Sostituzione nuvaring
Gentilissimi Medici,
mi rivolgo a Voi nella speranza che possiate aiutarmi a risolvere un grosso dubbio.
In breve, utilizzo l'anello nuvaring da 8 mesi in maniera molto attenta e scrupolosa. Questo mese, al decimo giorno di inserimento, l'anello è parzialmente fuoriuscito e venuto a contatto con dell'acqua poco più che tiepida mista a detergente, pertanto temendo di averlo danneggiato anche solo in parte, l'ho immediatamente sostituito con uno nuovo. A quel punto mi è sorto il dubbio relativo al momento in cui avrei dovuto procedere all'estrazione di questo secondo anello,ma non sono riuscita a contattare in tempo uno specialista. Alla fine,essendosi trattato di una sostituzione immediata, ho pensato di poter fare affidamento sulla continuità tra i due anelli e di mantenere la data di estrazione originariamente prevista. Ho quindi tenuto il secondo anello soltanto per il tempo che ancora mancava a determinare i 21 giorni complessivi di terapia, ovvero, contando anche i dieci giorni di azione del primo anello, l'ho tenuto per i restanti 11 giorni, e l'ho poi estratto per la pausa. Il ciclo è arrivato regolarmente,con la solita tempistica e le solite caratteristiche, anche se forse è stato leggermente più abbondante dello scorso mese nel primo giorno. Ora però mi assale un dubbio: ho per caso commesso un errore con i tempi di estrazione, quindi avrei dovuto necessariamente tenere il secondo anello per tre settimane? Vi chiedo gentilmente se, secondo il vostro parere, la contraccezione è stata compromessa, e se quindi col prossimo anello che inserirò al termine della pausa non sarò subito coperta, ma dovrò adottare ulteriori precauzioni.
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
mi rivolgo a Voi nella speranza che possiate aiutarmi a risolvere un grosso dubbio.
In breve, utilizzo l'anello nuvaring da 8 mesi in maniera molto attenta e scrupolosa. Questo mese, al decimo giorno di inserimento, l'anello è parzialmente fuoriuscito e venuto a contatto con dell'acqua poco più che tiepida mista a detergente, pertanto temendo di averlo danneggiato anche solo in parte, l'ho immediatamente sostituito con uno nuovo. A quel punto mi è sorto il dubbio relativo al momento in cui avrei dovuto procedere all'estrazione di questo secondo anello,ma non sono riuscita a contattare in tempo uno specialista. Alla fine,essendosi trattato di una sostituzione immediata, ho pensato di poter fare affidamento sulla continuità tra i due anelli e di mantenere la data di estrazione originariamente prevista. Ho quindi tenuto il secondo anello soltanto per il tempo che ancora mancava a determinare i 21 giorni complessivi di terapia, ovvero, contando anche i dieci giorni di azione del primo anello, l'ho tenuto per i restanti 11 giorni, e l'ho poi estratto per la pausa. Il ciclo è arrivato regolarmente,con la solita tempistica e le solite caratteristiche, anche se forse è stato leggermente più abbondante dello scorso mese nel primo giorno. Ora però mi assale un dubbio: ho per caso commesso un errore con i tempi di estrazione, quindi avrei dovuto necessariamente tenere il secondo anello per tre settimane? Vi chiedo gentilmente se, secondo il vostro parere, la contraccezione è stata compromessa, e se quindi col prossimo anello che inserirò al termine della pausa non sarò subito coperta, ma dovrò adottare ulteriori precauzioni.
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
Il comportamento è stato corretto nella modalità del conteggio dei giorni , ma anche nei tempi di rimozione dell'anello vaginale
Nessuna compromissione dell'effetto contraccettivo per la corretta gestione della situazione legata alla rimozione anticipata del primo anello poi sostituito.quindi tranquilla
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie infinite Dottore! Mi ha decisamente tranquillizzata. Approfitto per chiederle un'ulteriore informazione: dopo quasi un anno di utilizzo dell'anello può considerarsi "normale" avere improvvisamente degli episodi di leggerissimo spotting (se così si può definire una perdita di sangue mista al normale muco e sottile quanto un capello), e dei cicli da sospensione talvolta più abbondanti rispetto al solito? Oppure questo è segno di cattivo assorbimento dei principi attivi, e quindi di un non corretto "funzionamento" dell'anello? Premetto di non aver mai assunto farmaci né commesso errori. Un suo parere sarebbe per me prezioso, grazie davvero.
