Trisomia 13 gravidanza gemellare

Gentili Dottori, mia moglie (40 anni, seconda gravidanza) è in attesa di due gemelli eterozigoti in due sacche differenti (un maschio e una femmina).
Alla 21.ma settimana, con la morfologica, abbiamo scoperto che la femmina aveva delle gravi malformazioni. E' stata così effettuata una doppia amniocentesi che ha dato come risultato la trisomia 13 per la femmina mentre il maschio è sano.
Il medico dell'ospedale della nostra città ci ha consigliato di effettuare una interruzione di gravidanza selettiva perché secondo lui portare avanti entrambi i feti aumenterebbe il rischio anche per il feto sano, pur chiarendoci che il rischio esiste anche in caso di aborto selettivo (ma, secondo lui, in misura minore).
Abbiamo così deciso di chiedere un ulteriore parere ad un altro medico di un'altra città che invece sostiene che il rischio per il feto sano in entrambi i casi (sia di aborto selettivo sia portando avanti entrambi i feti) è circa uguale.
Ora il nostro dilemma è quale strada è meglio intraprendere per riuscire a salvare il maschietto, visto che abbiamo capito che per la femmina le speranze di vita sono nulle o comunque di qualche mese al massimo.
Sottolineo che l'amniocentesi non era stata fatta alla 12.ma per nostra scelta perché avremmo accolto i bimbi in ogni caso. A questo punto però la cosa più importante è salvare il maschio anche se il dolore e la paura di dover affrontare l'aborto selettivo (contro i nostri principi etici) è veramente insopportabile.
Inoltre ci è stato detto che se decidiamo per l'aborto selettivo i tempi sono piuttosto stretti per legge. Sarebbe da fare entro venerdì prossimo!
Gradiremmo un vostro parere circa la difficile scelta (certamente la più difficile della nostra vita) da prendere.
Grazie per l'attenzione.
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Dr.ssa Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Proprio perché come dice lei è una scelta molto difficile credo che nessuno possa consigliarvi cosa sia meglio fare. Ma proprio in virtù del fatto che la vostra scelta fin dall'inizio era quella di accogliere i vostri figli in qualsiasi situazione ed avendo dei principi etici alla base mi sento di dirvi di lasciare andare gli eventi come devono andare. Se il vostro bimbo dovrà nascere nascerà anche perché non c'è nulla di più insopportabile del dolore di perdere un figlio nonostante si voglia tentare l'impossibile per salvarlo, il rimorso sarebbe troppo grande. I miei più sinceri in bocca al lupo di vero cuore

Dr. Silvia Lovergine

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