Polidramnios
Gent.mi dottori,
vi scrivo in quanto oggi, a 35+1 settimane di gravidanza, mi sono recata dal mio ginecologo per i consueti controlli; durante l'ecografia risultava tutto nella norma a parte il fatto che il ginecologo ha rilevato un'aumentata quantità di liquido amniotico, non rilevata nelle precedenti ecografie (ultima effettuata il 3 settembre a 31+1). Il peso stimato attuale della bimba è di quasi 2.8 kg, toxoplsmosi negativa. A questo punto mi ha prescritto l'esame per valutare la curva glicemica lunedì prossimo (che non ho effettuato prima) e quindi vedere se si tratta di diabete gestazionale (il test dello zucchero nelle urine era nella norma). Ho letto che questa situazione può essere legata anche a malformazioni del feto a carico del tratto digerente e altri problemi;sia la morfologica che il tritest non avevano rilevato nessuna anomalia, la bimba risulta essere sanissima e si muove moltissimo durante la giornata, almeno due -tre volte al giorno ha il singhiozzo ma il medico mi ha detto che è più che normale a quest'epoca gestazionale. Sono davvero nel panico che ci possa esser qualcosa che non va e soprattutto di un parto pretermine, da quanto ho letto potrebbe essere una conseguenza.
Vi prego di darmi un vostro parere in merito; è normale diagnosticare questa condizione solo alla fine dell gravidanza?
Grazie in anticipo
vi scrivo in quanto oggi, a 35+1 settimane di gravidanza, mi sono recata dal mio ginecologo per i consueti controlli; durante l'ecografia risultava tutto nella norma a parte il fatto che il ginecologo ha rilevato un'aumentata quantità di liquido amniotico, non rilevata nelle precedenti ecografie (ultima effettuata il 3 settembre a 31+1). Il peso stimato attuale della bimba è di quasi 2.8 kg, toxoplsmosi negativa. A questo punto mi ha prescritto l'esame per valutare la curva glicemica lunedì prossimo (che non ho effettuato prima) e quindi vedere se si tratta di diabete gestazionale (il test dello zucchero nelle urine era nella norma). Ho letto che questa situazione può essere legata anche a malformazioni del feto a carico del tratto digerente e altri problemi;sia la morfologica che il tritest non avevano rilevato nessuna anomalia, la bimba risulta essere sanissima e si muove moltissimo durante la giornata, almeno due -tre volte al giorno ha il singhiozzo ma il medico mi ha detto che è più che normale a quest'epoca gestazionale. Sono davvero nel panico che ci possa esser qualcosa che non va e soprattutto di un parto pretermine, da quanto ho letto potrebbe essere una conseguenza.
Vi prego di darmi un vostro parere in merito; è normale diagnosticare questa condizione solo alla fine dell gravidanza?
Grazie in anticipo
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La curva glicemica con un carico orale di 75 gr va proposta a tutte le gravide in un periodo compreso fra le 26 e le 30 settimane (in genere a 28 settimane). In epoche superiori una curva glicemica con carico orale non è contemplata nelle linee guida quale criterio di diagnosi per il diabete gestazionale.
Riguardo al polidramnios: la forma più comune non ha una causa evidente (60 - 65% di casi - polidramnios idiopatico o sine causa).
Nella restante parte di casi, i fattori che possono determinarlopossono essere molteplici e distinguibili in fattori materni, fetali e misti.
Da quanto riporta, sembrerebbe che, finora, i monitoraggi cui si è sottoposta non hanno evidenziato anomalie di sorta, tranne che, probabilmente, un peso e delle biometrie fetali sempre ai limiti alti della norma, se a 35 settimane il peso stimato di questo bimbo è di 2800 gr (pur con una fisiologica variabilità da errore standard del 10 - 15%) (feto LGA).
Quindi, in queste condizioni, se si escludono cause metaboliche materne (fra cui, appunto, un'anomalia dell'equilibrio glicidico), ci si troverebbe di fronte ad un polidramnios sine causa, cioè il tipo più frequente di polidramnios. Ma occorre escludere in primis che Lei abbia una forma di diabete gestazionale.