[#4]
Utente
Gent.mo Dottor Blasi, Le scrivo nuovamente nella speranza che possa consigliarmi relativamente alla gestione di un piccolo problema.
Questa mattina, svegliandomi con un forte gonfiore addominale, ho trovato il nuvaring a ridosso dell'entrata della vagina, nel senso che toccandolo l'ho sentito subito, e inoltre con l'utilizzo di uno specchietto ho visto che la sua estremità si trovava proprio al limite dell'imboccatura della vagina stessa. Non so dire da quanto tempo fosse così (so soltanto che 6 ore prima,quando sono andata a dormire, era posizionato bene), e purtroppo non so nemmeno se durante la notte si sia un po' "affacciato" all'esterno. Sono nella terza settimana, e tra cinque giorni dovrei estrarlo per la pausa. Temendo che la contraccezione sia stata compromessa da questo episodio avrei quindi pensato di saltare la pausa e pertanto, tra cinque giorni, di estrarre questo anello e inserirne immediatamente un altro per garantire maggiore continuità. Lei crede che questa potrebbe essere una soluzione valida? E in tal caso, così facendo la protezione a livello contraccettivo potrà essere assicurata fin da ora, oppure ritiene che dovrò adottare ulteriori precauzioni per un certo periodo? Spero tanto che potrà aiutarmi. La ringrazio di cuore.
Questa mattina, svegliandomi con un forte gonfiore addominale, ho trovato il nuvaring a ridosso dell'entrata della vagina, nel senso che toccandolo l'ho sentito subito, e inoltre con l'utilizzo di uno specchietto ho visto che la sua estremità si trovava proprio al limite dell'imboccatura della vagina stessa. Non so dire da quanto tempo fosse così (so soltanto che 6 ore prima,quando sono andata a dormire, era posizionato bene), e purtroppo non so nemmeno se durante la notte si sia un po' "affacciato" all'esterno. Sono nella terza settimana, e tra cinque giorni dovrei estrarlo per la pausa. Temendo che la contraccezione sia stata compromessa da questo episodio avrei quindi pensato di saltare la pausa e pertanto, tra cinque giorni, di estrarre questo anello e inserirne immediatamente un altro per garantire maggiore continuità. Lei crede che questa potrebbe essere una soluzione valida? E in tal caso, così facendo la protezione a livello contraccettivo potrà essere assicurata fin da ora, oppure ritiene che dovrò adottare ulteriori precauzioni per un certo periodo? Spero tanto che potrà aiutarmi. La ringrazio di cuore.
[#6]
Utente
La ringrazio tantissimo Dottore, Le chiedo soltanto un ultimo chiarimento: pertanto Lei ritiene che nell'ipotesi in cui il nuvaring fosse parzialmente fuoriuscito durante il sonno per più di tre ore, praticando questo metodo potrò da subito contare sulla totale protezione da un punto di vista contraccettivo? Oppure dovrò comunque adottare ulteriori precauzioni?
[#7]
Utente
Mi perdoni Dottore,ma nel precedente consulto ho dimenticato di porle una domanda molto importante, pertanto rettifico e formulo nuovamente la mia richiesta:
se -ipotizzando che durante il sonno l'espulsione (seppur parziale) superiore alle tre ore ci sia stata- per una maggiore tranquillità salterò la pausa (essendo nella terza settimana)
1 questo mi permetterà di mantenere inalterata l'efficacia contraccettiva fin da subito,come se nulla fosse successo, oppure dovrò adottare ulteriori precauzioni per un certo periodo?
2 un rapporto avvenuto nel giorno precedente all'ipotetica parziale espulsione (quindi sempre nella terza settimana) può essere a rischio?
La ringrazio infinitamente per la sua disponibilità, e la prego di scusarmi, ma non ho inteso bene ciò che riguarda questi due passaggi, pertanto non sono tranquilla.
Saluti!
se -ipotizzando che durante il sonno l'espulsione (seppur parziale) superiore alle tre ore ci sia stata- per una maggiore tranquillità salterò la pausa (essendo nella terza settimana)
1 questo mi permetterà di mantenere inalterata l'efficacia contraccettiva fin da subito,come se nulla fosse successo, oppure dovrò adottare ulteriori precauzioni per un certo periodo?
2 un rapporto avvenuto nel giorno precedente all'ipotetica parziale espulsione (quindi sempre nella terza settimana) può essere a rischio?
