Aborto raschiamento aborto ovulare
Buongiorno ho 33 anni e avrei bisogno di un vostro parere in merito alla mia storia clinica e in merito al mio medico ginecologo che non so se devo continuare a seguire o devo sostituire....
Vi comunico....
6 aprile giorno del ciclo che non mi si presenta,faccio il test positivo tutto ok ( prima Gravidanza)
6 maggio dall eco interna mancanza di battito
7 maggio raschiamento
27 settembre test positivo( seconda gravidanza) in serata cominciano le perdite ematiche il ginecologo mi dice di prendere un ovulo di progesterone
in nottata ciclo abbondante il ginecologo mi dice che si e trattato di un aborto ovulare
27 ottobre il ciclo non mi si presenta faccio test e beta tutto negativo....
giorno 31 ottobre faccio un eco interna e il medico mi dice:
"dall endometrio cosi sottile il ciclo non ti verra per i prossimi 7/10 giorni....trascorso questo tempo fai un test....se e negativo spettati il ciclo per il 27 novembre a volte capita che un ciclo puo saltare....."
lo stesso giorno alle 20 mi si presenta il ciclo di colore scuro quasi nero,abbondante e pieno di coauguli.....
stamattina giorno 3 novembre chiamo il ginecologo volendo avere quanto menon una spiegazione...e mi dice : "strano....cmq puo succedere ..."
Ora mi chiedo ma com e possibile che con un endometrio cosi sottile mi sia venuto il ciclo?
il ginecologo avrebbe dovuto farmi fare dei controlli?
dei dosaggi ormonali....
Insomma sono un po cosi in balia delle onde....ora mi ha prescritto il Clomid da prendere da domani (quinto giorno del ciclo) per 5 giorni.....
Ora chiedo a voi.....devo prenderlo?
due brutte esperienze alle spalle ....un po mi manca la fiducia....cosa mi consigliate di fare....
Ve lo chiedo gentilmente....io non me ne intendo so che dopo 3 aborti ci sono i dovuti controlli,io sto gia a due....dovrei intraprendere esami specifici....fare qualcosa in particolare?
Grazie mille
Vi comunico....
6 aprile giorno del ciclo che non mi si presenta,faccio il test positivo tutto ok ( prima Gravidanza)
6 maggio dall eco interna mancanza di battito
7 maggio raschiamento
27 settembre test positivo( seconda gravidanza) in serata cominciano le perdite ematiche il ginecologo mi dice di prendere un ovulo di progesterone
in nottata ciclo abbondante il ginecologo mi dice che si e trattato di un aborto ovulare
27 ottobre il ciclo non mi si presenta faccio test e beta tutto negativo....
giorno 31 ottobre faccio un eco interna e il medico mi dice:
"dall endometrio cosi sottile il ciclo non ti verra per i prossimi 7/10 giorni....trascorso questo tempo fai un test....se e negativo spettati il ciclo per il 27 novembre a volte capita che un ciclo puo saltare....."
lo stesso giorno alle 20 mi si presenta il ciclo di colore scuro quasi nero,abbondante e pieno di coauguli.....
stamattina giorno 3 novembre chiamo il ginecologo volendo avere quanto menon una spiegazione...e mi dice : "strano....cmq puo succedere ..."
Ora mi chiedo ma com e possibile che con un endometrio cosi sottile mi sia venuto il ciclo?
il ginecologo avrebbe dovuto farmi fare dei controlli?
dei dosaggi ormonali....
Insomma sono un po cosi in balia delle onde....ora mi ha prescritto il Clomid da prendere da domani (quinto giorno del ciclo) per 5 giorni.....
Ora chiedo a voi.....devo prenderlo?
due brutte esperienze alle spalle ....un po mi manca la fiducia....cosa mi consigliate di fare....
Ve lo chiedo gentilmente....io non me ne intendo so che dopo 3 aborti ci sono i dovuti controlli,io sto gia a due....dovrei intraprendere esami specifici....fare qualcosa in particolare?
Grazie mille
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Consiglierei di soprassedere per la ricerca di una nuova gravidanza. Alcuni dei segni clinici da Lei riportati fanno pensare ad una endometrite che farebbe bene a trattare prima di intraprendere un'altra ricerca di gravidanza.
Cordialmente.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Utente
Buongiorno dottore la ringrazio per la risposta..
Il mio ginecologo dopo il secondo aborto(ovulare) mi ha prescritto una consulenza infettivologa dove mi sono stati fatti tutti gli esami i quali erano tutti negativi e solo i globuli bianchi a 58 come valore
inoltre ho fatto 2 tamponi vaginali e anche questi tutti negativi
ho fatto una visita accurata ginecologica dove risultava tutto ok
quindi il medico mi ha fatto fare solo una cura antibiotica per 8 giorni 1grammo la mattina e 1 grammo la sera.
dopo tutto cio mi ha detto di poter riprovare,e qui mi viene il grande dubbio,perche e com e' possibile che a piu di 5 giorni di ritardo del ciclo ,in un eco transavaginale mi si vede un endometrio sottilissimo e la sera stessa mi viene il ciclo....
mi sembra strano....l endometrio prima del ciclo non dovrebbe essere piu spesso????
quindi ha visto male il ginecologo,sono cose che posson capitare o e' sintomo di endometrite di cui lei mi parla?
