi, nell'ultima facevo sempre clisteri (quelli da bambini), lei cosa mi cosiglia?
Mi scusi ancora.
1. dopo il primo aborto novembre 2007 ho fatto le beta ed erano dopo un mese dal raschiamento 45. questo valore può significare che in utero era rimasto del materiale che qiondi ha compromesso l'impianto della gravidanza successiva?
2. in gravidanza ho sempre problemi di stipsi, nell'ultima facevo sempre clisteri (quelli da bambini), lei cosa mi cosiglia?
Mi scusi ancora.
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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1 cosa:la mia preoccupazione è soprattutto data dall'assenza di sintomi evidenti di gravidanza soprattutto la "tensione al seno", è una cosa significativa?
la tensione al seno è aspecifica. Aspetti il risultato della prossima ecografia
1. dopo il primo aborto novembre 2007 ho fatto le beta ed erano dopo un mese dal raschiamento 45. questo valore può significare che in utero era rimasto del materiale che qiondi ha compromesso l'impianto della gravidanza successiva?
quale era il valore di riferimento del laboratorio?
2. in gravidanza ho sempre problemi di stipsi, nell'ultima facevo sempre clisteri (quelli da bambini), lei cosa mi cosiglia?
integratori di fibre e fermenti
la tensione al seno è aspecifica. Aspetti il risultato della prossima ecografia
1. dopo il primo aborto novembre 2007 ho fatto le beta ed erano dopo un mese dal raschiamento 45. questo valore può significare che in utero era rimasto del materiale che qiondi ha compromesso l'impianto della gravidanza successiva?
quale era il valore di riferimento del laboratorio?
2. in gravidanza ho sempre problemi di stipsi, nell'ultima facevo sempre clisteri (quelli da bambini), lei cosa mi cosiglia?
integratori di fibre e fermenti
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Utente
Gentilissima Dottoressa, mi scusi per l'ennesima volta. Stamani ho ritirato il risultato delle piastrine dove c'erano anche le beta, il risultato mi ha lasciato perplessa. alla settimana 5+5 erano 19353 dopo 5 giorni, cioè alla 6+4 erano 41961. che ne dice? posso attendere l'eco del 09/01 o fare altrimenti?
ancora tanti auguri di buon natale e grazie infinite per questo servizio per me preziosissimo
ancora tanti auguri di buon natale e grazie infinite per questo servizio per me preziosissimo
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Utente
la ringrazio infinitamente per la risposta. il primo giorno utile per fare l'eco ho saputo stamani è purtroppom il 09/01. quindi mi conferma che il valore non è cresciuto come dovrebbe? devo recarmi da un'altro medico nel frattempo? qundo ho fatto l'eco, come le dicevo l'embrione era di due giorni più grande rispetto all'epoca dell'amenorrea, in quanto ho ovulato all'incirca il 13° giorno del ciclo (misurando la temperatura).
Grazie ancora
Grazie ancora
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Utente
Gentilissima Dottoressa, la mia gravidanza sta procedendo bene, sono alla sedicesima settimana. Ieri ho fatto una eco di controllo in cui era riportato "placenta bassa da rivedere". Ci possono essere probemi (io asumo eparina), possibili dispacchi o possibilità di placenta previa? Devo avere particolari cautele (sforzi, sollevare la mia bimba....)?
Fino ad ora la placenta era anteriore; ieri per curiosità ho controllato le ecoografie relative alla mia prima gravidanza e ho notato che la placenta era posteriore fino alla 20 settimana, poi fundica e poi anteriore...
la ringrazio per le sue risposte.
Fino ad ora la placenta era anteriore; ieri per curiosità ho controllato le ecoografie relative alla mia prima gravidanza e ho notato che la placenta era posteriore fino alla 20 settimana, poi fundica e poi anteriore...
la ringrazio per le sue risposte.
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 179
La posizione della placenta, anteriore, posteriore o laterale, dipende dalla sede di impianto dell'embrione ed è indifferente.
A 16 settimane è presto per definire la placenta come bassa, a meno che non sia una previa centrale, che cioè ostruisce completamente l'orifizio cervicale, e che quindi difficilmente "risalirà".
A 16 settimane è presto per definire la placenta come bassa, a meno che non sia una previa centrale, che cioè ostruisce completamente l'orifizio cervicale, e che quindi difficilmente "risalirà".
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 5k visite dal 16/09/2008.
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