Il ginecologo ci aveva detto

Buongiorno, ho 33 anni e a fine luglio, dopo qusi 2 anni di tentativi, sono rimasta incinta. Alla prima visita però, avrei dovuto essere di circa 5 settimane, il ginecologo in utero non ha visto niente. Mi ha fatto fare HCG il 01/08/2008 che aveva un valore di circa 1950 e quindi ha sospettato una GEU in quanto a sua detta in utero doveva vedersi la camera gestazionale.Mi ha quindi mandato il ospedale dove il 04/08/2008 mi hanno fatto HCG che questa volta era sceso a 937, ma anche loro in utero non vedevano niente. Rifatto HCG il 08/08/2008 i valori erano a 212 e nel mentre mi era cominciato un abbondante ciclo che loro hanno definito di ripulitura. Ultima misurazione HCG il 26/08/2008 che questa volta è risultato negativo, con utero pulito e endometrio da metà ciclo. Ho a questo punto risentito il mio ginecologo, a cui ci siamo rivolti circa 1 anno fa al centro sterilità del nostro ospedale, per capire come comportarci ora. Con gli esami preliminari fatti le mie tube risultano aperte, avevo un piccolo polipo endometriale che mi è stato tolto il 21/04/2008, e anche gli esami di mio marito erano nella norma, quindi il ginecologo ci aveva detto di continuare a provare il modo naturale e semmai provare ad aumentare l'ovulazione con il clomid (che non avevo ancora assunto).Alla luce però di questa gravidanza, per lui extrauterina, conclusasi da sola con aborto, lui vorrebbe passare alla fecondazione assistita perchè teme il ripetersi della GEA.
Ora io mi chiedo: è sicuro che si è trattato di una GEA? Non può essere stato un semplice aborto? Quali solo le probabilità che si ripeta ancora? Dobbiamo davvero passare alla fecondazione assistita o ci sono possibilità di rimanere incinta in modo naturale? In attesa di risposta, cordiali saluti.