Mestruazioni anomale

Salve! Ho avuto alcuni rapporti a rischio tra la fine del mese scorso e i primi giorni di questo mese, e in questo periodo mi è capitato di trovarmi in una situazione piuttosto anomala, almeno per me. Tutto è iniziato con dei dolori che facevano pensare ad una appendicite, che si estendevano anche alla gamba destra. Questi dolori sono durati per una o due settimane, per poi attenuarsi. Hanno però iniziato a comparire anche mal di schiena e (non so se è suggestione, essendo io una persona molto ansiosa) alcuni episodi di nausea. Comunque sono tutti sintomi che, volendo, si potevano tranquillamente ricondurre all’imminente arrivo delle mestruazioni, anche se di solito non ho mai presentato questi sintomi, specialmente per così tanto tempo. Sono stata meglio per alcuni giorni, finché l'altro ieri si sono presentati bruciori e altri dolori (in zona vescica, ma non saprei dire se erano coinvolte anche le ovaie, dato che era molto simile ai dolori mestruali) che somigliavano molto ai sintomi iniziali della cistite, che ho già avuto molte volte anche in forma emorragica. Qualche ora dopo, sono iniziate le fuoriuscite di sangue. Ho pensato “che bello, ho il ciclo, non sono incinta.” Ho notato subito, però, che si tratta di perdite ben diverse dalla cistite emorragica in quanto troppo abbondanti, ma ancora troppo scarse e strane per essere le mie usuali mestruazioni: inizialmente di un rosso non molto vivo, e comunque di consistenza liquida. Per intenderci, sembrava più il sangue che fuoriesce da una ferita che quello denso di un ciclo mestruale. Queste perdite hanno iniziato via via ad essere più abbondanti, senza però raggiungere l’abbondanza tipica del mio solito ciclo. Somigliavano più che altro ad un ciclo scarso, che non è mai stato il mio caso. Sono andata a dormire molto dolorante, più sofferente delle altre volte. Non sono riuscita a dormire decentemente finché non ho preso un antidolorifico (dicloreum) che ha calmato i dolori, anche se posso chiaramente sentire ancora un certo mal di schiena. La mattina mi sono svegliata con delle perdite di un rosso più intenso e che iniziavano ad essere vagamente dense, ma non avevo comunque sporcato l’assorbente in maniera uniforme, tanto quanto il solito. Inoltre, queste perdite si sono di nuovo indebolite durante il corso della giornata, e oggi, a distanza di ore, sembra che il “ciclo” stia già finendo. Riassumendo, sembra che io abbia avuto delle mestruazioni brevissime, scarse, ma con una sintomatologia ben più dolorosa e persistente rispetto al mio solito. Ho pensato di tutto, dalle perdite da impianto (anche se da quanto leggo queste dovrebbero somigliare più ad uno spotting che a una mestruazione, seppure scarsa), a un aborto spontaneo di una ipotetica gravidanza molto recente di cui non ero a conoscenza. Non so cosa pensare. Devo preoccuparmi di una gravidanza? Eventualmente, posso già fare il test?
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.4k 59
Gent. Sig., il test di gravidanza è meglio farlo , dopo di che consiglio una visita ginecologica, allo scopo di chiarire meglio la situazione.
Cordiali saluti, L.Vecoli

Dr. Lucia Vecoli

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Utente
Utente
Grazie per la risposta. Ho sentito la mia ginecologa che mi ha consigliato di fare una ecografia pelvica: nell'utero non si vede niente, neppure un accenno di camera gestazionale (ho pensato che fosse troppo presto, ma il radiologo mi ha detto che anche a poche settimane si dovrebbe vedere qualcosa, se ci fosse), e le ovaie sembrano a posto, con lieve presenza di qualche follicolo. Poi mi ha detto di fare gli esami delle beta hcg, che farò domani, e un esame delle urine per i sintomi da cistite...
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