Amenorrea post pillola

Gent. Sig., il disturbo di cui soffre la sua ragazza è molto frequente e si chiama " amenorrea post-pillola". Da cosa dipende ? E' semplice, la pillola agisce bloccando, a livello del sistema ipotalamo-ipofisario, il rilascio dell'LH, l'ormone che stimola l'ovulazione, cioè lo scoppio del follicolo a livello ovarico, fenomeno che si verifica a metà tra una mestruazione l'altra. Tale inibizione è solo temporanea, legata all'assunzione del contraccettivo, ma qualche volta permane anche dopo la sospensione del farmaco, per un periodo variabile , di solito di qualche mese. Non facendo niente, prima o poi il ciclo si ripresenta normalmente, senza problemi. Se si vuole accelerare il suo ritorno basta assumere, previo consulto medico, un breve trattamento progestinico e, dopo pochi giorni, il ciclo si ripresenterà senza problemi. Caso mai, dato il pathos che questo inconveniente vi ha provocato, forse sarebbe meglio per la sua ragazza riprendere la pillola, anche perché nei giovani il profilattico non da molte garanzie di efficacia, in quanto spesso si rompe e la pillola del giorno dopo , che di solito viene prescritta in questi casi, funziona solo se non è già l'ovulazione. Anche nel 2014 ho visto numerose gravidanze in ragazze in cui tale metodica non aveva funzionato. Cordiali saluti.

Dr. Lucia Vecoli

La ringrazio moltissimo per la risposta Dottoressa.
Il suo ginecologo dice che per far tornare il ciclo bisognerebbe ricominciare la pillola ma visto che la mia ragazza starà per 5 mesi all'estero abbiamo pensato che è inutile ricominciarla ora e quindi preferiamo attendere il ciclo.
Solo un'ultima domanda: come mai il primo ciclo naturale (quindi non indotto da pillola) si è presentato preciso (dopo 28 giorni) e ora il secondo sta tardando? Forse perchè ancora dovuto agli ormoni della pillola sospesa un mese prima?

Grazie.

Gentile Dottoressa,
Le scrivo per informarLa che alla fine il flusso si è ripresentato dopo ben 30 giorni di ritardo.
Grazie.