Presunto utero (sub)setto in gravidanza
Buongiorno,
Sono alla 16a settimana della mia prima gravidanza e vivo all'estero. Durante un'ecografia effettuata alla 7a settimana mi è stato diagnosticata la presenza di un setto uterino. Parlano di utero setto, ma mi è stato descritto come una "piccola penisola di endometrio", da cui deduco il setto non sia completo. Non ho purtroppo dettagli (misura, posizione) perchè qui le cartelle cliniche sono di "proprietà" dello studio medico.
Sono rimasta molto sorpresa, avendo effettuato diverse ecografie di controllo in precedenza -di pura routine- dove non era mai stata riscontrata alcuna anomalia.
Ho quindi chiesto un secondo parere in Italia, durante l'ecografia effettuata per la translucenza nucale. Il ginecologo non ha quindi rilevato alcuna traccia di setto o sub-setto e l'utero appare perfettamente normale.
Ora sono rientrata dove vivo e partorirò, e purtroppo insistono con questa questione del setto... Mi hanno appena raccomandato un'ecografia ogni due settimane per verificare il collo dell'utero, a partire da oggi fino al termine. Per il momento mi sono rifiutata.
Ho qualche domanda:
1. E' possibile e corretto diagnosticare un setto, mai riscontrato prima e invisibile all'eco successiva, durante la gravidanza, quando l'utero subisce modificazioni? E' possibile che abbiano scambiato qualcos'altro per un setto?
2. Se anche ci fosse -e per stessa ammissione della ginecologa che insiste su questa diagnosi "è estremamente piccolo", tale da non comportare secondo lei alcun rischio aumentato di parto cesareo- può essere talmente piccolo da non avere alcuna rilevanza clinica? In questo caso, proporre un'ecografia ogni due settimane per 5 mesi di gravidanza non è un'indicazione eccessiva?
Ringrazio in anticipo! Saluti
Sono alla 16a settimana della mia prima gravidanza e vivo all'estero. Durante un'ecografia effettuata alla 7a settimana mi è stato diagnosticata la presenza di un setto uterino. Parlano di utero setto, ma mi è stato descritto come una "piccola penisola di endometrio", da cui deduco il setto non sia completo. Non ho purtroppo dettagli (misura, posizione) perchè qui le cartelle cliniche sono di "proprietà" dello studio medico.
Sono rimasta molto sorpresa, avendo effettuato diverse ecografie di controllo in precedenza -di pura routine- dove non era mai stata riscontrata alcuna anomalia.
Ho quindi chiesto un secondo parere in Italia, durante l'ecografia effettuata per la translucenza nucale. Il ginecologo non ha quindi rilevato alcuna traccia di setto o sub-setto e l'utero appare perfettamente normale.
Ora sono rientrata dove vivo e partorirò, e purtroppo insistono con questa questione del setto... Mi hanno appena raccomandato un'ecografia ogni due settimane per verificare il collo dell'utero, a partire da oggi fino al termine. Per il momento mi sono rifiutata.
Ho qualche domanda:
1. E' possibile e corretto diagnosticare un setto, mai riscontrato prima e invisibile all'eco successiva, durante la gravidanza, quando l'utero subisce modificazioni? E' possibile che abbiano scambiato qualcos'altro per un setto?
2. Se anche ci fosse -e per stessa ammissione della ginecologa che insiste su questa diagnosi "è estremamente piccolo", tale da non comportare secondo lei alcun rischio aumentato di parto cesareo- può essere talmente piccolo da non avere alcuna rilevanza clinica? In questo caso, proporre un'ecografia ogni due settimane per 5 mesi di gravidanza non è un'indicazione eccessiva?
Ringrazio in anticipo! Saluti
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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E' possibile e corretto diagnosticare un setto, mai riscontrato prima e invisibile all'eco successiva, durante la gravidanza, quando l'utero subisce modificazioni? E' possibile che abbiano scambiato qualcos'altro per un setto?
E' possibile. La camera gestazionale stessa, in questi casi, funge da "mezzo di contrasto naturale". Questo è vero proprio per i setti di piccole dimensioni. Ciò che non si capisce è la differente valutazione del reperto da parte di Colleghi diversi: se un qualcosa c'è...c'è. Un polipo endometriale può essere scambiato per un setto o una sinechia intracavitaria.
Se anche ci fosse -e per stessa ammissione della ginecologa che insiste su questa diagnosi "è estremamente piccolo", tale da non comportare secondo lei alcun rischio aumentato di parto cesareo- può essere talmente piccolo da non avere alcuna rilevanza clinica? In questo caso, proporre un'ecografia ogni due settimane per 5 mesi di gravidanza non è un'indicazione eccessiva?
Su questo quesito non mi pronuncio. Provo solo a dare una spiegazione per questi controlli così ravvicinati: un utero malformato (e l'utero setto lo è), può essere contraddistinto da una differente e diversa disposizione delle fibre muscolari miometriali ed avere un diverso rapporto fra componente muscolare e fibroconnettivale a carico dell'istmo/segmento uterino inferiroe, per cui si potrebbe, in linea teorica, avere una incontinenza cervico-istmica. ma ciò è vero specie fino alla 20ma settimana di gestazione.
Altro non posso dirLe.
Saluti.
E' possibile. La camera gestazionale stessa, in questi casi, funge da "mezzo di contrasto naturale". Questo è vero proprio per i setti di piccole dimensioni. Ciò che non si capisce è la differente valutazione del reperto da parte di Colleghi diversi: se un qualcosa c'è...c'è. Un polipo endometriale può essere scambiato per un setto o una sinechia intracavitaria.
Se anche ci fosse -e per stessa ammissione della ginecologa che insiste su questa diagnosi "è estremamente piccolo", tale da non comportare secondo lei alcun rischio aumentato di parto cesareo- può essere talmente piccolo da non avere alcuna rilevanza clinica? In questo caso, proporre un'ecografia ogni due settimane per 5 mesi di gravidanza non è un'indicazione eccessiva?
Su questo quesito non mi pronuncio. Provo solo a dare una spiegazione per questi controlli così ravvicinati: un utero malformato (e l'utero setto lo è), può essere contraddistinto da una differente e diversa disposizione delle fibre muscolari miometriali ed avere un diverso rapporto fra componente muscolare e fibroconnettivale a carico dell'istmo/segmento uterino inferiroe, per cui si potrebbe, in linea teorica, avere una incontinenza cervico-istmica. ma ciò è vero specie fino alla 20ma settimana di gestazione.
Altro non posso dirLe.
Saluti.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.6k visite dal 28/01/2015.
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