Vorrei sapere se è scontato che un infezione da clamydia porti all'intasamento delle tube, e

Buongiorno dottori,

ho 31 anni, con mio marito, 38, ricerchiamo una gravidanza da circa un anno senza successo.
A seguito di un pap test eseguito i primi di giugno che evidenziava una infiammazione ho eseguito tamponi vaginali/cervicali risultati positivi per clamydia e ureaplasma (carica batterica > 10000).
Dopo la cura antibiotica con lo ZITROMAX (fatta anche da mio marito) si è risolto il problema della clamydia ma non quello dell'ureaplasma...
La mia preoccupazione riguarda soprattutto un possibile coinvolgimento delle tube, giacchè le due infezioni non mi davano nessun problema e quindi potenzialmente potrei averle avute da tempo...purtroppo a causa della permanenza dell'ureaplasma non posso effettuare l'isterosalpingografia prescrittami dal ginecologo...
Vorrei sapere se è scontato che un infezione da clamydia porti all'intasamento delle tube, e soprattutto se, nel caso fossero effettivamente chiuse, si possa intervenire in qualche modo per "riaprirle" o se non ci sono possibilità...
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro consulto
Saluti
[#1]
Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
No,non è assolutamente scontato;qualora fosse occorre sempre valutare il danno reale

Dr. Maurizio Di Felice

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore,
purtroppo siamo ancora alla ricerca di un bimbo anche perchè l'infezione da ureaplasma persiste.
Il ginecologo mi ha ordinato un'altra cura antibiotica a base di iosamicina, speriamo sia la volta buona, anche perchè sono molto stanca e demotivata e un'altra cura antibiotica non migliora sicuramente la situazione.
Ho letto molte testimonianze di persone che come me hanno avuto difficoltà a debellare l'ureaplasma, ma nel frattempo cosa si può fare?
Il mio ginecologo dice che per ora è importante debellare il virus per poi procedere all'istosalpingografia e rendersi conto dello stato delle tube, ma se non passa? Io mi chiedo se non ci sia una strada alternativa da seguire nel frattempo...l'unica cosa che sto facendo ora è quella di monitorare l'ovulazione con persona (l'ovetto è sempre apparso fin dal primo mese)ma non mi è stata prescritta nessuna terapia per favorire il concepimento...non so...forse è inutile pensare a cosa si potrebbe fare visto che persiste l'ureaplasma ma purtroppo il tempo passa e siamo sempre allo stesso punto...
Scusi per lo sfogo.
Saluti
[#3]
Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Io sarei ottimista, poichè questa è un'infezione che si debella