Laparomiectomia e dolore ipocondrio destro
Egreggio Dottore,
Vorrei sottoporLe un quesito.
Nel novembre 2013 vengo operata per asportare numerosi e grossi miomi uterini e durante l'intervento perdo molto sangue.
Il problema è che da allora presento dolore ipocondrio destro, costante e continuo che aumenta quando faccio movimento anche leggero.Ho effettuato eco addome la quale non ha rilevato nulla, transvaginale nulla anch'essa, gastroscopia che evidenza ernia iatale, negativa per celiachia ed helicobacter pilori.
Per il gastrointerologo potevano essere cistifellea o vie biliare ma il tutto è stato escluso dall'ecografia.
Ad oggi presento una notevole neutropenia e leucopenia (0,90 - 2,80) per cui mi è stata prescritta visita ematologica.
Ho anche perso 5/6 chili che non riesco a riprendere.
Le faccio presente che poco prima dell'intervento avevo effettuato visita medico sportiva per attività agonistica con risultati tutti nella norma ,esami sangue, test da sforzo ecc...più rx torace per attività subacquea.
Sono sempre stanca e spossata per cui non sono riuscita a riprendere le numerose attività che facevo prima.
Capisco che una diagnosi on Line sia impossibile ma Le chiedo se tutti questi sintomi possano essere riconducibili a tale intervento, come ad esempio con la formazione di aderenze , ed in caso quale ulteriore accertamento fare.
Il mio compagno mi ha fatto pure venire un dubbio atroce, questi sintomi potrebbero essere compatibili con la presenza di un corpo estraneo come una garza?
La ringrazio infinitamente.
Cordiali Saluti.
Vorrei sottoporLe un quesito.
Nel novembre 2013 vengo operata per asportare numerosi e grossi miomi uterini e durante l'intervento perdo molto sangue.
Il problema è che da allora presento dolore ipocondrio destro, costante e continuo che aumenta quando faccio movimento anche leggero.Ho effettuato eco addome la quale non ha rilevato nulla, transvaginale nulla anch'essa, gastroscopia che evidenza ernia iatale, negativa per celiachia ed helicobacter pilori.
Per il gastrointerologo potevano essere cistifellea o vie biliare ma il tutto è stato escluso dall'ecografia.
Ad oggi presento una notevole neutropenia e leucopenia (0,90 - 2,80) per cui mi è stata prescritta visita ematologica.
Ho anche perso 5/6 chili che non riesco a riprendere.
Le faccio presente che poco prima dell'intervento avevo effettuato visita medico sportiva per attività agonistica con risultati tutti nella norma ,esami sangue, test da sforzo ecc...più rx torace per attività subacquea.
Sono sempre stanca e spossata per cui non sono riuscita a riprendere le numerose attività che facevo prima.
Capisco che una diagnosi on Line sia impossibile ma Le chiedo se tutti questi sintomi possano essere riconducibili a tale intervento, come ad esempio con la formazione di aderenze , ed in caso quale ulteriore accertamento fare.
Il mio compagno mi ha fatto pure venire un dubbio atroce, questi sintomi potrebbero essere compatibili con la presenza di un corpo estraneo come una garza?
La ringrazio infinitamente.
Cordiali Saluti.
[#1]
Improbabile. Ha considerato un'endometriosi?Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
In corso di laparotomia vengono esaminate le possibili localizzazioni di focolai endometriosici e si può escludere eventualmente con un dosaggio del CA125.
Viene facile pensare ad un magma aderenziale(?) omento-genitale visto i numerosi nodi di miomi asportati .
Un corpo estraneo ( garze? pinze?) darebbe una sintomatologia febbrile !
SALUTI
Viene facile pensare ad un magma aderenziale(?) omento-genitale visto i numerosi nodi di miomi asportati .
Un corpo estraneo ( garze? pinze?) darebbe una sintomatologia febbrile !
