Perdite, endometrio sottile e assenza corpo luteo

Buongiorno a tutti, sono qui a scrivere per un problema che mi perseguita da maggio 2014. Tutto è iniziato dopo la sospensione della pillola (prima Lybella e poi Ginoden, che non mi davano effetti collaterali). Sospesa perché prese continuamente per due anni e mezzo. Appena sospesa, il primo ciclo è risultato nella norma sia come flusso che come tempistica. Dal secondo ciclo sono iniziate le perdite tra un ciclo e un altro di colore beige che seguivano la mestruazione e si ripresentavano poi alcuni giorni (circa 7) prima della nuova mestruazione e ritardi e cambiamenti (più scarse) del flusso. Ho fatto quindi una visita dal ginecologo con ecografia interna, con il consiglio di riprendere la pillola per regolarizzare e poi ripresentarmi al prossimo mestruo. Così ho fatto ma le perdite continuavano ugualmente e quindi ho sospeso nuovamente la pillola, questa volta in modo definitivo. Altra visita e altra ecografia. Tutto ok. Aspettiamo. Passano altri due mesi e vado dal mio medico curante a farmi prescrivere una nuova visita dal ginecologo. In sede mi ha praticato anche lui un ecografia interna e non rilevava nulla di anomalo ma con suggerimento di fare ovviamente un'altra ecografia da uno più esperto. Quindi trascorsi quattro mesi dal primo episodio di spotting, mi ripresento da questo ginecologo con altra visita e altra ecografia, mi trova una piaghetta e forse potrebbe essere la causa del problema. La curo con degli ovuli per cicatrizzarli, la piaghetta sparisce e faccio il pap test. Negativo. Le perdite iniziano di nuovo e quindi ritorno dal ginecologo che mi ha sempre detto che per un eventuale problema dovevo tornare da lui. Ancora visite ed ecografie.. e sempre tutto pulito. A questo punto mi dice di aspettare due mesi e vedere. Ieri ho fatto un'altra ecografia perché ho un ritardo di 8 giorni e il risultato è stato: Endometrio sottile di 6 mm in fase secretiva non completamente bianco (?) di due strati, presenza di grande follicolo a sinistra non ancora scoppiato da quanto ho capito. E assenza corpo luteo. Le altre volte era tutto regolare. Mi hanno detto di stare comunque tranquilla e appena arriva la mestruazione di ritornare.
A questo punto non so più cosa pensare. Ho un ritardo di 8 giorni ma l'endometrio è di tipo secretivo, non c'è corpo luteo e nessuna mestruazione.
Sapete dirmi tutto questo a cosa potrebbe essere dovuto? Sono mesi che ci combatto, e nessuno riesce a darmi una spiegazione nonostante ho cambiato tre diversi ginecologi. Tutti mi dicono che va bene, che non ho niente ma continuo ad avere perdite e ritardi con cicli molto scarsi. In tutto questo fortunatamente non ho dolori e sto bene.

Cosa dovrei fare? Cosa ho?
Ho 25 anni.
Se può servire posso allegare le varie ecografie fatte ieri pomeriggio.
Grazie a chi vorrà rispondermi e vorrà aiutarmi. Un saluto.
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.4k 59
Gent. Sig., il ciclo mestruale è influenzato da una miriade di fattori, poiché la sua regolazione dipende dal sistema ipotalamo-ipofisario. L'ipotalamo, centro nervoso di origini antiche, ci accomuna ad animali meno evoluti di noi e risente di una miriade di fattori: le variazioni della luce e delle stagioni, il pericolo, quello che comunemente si chiama stress ( lutti familiari, difficoltà lavorative, separazioni, divorzi, difficoltà scolastiche,ecc )., le alterazioni del ritmo sonno-veglia, le variazioni del peso corporeo, le alterazioni endocrine dell'ipofisi e delle ghiandole periferiche ( tiroide, surrene, ovaio, ecc.)... Esistono poi patologie a livello degli organi effettori, quelli che ricevono gli effetti degli ormoni dell'asse ipotalamo-ipofisario, quali patologie uterine e ovariche,di origine la più disparata. Si va dalla patologia disfunzionale alla patologia infiammatoria, alla patologia tumorale benigna ( cisti ovariche, polipi o fibromi uterini, endometriosi, ecc. ) o maligna ( tumorale ). Moltissime sono le cause, svariate le terapie. Molto dipende naturalmente dall'età. Nelle giovani prevalgono i problemi di carattere psicosomatico, nelle donne in età adulta più spesso esistono problematiche di tipo organico. E' fondamentale, sul piano diagnostico, un'accurata anamnesi e visita ginecologica, dopo di che si deciderà che tipo di esami effettuare ( ecografia, pap test, dosaggi ormonali, ecc. ). Se si esclude una patologia
organica, nella maggior parte dei casi le pazienti trovano giovamento da trattamenti ormonali che, regolarizzando il ciclo, interrompono la spirale ansia- disturbi del ciclo-ansia che si innesca con facilità e provoca il perdurare della sintomatologia. Cordiali saluti.

