Candida recidiva
Buonasera scrivo qui perché sono un po' preoccupata. Sono circa 6 mesi che la candida scompare e poi ritorna, in un ciclo infernale che ha comportato la mia preoccupazione oggi ad ogni sintomo.. Dopo svariate cure ho capito che il problema non ero io, dopo una visita dall'urologo al mio fidanzato è stata diagnosticata la candida. Premetto che la prima volta venne a me, in modo molto forte e contagiai anche lui, il quale aveva più o meno i miei stessi fastidiosi sintomi. Dopo la sua diagnosi, ci siamo astenuti dai rapporti e mentre lui seguiva la sua cura io ho cominciato a prendere diflucan 100 per 6 giorni, non avevo sintomi, il tutto in via preventiva. Dopo al massimo due giorni dalla fine della cura, ho cominciato ad avvertire dei lievi sintomi, non che candida nel cavo orale (dovuta forse al fatto che io e il mio partner abbiamo praticato la masturbazione e forse involontariamente ho portato le mani alla bocca senza accorgermene, abbiamo toccato solo le mie parti intime). Adesso mi chiedo come sia possibile che dopo 6 giorni di cura mi compaiono i sintomi, sono un po' spaventata ho paura che no ne uscirò mai.
È possibile avere la candida senza sintomi, è possibile che il diflucan non faccia effetto. Ps non è la prima volta che mi si infetta anche il cavo orale. La ringrazio per una sua eventuale risposta.
HO PAURA.
È possibile avere la candida senza sintomi, è possibile che il diflucan non faccia effetto. Ps non è la prima volta che mi si infetta anche il cavo orale. La ringrazio per una sua eventuale risposta.
HO PAURA.
[#1]
Dalla descrizione della sua storia mi sorge un dubbio sulla diagnosi.
La candida é fisiologicamente presente nell'ambiente vaginale, in casi particolari si virulenta é diventa vaginite da Candida.
Questa precisazione perché un tampone vaginale mette in evidenza la candida , ma quello che è importante è la carica micotica che ci deve portare a impostare una terapia.
Solitamente eseguo un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale che mi permette di evidenziare le ife segno di una iperattività dei miceti.
Se no sono presenti questi segni potrebbe trattarsi di altre vaginite: GARDNERELLA , E.Coli, TRICHOMONAS .
Saluti
La candida é fisiologicamente presente nell'ambiente vaginale, in casi particolari si virulenta é diventa vaginite da Candida.
Questa precisazione perché un tampone vaginale mette in evidenza la candida , ma quello che è importante è la carica micotica che ci deve portare a impostare una terapia.
Solitamente eseguo un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale che mi permette di evidenziare le ife segno di una iperattività dei miceti.
Se no sono presenti questi segni potrebbe trattarsi di altre vaginite: GARDNERELLA , E.Coli, TRICHOMONAS .
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Per quanto riguarda l'aspetto orale cosa mi dice? C'è il rischio che sia anche intestinale? Quali sono gli eventuali sintomi.. Adesso a distanza di una settimana circa dagli antibiotici mi è ricomparsa nel cavo orale.. Devo pensare che è data dall'assunzione dell'antibiotico, dal fatto che fumo? La ringrazio per la risposta. Sono preoccupata non so se mi sto impressionando o se tutta questa sintomatologia nascondi qualcosa di serio.. In questi giorni devo andare dal dottore non che anche da un ginecologo, in quanto nonostante a livello vaginale credo di non avere più niente ho pensato che forse è meglio che mi sia confermato da un dottore. La cosa che mi preoccupa adesso è la ricomparsa nel cavo orale.. Attendo sue risposte e la ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 04/11/2014.
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