nascita prematura -esame istologico

Buongiorno !!
Volevo avere un vostro parere sull'esito dell’esame istologico eseguito dopo una nascita prematura alla 22 settimane la bambina non ce la fata .vi raconto in breve cosa e successo avevo dolori alla schiena e alla pancia il mio medico che mi seguiva mi ha detto di provare il busco-pan e se non mi passava di andare subito in ospedale infatti non mi e passata e mi sono anche venute delle perdite di sangue ..mi sono ricoverata .dove sono rimasta per quasi un mese,nelle giorni successivi ho avuto perdite di sangue un po di più un po di meno ,i dolori anche quelli a giornata ma avevo le flebo attaccate smasmeks ,traneks mi hanno fato dei antibiotici ho presso adalat, il fatto e che per una settimana le predite erano abbondanti avevo anche i dolori la mattina mi hanno fatto ecografia mi hanno detto che e in posizione ma non capiscono perché le perdite ..soffro tutta la notte di dolori avevo le contrazioni mi hanno dato flebo traktocile (scusate per i nomi magari non li scrivo bene ) alle 11 di mattina la bambina nasce di peso 500 g non ce la fatta ..sul esame istologico ce scritto Descrizione Macroscopica Placenta di gr 260, di forma discoide di cm 15x11x2.5,con funicolo ad inserzione centrale di cm 15 DIAGNOSI placenta con caratteri di sviluppo corrispondenti all eta gestazionale ,con ampio focolaio infartuale emorragico e corionamniotite necrotico emorragica di grado severo.
Funicolo nei limiti della norma .
vi sarei molto grata di sapere cosa vuole dire ,se si poteva prevenire ...perche e successo ..

GRAZIE
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Il peso della bimba e lo sviluppo placentare sono in linea con l'epoca gestazionale alla quale il fatto è accaduto (22 settimane). Questo esclude un problema di ipossia feto-placentare cronica, legato a turbe del cosiddetto fenomeno della trofoblastizzazione o della placentazione delle arterie uterine.
La corionamnioite di grado severo, probabilmente, è stata la causa dell'evento "acuto" della perdita della sua gravidanza.L'infezione ha agito determinando modificazioni vascolari e danni ipossico-ischemici acuti (una sorta di infarto/emorragia) del parenchima placentare che, probabilmente estesi molto in superficie, hanno, di fatto, comportato una improvvisa e drammatica riduzione dell'apporto vascolare al feto, determinandone la morte improvvisa in utero per ipossia/ischemia a sua volta.
Ul perchè e sul come questa patologia è intervenuta, di fatto, non si posseggono elementi di giudizio.
Posso driLe che si tratta di una rara evenienza ma che, quando accade, difficilmente, se estesa ed intensa, lascia scampo alla prosecuzione della vitalità del feto.
Ora è il momento di rasserenarsi e di ritrovare coesione nell'ambito familiare, senza dimenticare, giustamente, di ricercare possibili cause o esiti che potrebbero rendere questo evento "ripetibile" in corso di gravidanze successive.
Ne parli quanto prima (questo è fondamentale per l'esecuzione di esami che nel tempo perdono di significatività) al Suo Ginecologo curante e cerchi, con il suo aiuto, di trovare, se vi sono, condizioni predisponenti o esiti di questa brutta avventura che potrebbero, come Le dicevo poc'anzi, se non riconosciute e trattate per tempo, inficiare l'esito anche di future gestazioni.

