Bruciore vaginale

Da piu' di un mese avverto un bruciore vaginale diffuso specie dopo la minzione unitamente a prurito. Il tampone vaginale ha evidenziato la presenza di candida species, streptococco faecalis e proteus sp . L'antibiogramma miceti indica sensibilita' a tutti i principi attivi mentre l'altro antibiogramma indica che i batteri sono resistenti soltanto ad amoxicillina piu' acido clavulanico e cotrimossazolo.
.Dall'esame dell'urina e dall'urinocoltura non risulta nulla di rilevante.
Il ginecologo mi ha prescritto la seguente terapia:
2 bustine di fosfomicina, una per due sere consecutive.
Poi decorso qualche giorno una lavanda vaginale con Meclon seguita da ovulo sertagin.
La lavanda e l'ovulo andavano ripetuti per altre due settimane per un totale di tre applicazioni.
Ora dopo gia' due settimane di cura ( ho inserito il secondo ovulo proprio ieri) non ho avuto nessun effetto, anzi oggi la situazione sembra addirittura peggiorata.
Il ginecologo mi ha detto che l'ovulo dovrebbe risolvere sia la questione micotica che quella batterica vaginale, ma io non ne sono molto convinta. Voi che ne pensate?
Inoltre devo aggiungere che sono ormai due anni che soffro di infezioni ricorrenti da candida ( albicans, glabrata ed ora species) che mi danno anche problemi di prito anale e perianale ( su consiglio dalla dermatologa per il prurito anale sto usando trosid crema e pare vada meglio)
Cos'e' questa candida species? E perche' non va via con l'ovulo? Forse i fastidi dipendono dal proteus e non dalla candida che magari e' solo una commensale della mia vagina ( come accade per lo streptococco fecale che ho sempre ad ogni tampone vaginale? )
Ora sono in attesa di ritirare la seconda urinocoltura che il medico mi ha consigliato di fare. Nel frattempo sono piuttosto scoraggiata...
Grazie della cortese risposta che vorrete inviarmi.

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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La candida albicans fa parte del fluor vaginale (se non sono presenti ife di di CANDIDA) .
La sintomatologia che mi riferisce potrebbe far fare diagnosi di VAGINITE AEROBIA , ma va confermata con una determinazione del ph vaginale ed esame a fresco del fluor vaginale.
Questo per far diagnosi differenziale con la VAGINOSI BATTERICA.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio della cortese risposta, ma non ho compreso cosa si intende per vaginite aerobia.
Inoltre volevo chiedere: la presenza del proteus nel tampone vaginale può essere responsabile del fastidio?
P.S. la seconda urinocoltura ha dato esito negativo.
Distinti saluti.
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La vaginite aerovia è una forma di vaginite causata dal coli, streptococco e stafilococco.
SALUTI
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