Conizzazione con sanguinamento eccessivo in sete di intervento
Gentili Dottori,
Ritorno a chiedere un vostro parere sulla mia situazione.
Come già scritto sono una donna di 37 anni, a febbraio 2014 ho subito un intervento di conizzazione per cin lll.
Da successivi controlli trimestrali e' emerso ancora il quadro recidivo per cin lll
( provocato da ceppo 16, presente attivita' proteina p 16)
Il giorno venerdi' 17 di ottobre mi e' stata praticata leep in quanto una seconda conizzazione non era possibile a causa della precedente che aveva rimosso un bel pezzo del collo.
Il chirurgo che ha praticato l' intervento mi ha riferito che ho perso molto sangue e che pur eseguendo routinariamenre certi interventi non ha le e' mai accaduto di vedere un sanguinamento cosi' abbondate. Ha accennato ad una " lesione importante" ma non si e' pronunciata ad ipotizzare nulla.
Ha perciò inserito due garze interne e applicato un catetere per consentirmi di urinare e dopo l' intervento nella stanza di degenza mi e' stato prelevato un campione ematico.
Chiaramente sono preoccupata e vorrei chiedervi cosa potrebbe significare " lesione importante? Potrebbe trattarsi di tumore?
E questo sarebbe possibile considerando che il cono precedente era libero nei margini e nel canale?
Dopo soli tre mesi dalla suddetta conizzazione il risultato della biopsia era ancora cin lll, che tempi di progressione ha questa lesione per diventare carcinoma?
Premetto che gpho sempre effettuato pap test cin regolarità' annuale presso una ginecologa privata e i risultati sono sempre stati negativi fino al cin lll emerso a novembre 2013.
Attualmente sono seguita presso l' istituto regina Elena di Roma da un' ottima equipe medica.
Ringrazio anticipatamente tutti i medici che avranno la gentilezza di rispondermi.
Ritorno a chiedere un vostro parere sulla mia situazione.
Come già scritto sono una donna di 37 anni, a febbraio 2014 ho subito un intervento di conizzazione per cin lll.
Da successivi controlli trimestrali e' emerso ancora il quadro recidivo per cin lll
( provocato da ceppo 16, presente attivita' proteina p 16)
Il giorno venerdi' 17 di ottobre mi e' stata praticata leep in quanto una seconda conizzazione non era possibile a causa della precedente che aveva rimosso un bel pezzo del collo.
Il chirurgo che ha praticato l' intervento mi ha riferito che ho perso molto sangue e che pur eseguendo routinariamenre certi interventi non ha le e' mai accaduto di vedere un sanguinamento cosi' abbondate. Ha accennato ad una " lesione importante" ma non si e' pronunciata ad ipotizzare nulla.
Ha perciò inserito due garze interne e applicato un catetere per consentirmi di urinare e dopo l' intervento nella stanza di degenza mi e' stato prelevato un campione ematico.
Chiaramente sono preoccupata e vorrei chiedervi cosa potrebbe significare " lesione importante? Potrebbe trattarsi di tumore?
E questo sarebbe possibile considerando che il cono precedente era libero nei margini e nel canale?
Dopo soli tre mesi dalla suddetta conizzazione il risultato della biopsia era ancora cin lll, che tempi di progressione ha questa lesione per diventare carcinoma?
Premetto che gpho sempre effettuato pap test cin regolarità' annuale presso una ginecologa privata e i risultati sono sempre stati negativi fino al cin lll emerso a novembre 2013.
Attualmente sono seguita presso l' istituto regina Elena di Roma da un' ottima equipe medica.
Ringrazio anticipatamente tutti i medici che avranno la gentilezza di rispondermi.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
Non sono in grado di esprimermi ,in quanto da COLPOSCOPISTA non ho idea del quadro osservato dal collega e in base a quali criteri ha stabilito senza esame istologico ,che si tratta di una "lesione importante!.
Il sanguinamento a volte è legato ad una flogosi, ad una particolare momento del ciclo ovarico , ad una cervicite .
Aspetterei l'esito dell'esame istologico ,importante per decidere l'eventuale follow-up
SALUTONI
Il sanguinamento a volte è legato ad una flogosi, ad una particolare momento del ciclo ovarico , ad una cervicite .
Aspetterei l'esito dell'esame istologico ,importante per decidere l'eventuale follow-up
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto Dottor Blasi, le avevo gia' scritto in passato qui sul forum ricevendo le Sue risposte al mio precedente consulto sullo stesso argomento.
Domani dovro' recarmi in ospedale per la rimozione delle garze interne e del catetere vescicale quindi avro' modo di porre qualche domanda in piu' al chirurgo che ha eseguito l' intervento.
Se non le dispiace mi piacerebbe tenerla aggiornata sperando di non approfittare della Sua cortesia.
Le auguro una buona domenica...e mi scuso per gli errori di battitura presenti nella mia domanda!
Domani dovro' recarmi in ospedale per la rimozione delle garze interne e del catetere vescicale quindi avro' modo di porre qualche domanda in piu' al chirurgo che ha eseguito l' intervento.
Se non le dispiace mi piacerebbe tenerla aggiornata sperando di non approfittare della Sua cortesia.
Le auguro una buona domenica...e mi scuso per gli errori di battitura presenti nella mia domanda!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 19/10/2014.
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