Dr. Lucia Vecoli

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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Mi scusi per il ritardo nel risponderle, non avevo visto la notifica nelle mail.
Prima di tutto la ringrazio per aver letto e spiegato alcune cose, mi ha fatto capire che le cause possono essere svariate e tutte diverse.
Mi premeva dirle che per questa assenza ciclo, che ancora permane e sono arrivata ad un mese, ho effettuato gli esami della tiroide e sono tutti nella norma. Ora, sotto consiglio del medico, sto aspettando ancora un po prima di recarmi dal ginecologo in quanto per lui questo ritardo è da definirsi nell'assunzione del Levopraid.
Ho assunto queste gocce dal 24 Gennaio fino a metà Febbraio diciamo, 40 gocce al giorno. Ma poi ho smesso, per l'appunto a metà/fine Febbraio. Ecografie fatte, pap-test fatti.. tutti nella norma. Mi mancano solo i dosaggi ormonali. Che, credo, il ginecologo mi farà fare.. almeno spero.
Ho eseguito per scrupolo un test di gravidanza, ed è risultato negativo.
Sinceramente però io sento tutti i sintomi legati all'arrivo del mestruo: dolori al basso ventre, seno più sensibile, mal di testa ecc ma nulla. Ogni tanto ho queste perditine nocciola ma nulla di più.
Mi preoccupa un po questa situazione e non vorrei più prendere la pillola.
Dall'ecografia e pap-test si possono escludere patologie più gravi? come polipi, endometriosi o peggi tumori maligni?

Ringrazio per l'attenzione, saluti
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.4k 59
Gent. Sig., concordo con il suo medico, poiché tra le cause della mancanza del ciclo rientra l'assunzione di psicofarmaci quali il Levopraid, che, pur avendo ottimi effetti sul tono dell'umore, ha come effetto secondario l'innalzamento dei livelli ematici di prolattina. Tale ormone, responsabile della produzione del latte in puerperio , se elevato, si associa classicamente ad amenorrea e galattorrea, cioè mancanza di mestruazioni ed emissione di latte alla spremitura del capezzolo. Interrompendo la terapia di solito il ciclo ricompare senza problemi. Per quanto riguarda le patologie di cui ha timore, consideri che di solito causano emorragie genitali, il disturbo esattamente contrario a quello di cui è affetta. Sperando di averla tranquillizzata, le consiglio di continuare a seguire il consiglio del suo medico curante.
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Il Levopraid l'ho interrotto alcune settimane fa quindi in teoria la mestruazione doveva essersi già presentata, suppongo. Aspetterò comunque qualche giorno in più per vedere se magari a Marzo si ristabilizza.
Per quanto riguarda le emorragie genitali, volevo chiederle: ma le perdite ( penso sia spotting) che presento da Giugno 2014 non sono da interpretare come emorragie? Sono marroncino chiaro di consistenza cremosa senza odore. Non sono sempre presenti, capitano di solito prima della mestruazione qualche giorno dopo terminata la mestruazione.
Praticamente ho queste perdite color nocciola da 9 mesi e assenza di ciclo da un mese.
Varie problematiche si sono riscontrate non appena ho sospeso la pillola la prima volta, prima di allora non avevo mai avuto perdite o irregolarità del ciclo, ero perfetta sotto questo aspetto. Anche perchè eseguo ogni anno la visita ginecologica e le ecografie, quindi sono sotto controllo diciamo.
L'ultima ecografia risale al 27 Febbraio 2015, e il medico mi aveva detto che avevo delle "belle" ovaie, perché si vedevano molto bene e avevo dei grandi follicoli. Perciò pensò che da lì a poco la mestruazione sarebbe arrivata, e così non è stato. Al suo posto, perdite cremose marroncine.
Un'altra cosa strana, è che da quando ho interrotto in modo definitivo la pillola (Dicembre 2014) ho avuto dei flussi bruttissimi! il primo molto scarso, della durata di tre giorni, il secondo molto lungo caratterizzato da 4 giorni di spotting marrone scuro e poi sangue rosso vivo. Il terzo mese, ossia Febbraio, nulla.
Ho due pareri discordati ora: da un lato il mio medico di base crede sia effetto della sospensione della pillola, dall'altro il ginecolgo mi dice di no ma continua "solo" a farmi visite, ecografie e dirmi che è tutto ok che "ci fa qualche volta" e di aspettare (è da Agosto che aspetto una risposta).
Tutto questo per raccontarle in breve quel che succede da qualche mese.
La sua risposta mi ha tranquillizzata sì, ma non ho ancora chiaro una cosa se posso chiedere. Una ecografia interna puo' escludere patologie organiche serie? O sono neccessari altri esami da fare? Se sì, quali?

Date le ultime domande cercherò di aspettare pazientemente e la ringrazio tanto per il tempo che mi ha dedicato.
Saluti
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.4k 59
Gent. Sig., quello che più conta, nella valutazione di una paziente, è la valutazione dello specialista che la vede e la inquadra dal punto di vista anamnestico e clinico . Gli esami, se necessari, vengono effettuati o richiesti dal medico in base ai 2 fattori precedenti, attraverso un percorso logico, altrimenti non servono a nulla. Purtroppo oggi molte pazienti si autoprescrivono esami spesso inutili che servono solo ad aumentare la loro confusione ed ansia. Nel suo caso lo spotting è n disturbo comune in corso di contraccezione orale e dopo la sospensione della pillola è normale che il ciclo non torni subito, si tratta della cosiddetta amenorrea post-pillola. Se la mancanza di ciclo crea ansia, l'ansia a sua volta inibisce la mestruazione. Per spezzare tale spirale può essere il caso di agire con una terapia progestinica che stimola la ripresa del ciclo, sempre dietro valutazione specialistica. Cordiali saluti e auguri.