Norlevo, perdite, antibiotici e ritardi
Buongiorno,
Sono una ragazza di 24 anni.
Ho un dubbio ed una grande preoccupazione: l'ultima mestruazione è iniziata il 29/11, ho un ciclo abbastanza regolare, solitamente della durata di 3 giorni (nb: le precedenti: 31/10 e la precedente ancora intorno al 2/10... ho avuto ritardi e anticipi notevoli nei mesi ancora precedenti)
Il giorno 8/12, sera, ho avuto un rapporto: si è rotto il profilattico ad eiaculazione avvenuta e la mattina del 9/12 ho assunto Norlevo.
Il giorno 13/12 ho iniziato ad avere delle perdite ematiche (leggere, ma molto simili al ciclo) per ben 3 giorni, fino al 15/12 o 16/12 mattina.
Il giorno 15/12 sera, quindi durante queste perdite, ho avuto un altro rapporto protetto, ma il profilattico si è sfilato (ovviamente PRIMA che avvenisse l'eiaculazione).
Dal giorno 29/12 fino a ieri, 1/01 ho preso cortisone (Bentelan) ed un antibiotico (Augmentin) per via di un forte gonfiore alla gola e febbre a 37.6.
Oggi è 2/01 e non mi sono ancora tornate...
È possibile che l'influenza e l'assunzione di Norlevo prima e degli antibiotici poi portino ad un tale ritardo?
Quelle perdite ematiche avvenute dopo l'assunzione di Norlevo, sono da legare esclusivamente all'assunzione di Norlevo o sono da considerarsi vere e proprie mestruazioni anticipate?
Aggiungo che ho un principio di candida da una decina di giorni e, inoltre, continue secrezioni che somigliano all'ovulazione (perdite bianche: sia opache che semi-trasparenti, talvolta elastiche, talvolta no...). Fortunatamente riesco a distinguere le secrezioni dovute alla candida da quelle che no... Ma ammetto di essere abbastanza confusa e preoccupata, non avendo i soliti sintomi premestruali (a parte alcuni piccolissime avvisaglie quali: mal di testa e un po' di nervosismo).
Come dovrei interpretare tali secrezioni?
Aspetto pazientemente l'arrivo delle mestruazioni?
Sono davvero preoccupata.
Grazie infinite.
Sono una ragazza di 24 anni.
Ho un dubbio ed una grande preoccupazione: l'ultima mestruazione è iniziata il 29/11, ho un ciclo abbastanza regolare, solitamente della durata di 3 giorni (nb: le precedenti: 31/10 e la precedente ancora intorno al 2/10... ho avuto ritardi e anticipi notevoli nei mesi ancora precedenti)
Il giorno 8/12, sera, ho avuto un rapporto: si è rotto il profilattico ad eiaculazione avvenuta e la mattina del 9/12 ho assunto Norlevo.
Il giorno 13/12 ho iniziato ad avere delle perdite ematiche (leggere, ma molto simili al ciclo) per ben 3 giorni, fino al 15/12 o 16/12 mattina.
Il giorno 15/12 sera, quindi durante queste perdite, ho avuto un altro rapporto protetto, ma il profilattico si è sfilato (ovviamente PRIMA che avvenisse l'eiaculazione).
Dal giorno 29/12 fino a ieri, 1/01 ho preso cortisone (Bentelan) ed un antibiotico (Augmentin) per via di un forte gonfiore alla gola e febbre a 37.6.
Oggi è 2/01 e non mi sono ancora tornate...
È possibile che l'influenza e l'assunzione di Norlevo prima e degli antibiotici poi portino ad un tale ritardo?
Quelle perdite ematiche avvenute dopo l'assunzione di Norlevo, sono da legare esclusivamente all'assunzione di Norlevo o sono da considerarsi vere e proprie mestruazioni anticipate?
Aggiungo che ho un principio di candida da una decina di giorni e, inoltre, continue secrezioni che somigliano all'ovulazione (perdite bianche: sia opache che semi-trasparenti, talvolta elastiche, talvolta no...). Fortunatamente riesco a distinguere le secrezioni dovute alla candida da quelle che no... Ma ammetto di essere abbastanza confusa e preoccupata, non avendo i soliti sintomi premestruali (a parte alcuni piccolissime avvisaglie quali: mal di testa e un po' di nervosismo).
Come dovrei interpretare tali secrezioni?
Aspetto pazientemente l'arrivo delle mestruazioni?
Sono davvero preoccupata.
Grazie infinite.
Sicuramente l'assunzione del NORLEVO , con il picco di progestinico ha spostato il picco ovulatorio.
La terapia antibiotica associata al cortisonico , lo stress fisico della malattia sono fattori che influenzano e condizionano il ritmo mestruale.
La leucorrea (perdite vaginali) potrebbero essere legate alla ovulazione , ma anche ad una probabile o possibile vaginite da CANDIDA da antibioticoterapia (va comunque confermata)
SALUTONI
La terapia antibiotica associata al cortisonico , lo stress fisico della malattia sono fattori che influenzano e condizionano il ritmo mestruale.
La leucorrea (perdite vaginali) potrebbero essere legate alla ovulazione , ma anche ad una probabile o possibile vaginite da CANDIDA da antibioticoterapia (va comunque confermata)
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI

Utente
Buonasera dottore,
grazie mille per la risposta.
Ho pensato, infatti, potesse essere legato a questi fattori...
Lei crede che, ad ogni modo, possa essersi instaurata una gravidanza?
Cercherò comunque di fare un test di gravidanza in questi giorni...
grazie mille per la risposta.
Ho pensato, infatti, potesse essere legato a questi fattori...
Lei crede che, ad ogni modo, possa essersi instaurata una gravidanza?
Cercherò comunque di fare un test di gravidanza in questi giorni...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 02/01/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.