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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Utente
Utente
GRAZIE per il suo parere e il suo tempo .La bambina e natta viva e sopravvissuta 3 giorni non la morte improvvisa in utero per ipossia/ischemia a sua volta ..mi dissero che non ce la fatta il cuore ,che tropo piccola ,i organi non erano sviluppatati.Ho fatto un parto naturale no cesario ..avendo i dolori del parto mi hanno detto ero dilatata e la bambina era pronta per nascere .
.Un altra cosa ma dai esami fatti dai tamponi non si poteva capire che avevo questa infezione? se il fatto che io dal inizio della gravidanza ho detto al mio medico che avevo delle perdite gialle con un odore sgradevole ma mi disse che se ti sono venute nella gravidanza non e niente di grave e mi ha fatto fare li esami di routine sangue e urina,mi faceva il controlli vaginali con tampone che annusava , il battito e tutto a posto diceva ..mentre in ospedale mi hanno fatto i tampone che era negativo, e la PCR (e successo che per il risultato della PCR il laboratorio aveva avuto un problema ma avrebbero recuperato il risultato cosa non so poi se lo hanno fatto).mi sono interessata un po in internet per il risultato della PCR dice che si può capire se ce un grave infezione batterica come la sepsi e altro...TI chiedo ma se avessero avuto il risultato della PCR e sarebbe uscito un grave infezione si poteva fare un trattamento per combatterete questa infezione? perché una settimana dopo e successo che non stavo bene perdite, mal di schiena e mi hanno dato tacipirina ,debolezza e poi forti dolori di contrazioni .
Tutto questo non e per sapere se i dottori hanno sbagliato o altro solo per capire informarmi di cosa e successo ,cosa dovevo sapere ,se un trattamento mirato poteva combatterla e anche se mi avessero messo il cerchiaggo,o la chiusura del utero si poteva evitare la nascita ...questa solo per la mia tranquillità GRAZIE ANCORA
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
UN cerchiaggio si effettua fra la 16ma e la 20ma settimana in caso di incompetenza cervicale. Qui le contrazioni sono state secondarie al danni infettivo ed infiammatorio della placneta e delle membrane amniocoriali.
Sulle possibilità di prevenzione non posso esprimermi. Credo che nessuno possa farlo, perchè nessuno è stato direttamente coinvolto nella gestione del suo caso clinico a parte Lei ed il Collega curante, oltre che i colleghi del reparto ospedaliero quando Lei si è ricoverata.
Le ripeto che si tratta di una evenienza rara e, quando presente, spesso inarrestabile se particolarmente intensa.
Le rinnovo l'invito a darsi immediatamente da fare, invece, per capire se vi sono situazioni di base o reliquati al processo infiammatorio che ha presentato, che possano inficiare altre gravidanze future.
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Utente
Utente
Quando mi sono ricoverata mi hanno detto che il collo del utero era al limite e che la situazione era molto grave ed ero al 19 settimane e mio marito informandosi sul cerciaggio li ha detto al dottore di turno se si poteva fare lui li ha risposto semplicemente no non si può fare adesso ..io ho gia una bambina di 4 anni e la mia prima gravidanza e andata benissimo fino alla 41 settimana senza nessun problema parto naturale e sto cercando di capire come fare per la prossima volta ...fra un po devo fare il tampone e mi informerò su qualsiasi cosa prima di riprovarci di nuovo la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità mi e stato molto utile .
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
La condizione irrinunciabile per eseguire un cerchiaggio che sia poi valido ed utile per raggiungere le finalità prefissate, è che non sia eseguito in presenza di contrazioni uterine subentranti ed efficaci per ciò che attiene alle modifiche del collo uterino.
In presenza di contrazioni, il cerchiaggio non solo è inutile, quanto anche dannoso in quanto non fa che determinare lesioni di questo importante organo dell'apparato genitale.
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Utente
Utente
Grazie alla sua risposta mi ha tolto un peso .GRAZIE per il suo tempo e un grazie anche al sito.
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Utente
Utente
la disturbo ancora per chiedere una cosa dopo le perdite di sangue dopo il parto che mi hanno detto che potevano durare quasi 3 settimane ho avuto qualche giorno senza e poi ho avuto il ciclo .prima del ciclo ho usato il rasoio nuovo ..adesso ho prurito e bruciore e anche arrossamento vaginale e anale pensavo forse dovuto al rasoio che non uso quasi mai faccio la cereta ma visto la situazione lo fatto.ho gia avuto la candita un po di tempo tempo fa e avevo perdite gialle dense mentre questa volta no ho pensato non e candita .. ma il ciclo se ne andato tutti i sintomi del prurito e altro no sono passati il mio medico non e reperibile per una settimana per fare i controllo e fare delle domande .posso chiederle se e normale questo prurito dopo il parto e potrebbe essere la causa del infezione e del mio aborto. il mio medico di famiglia mi puo dare la cura? leggendo in internet cause di aborti leggo che ce anche VAGINOSI BATTERICA che si riconosce dalle perdite e l'odore sgradevole che io fin da l'inizio di gravidanza lo detto ,non si poteva capire dal tampone fatto? che il risultato e uscito negativo .come si procede se hai ha vaginosi batterica puo darsi che a me un trattamento lo hanno fatto ma non me lo hanno detto ho non ho capito visto che parlavano in una lingua che non comprendo "medica "..

GRAZIE, cordiali saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Potrebbe trattarsi di una Candida associata a Batteri. Sarebbe il caso di effettuare un tampone vaginale (può farselo da sola) sempre che, nel frattempo, non abbia utilizzato creme, ovuli o altri farmaci per via locale.
Dopo tale prelievo, in attesa dei risultati, se il fastidio è troppo grande, può senz'altro recarsi dal medico di MG e richiedere almeno un controllo ispettivo dei genitali. Da questo il Collega dovrebbe già potersi orientare per una terapia.
Normali le perdite ematiche ed il ciclo.

Cordialmente.
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Utente
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Grazie, molto gentile
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