La ringrazio infinitamente per la sua disponibilità, e la prego di scusarmi, ma non ho inteso bene ciò che riguarda questi due passaggi, pertanto non sono tranquilla.
Saluti!
[#9]
Utente
Buonasera Dottore, avrei bisogno di chiarire un dubbio che il foglietto illustrativo di nuvaring non menziona.
Sono al corrente del fatto che nel caso in cui ci si dimentichi l'anello fuori dalla vagina per più di tre ore occorra adottare ulteriori precauzioni per almeno una settimana, ma nel caso in cui la dimenticanza avvenga per più di una volta nel corso dello stesso mese, magari addirittura nella stessa settimana, come ci si deve comportare? È sempre sufficiente proteggere i rapporti per una settimana, ricominciando il conteggio a partire dall'ultima dimenticanza, oppure la situazione si complica ed è quindi necessario farlo per un periodo maggiore? La ringrazio.
Sono al corrente del fatto che nel caso in cui ci si dimentichi l'anello fuori dalla vagina per più di tre ore occorra adottare ulteriori precauzioni per almeno una settimana, ma nel caso in cui la dimenticanza avvenga per più di una volta nel corso dello stesso mese, magari addirittura nella stessa settimana, come ci si deve comportare? È sempre sufficiente proteggere i rapporti per una settimana, ricominciando il conteggio a partire dall'ultima dimenticanza, oppure la situazione si complica ed è quindi necessario farlo per un periodo maggiore? La ringrazio.
[#12]
Utente
La ringrazio Dottore, in questo mese ho utilizzato due anelli consecutivi, senza intervallo, e durante l'utilizzo di questo secondo anello purtroppo ho ripetutamente combinato un po' di pasticci nella prima,nella seconda e nella terza settimana. Se alla data prevista,saltando nuovamente la pausa,inserirò in via eccezionale un altro anello consecutivo, con questo la copertura sarà quindi ripristinata,ho capito bene?
[#14]
Utente
Buonasera Dottore,
avrei nuovamente bisogno di un suo parere relativo all'utilizzo di nuvaring,in modo tale da evitare possibili errori. Le spiego in breve. Questa mattina,sentendo l'anello scendere un pochino, ho verificato che questo fosse inserito correttamente, toccandolo appena con la punta del dito. Subito dopo mi sono accorta che purtroppo proprio su quel dito era presente un residuo di trucco dovuto ad un precedente ed involontario contatto della mia mano con il viso. In particolare, il dito era un pochino sporco di matita nera per occhi. Immediatamente ho lavato bene le mani,estratto l'anello per controllarlo, e questo risultava perfettamente pulito. L'ho comunque lavato per sicurezza, senza sfregarlo, e reinserito. Ora però mi sorge un dubbio: se per caso l'anello fosse venuto a contatto con questa sostanza, nonostante io non abbia visto nulla su di esso, esiste il rischio che possa essere stato danneggiato o che il sistema di rilascio possa essere stato compromesso? Oppure non ci sarebbero comunque problemi? Mi chiedo in sostanza se sia il caso di cambiarlo con uno nuovo, o se posso tranquillamente continuare a utilizzarlo senza rischi. La ringrazio.
avrei nuovamente bisogno di un suo parere relativo all'utilizzo di nuvaring,in modo tale da evitare possibili errori. Le spiego in breve. Questa mattina,sentendo l'anello scendere un pochino, ho verificato che questo fosse inserito correttamente, toccandolo appena con la punta del dito. Subito dopo mi sono accorta che purtroppo proprio su quel dito era presente un residuo di trucco dovuto ad un precedente ed involontario contatto della mia mano con il viso. In particolare, il dito era un pochino sporco di matita nera per occhi. Immediatamente ho lavato bene le mani,estratto l'anello per controllarlo, e questo risultava perfettamente pulito. L'ho comunque lavato per sicurezza, senza sfregarlo, e reinserito. Ora però mi sorge un dubbio: se per caso l'anello fosse venuto a contatto con questa sostanza, nonostante io non abbia visto nulla su di esso, esiste il rischio che possa essere stato danneggiato o che il sistema di rilascio possa essere stato compromesso? Oppure non ci sarebbero comunque problemi? Mi chiedo in sostanza se sia il caso di cambiarlo con uno nuovo, o se posso tranquillamente continuare a utilizzarlo senza rischi. La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 10.4k visite dal 08/01/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.