La ringrazio tanto,mi illumini,ho 33 anni e nessuna gravidanza dopo un anno di ricerca mirata solo due aborti alle spalle.....
Grazie
Il mio ginecologo dopo il secondo aborto(ovulare) mi ha prescritto una consulenza infettivologa dove mi sono stati fatti tutti gli esami i quali erano tutti negativi e solo i globuli bianchi a 58 come valore
inoltre ho fatto 2 tamponi vaginali e anche questi tutti negativi
ho fatto una visita accurata ginecologica dove risultava tutto ok
quindi il medico mi ha fatto fare solo una cura antibiotica per 8 giorni 1grammo la mattina e 1 grammo la sera.
dopo tutto cio mi ha detto di poter riprovare,e qui mi viene il grande dubbio,perche e com e' possibile che a piu di 5 giorni di ritardo del ciclo ,in un eco transavaginale mi si vede un endometrio sottilissimo e la sera stessa mi viene il ciclo....
mi sembra strano....l endometrio prima del ciclo non dovrebbe essere piu spesso????
quindi ha visto male il ginecologo,sono cose che posson capitare o e' sintomo di endometrite di cui lei mi parla?
La ringrazio tanto,mi illumini,ho 33 anni e nessuna gravidanza dopo un anno di ricerca mirata solo due aborti alle spalle.....
Grazie
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Lo spessore endometriale, da solo, non indica un granchè. Per lo più, esso è in dipendenza della quota di estrogeni circolanti ma questa quota può subire variazioni individuali anche ciclo dopo ciclo, per cui...
Invece è la tipologia del flusso mestruale che può richiamare l'attenzione su di una endometrite. Quasi sicuramente anche il Collega avrà avuto lo stesso sospetto clinico se Le ha consigliato un periodo di antibioticoterapia ed una precedente consulenza infettivologica.
Ma, spesso, la diagnosi di avvenuta guarigione dal processo infiammatorio è difficile con la visita e con l'ecografia...in casi dubbi si può ricorrere all'isteroscopia con una biopsia endometriale da valutare sia in senso puramente istologico sia in senso citologico, ricercando zaffi di cellule linfoplasmocitarie nel chorion associato al prelievo (non si spaventi, questi sono solo termini "tecnici")...insomma col prelievo endometriale per via isteroscopica (oltre che con la valutazione del quadro isteroscopico stesso), ci si renderà conto dell'esito del trattamento antibiotico che è stato praticato.
Perchè solo in caso di una completa guarigione, suggerita dall'esito bioptico, è il caso di riprovare per una gravidanza.
Ma la presenza di due fallimenti gestazionali la immette di diritto nel quadro clinico delle pazienti con aborto "ripetuto" in cui è necessario effettuare una serie molto nutrita anche di altre analisi, allo scopo di riuscire ad evidenziare quale o quali fattori ancora possono essere "nascosti" e che possono decretare il fallimento anche di altre successive gestazioni.
Nel Suo interesse.
Cordialmente.
Invece è la tipologia del flusso mestruale che può richiamare l'attenzione su di una endometrite. Quasi sicuramente anche il Collega avrà avuto lo stesso sospetto clinico se Le ha consigliato un periodo di antibioticoterapia ed una precedente consulenza infettivologica.
Ma, spesso, la diagnosi di avvenuta guarigione dal processo infiammatorio è difficile con la visita e con l'ecografia...in casi dubbi si può ricorrere all'isteroscopia con una biopsia endometriale da valutare sia in senso puramente istologico sia in senso citologico, ricercando zaffi di cellule linfoplasmocitarie nel chorion associato al prelievo (non si spaventi, questi sono solo termini "tecnici")...insomma col prelievo endometriale per via isteroscopica (oltre che con la valutazione del quadro isteroscopico stesso), ci si renderà conto dell'esito del trattamento antibiotico che è stato praticato.
Perchè solo in caso di una completa guarigione, suggerita dall'esito bioptico, è il caso di riprovare per una gravidanza.
Ma la presenza di due fallimenti gestazionali la immette di diritto nel quadro clinico delle pazienti con aborto "ripetuto" in cui è necessario effettuare una serie molto nutrita anche di altre analisi, allo scopo di riuscire ad evidenziare quale o quali fattori ancora possono essere "nascosti" e che possono decretare il fallimento anche di altre successive gestazioni.
Nel Suo interesse.
Cordialmente.
[#5]
L'esenzione esiste (certificanda da parte di un Medico che lavora in una struttura pubblica come ASL od Ospedali), ma il periodo dell'anno attuale (scadenza delle convenzioni fra Regioni e Laboratori analisi), sconsiglia l'esecuzione di questi esami, pur se esenti. Li pagherebbe tutti, con notevole esborso di denaro. Meglio attendere il mese di Gennaio, anche se alcuni di essi sarebbe bene effettuarli comunque, mi spiace dirlo, in questo specifico periodo per il rapporto temporale che hanno nei confronti dell'ultimo episodio abortivo che l'ha vista protagonista.
Cordialmente.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.4k visite dal 03/11/2014.
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