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#3]
Utente
Egregi Dottori,
in seguito al protrarsi ed aggravarsi del dolore all'ipocondrio dx ho effettuato Tac addome completo con mezzo di contrasto, di seguito il referto:
Fegato di dimensioni aumentate , nei cui segmenti VIII°alla cupola (diametro 5 mm),
VII° (diametro 4 mm) e V°(diametro 3 mm), si rilevano tre formazioni ovalari millimetriche ipodense di aspetto cistico; si associa la presenza , nei segmenti VII °(diametro 10 mm) e IV° (diametro 8 e 4 mm) di tre formazioni ovalari ipodense all'esame diretto , che sembrano mostrare un tenue-graduale enhancement dopo mdc ev (angiomi a lento riempimento?altro?) e meritevoli di valutazione RM con mdc ev.
Non evidenti alterazioni di rilievo di milza, pancreas, surreni ,reni e vescica.
Utero globoso , con densità disomogenea in esiti chirurgici , per il quale si rimanda alla valutazione ginecologica clinica ed ecografia per via endocavitaria.
Non evidenza di espansi in entrambe le logge ovariche.
Presenza di liquido libero, in modica entità, in sede pelvica profonda.
Ectasici i grossi vasi venosi , in particolare l'asse iliaco-cavale,le renali e l'asse spleno-porto-mesenterico.
Si segnala localizzazione "bassa" della flessura colica destra, in fossa iliaca, in presenza di ampio ristagno di materiale fecale.
Presenza di alcuni linfonodi di dimensioni comprese tra pochi mm e 1,5 cm circa , nei recessi lombo-aortici e nel ventaglio mesenteriale.
In sede emivulvare sinistra si rileva una formazione ovolare a densità liquida di 28 mm circa verosimile espressione di cisti Bartolino.
Ho già preso appuntamento per la RMN con mdc ma vorrei comunque un vostro parere.
Vorrei precisare che mai nessuno mi ha visitata tranne 30 secondi il gastroenterologo e che da sola qualche mese fa ho palpato una massa (circa 4/5 cm) poco sotto il fegato che penso essere quella cui fa riferimento il referto (ampio ristagno di feci)anche se il mio avo è regolare.
Grazie
Cordiali Saluti
in seguito al protrarsi ed aggravarsi del dolore all'ipocondrio dx ho effettuato Tac addome completo con mezzo di contrasto, di seguito il referto:
Fegato di dimensioni aumentate , nei cui segmenti VIII°alla cupola (diametro 5 mm),
VII° (diametro 4 mm) e V°(diametro 3 mm), si rilevano tre formazioni ovalari millimetriche ipodense di aspetto cistico; si associa la presenza , nei segmenti VII °(diametro 10 mm) e IV° (diametro 8 e 4 mm) di tre formazioni ovalari ipodense all'esame diretto , che sembrano mostrare un tenue-graduale enhancement dopo mdc ev (angiomi a lento riempimento?altro?) e meritevoli di valutazione RM con mdc ev.
Non evidenti alterazioni di rilievo di milza, pancreas, surreni ,reni e vescica.
Utero globoso , con densità disomogenea in esiti chirurgici , per il quale si rimanda alla valutazione ginecologica clinica ed ecografia per via endocavitaria.
Non evidenza di espansi in entrambe le logge ovariche.
Presenza di liquido libero, in modica entità, in sede pelvica profonda.
Ectasici i grossi vasi venosi , in particolare l'asse iliaco-cavale,le renali e l'asse spleno-porto-mesenterico.
Si segnala localizzazione "bassa" della flessura colica destra, in fossa iliaca, in presenza di ampio ristagno di materiale fecale.
Presenza di alcuni linfonodi di dimensioni comprese tra pochi mm e 1,5 cm circa , nei recessi lombo-aortici e nel ventaglio mesenteriale.
In sede emivulvare sinistra si rileva una formazione ovolare a densità liquida di 28 mm circa verosimile espressione di cisti Bartolino.
Ho già preso appuntamento per la RMN con mdc ma vorrei comunque un vostro parere.
Vorrei precisare che mai nessuno mi ha visitata tranne 30 secondi il gastroenterologo e che da sola qualche mese fa ho palpato una massa (circa 4/5 cm) poco sotto il fegato che penso essere quella cui fa riferimento il referto (ampio ristagno di feci)anche se il mio avo è regolare.
Grazie
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 12/05/2015.
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