E' fondamentale il controllo dell'AFI ogni 7 giorni e il monitoraggio clinico delle condizioni generali della gestante alla ricerca dei segni tipici del polidramnios medio-grave (affanno, impossibilità alla posizione supina, turgore delle vene del collo, senso di spossatezza, dolori subcontinui addominali, dolori lombari, andatura anserina ecc.ecc.).
Il trattamento è estremamente vario. Dipende:
a) dall'epoca di gestazione cui la paziente è giunta
b) dall'entità del polidramnios
c) dalla storia clinica della paziente
d) dalle condizioni fetali
e) dalla causa del polidramnios se evidente
f) dalla parità del soggetto (precedenti parti vaginali o meno)
g) dalle condizioni ostetriche obiettive del collo uterino
h) dalla presenza o meno di pregressi Tagli cesarei ed in questo caso dallo spessore della cicatrice uterina valutata con sonda linea re ad alta frequenza o in metodica 3D.
(una parte di questa risposta è stata ripresa da un mio precedente consulto).
Cordialmente.
Riguardo al polidramnios: la forma più comune non ha una causa evidente (60 - 65% di casi - polidramnios idiopatico o sine causa).
Nella restante parte di casi, i fattori che possono determinarlopossono essere molteplici e distinguibili in fattori materni, fetali e misti.
Da quanto riporta, sembrerebbe che, finora, i monitoraggi cui si è sottoposta non hanno evidenziato anomalie di sorta, tranne che, probabilmente, un peso e delle biometrie fetali sempre ai limiti alti della norma, se a 35 settimane il peso stimato di questo bimbo è di 2800 gr (pur con una fisiologica variabilità da errore standard del 10 - 15%) (feto LGA).
Quindi, in queste condizioni, se si escludono cause metaboliche materne (fra cui, appunto, un'anomalia dell'equilibrio glicidico), ci si troverebbe di fronte ad un polidramnios sine causa, cioè il tipo più frequente di polidramnios. Ma occorre escludere in primis che Lei abbia una forma di diabete gestazionale.
E' fondamentale il controllo dell'AFI ogni 7 giorni e il monitoraggio clinico delle condizioni generali della gestante alla ricerca dei segni tipici del polidramnios medio-grave (affanno, impossibilità alla posizione supina, turgore delle vene del collo, senso di spossatezza, dolori subcontinui addominali, dolori lombari, andatura anserina ecc.ecc.).
Il trattamento è estremamente vario. Dipende:
a) dall'epoca di gestazione cui la paziente è giunta
b) dall'entità del polidramnios
c) dalla storia clinica della paziente
d) dalle condizioni fetali
e) dalla causa del polidramnios se evidente
f) dalla parità del soggetto (precedenti parti vaginali o meno)
g) dalle condizioni ostetriche obiettive del collo uterino
h) dalla presenza o meno di pregressi Tagli cesarei ed in questo caso dallo spessore della cicatrice uterina valutata con sonda linea re ad alta frequenza o in metodica 3D.
(una parte di questa risposta è stata ripresa da un mio precedente consulto).
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Santoro,
Innanzitutto La ringrazio di cuore per la risposta tempestiva; da quello che mi scrive capisco che se ci fossero state anomalie a livello del feto sarebbero state rilevate al momento dell’ecografia morfologica e che, in caso di diagnosi negativa in caso del diabete gestazionale, non ci dovrebbe essere una causa evidente. Il fatto che il feto sia un po’ più grande del normale potrebbe influire?
Per quanto riguarda i controlli è previsto un monitoraggio settimanale visto che sono a fine gravidanza, il prossimo lunedì. Per quanto riguarda invece l’entità del polidramnios purtroppo non ho un referto ma il mio ginecologo non sembrava allarmato, mi ha detto che vuole verificare il tenore glicemico solo a scopo precauzionale, quindi immagino che non sia alto, ad ogni modo lunedì chiederò spiegazioni.
A livello dei segni/sintomi tipici sinceramente mi sento bene, a parte a volte il sentirmi un po’ oppressa a livello di diaframma la sera, quando la pancia è più gonfia, quindi non credo che per il momento si tratti di una forma acuta.
Per quanto concerne precedenti gravidanze ho avuto solo un aborto l’anno scorso, ma niente gravidanze portate a termine; alla mia epoca gestazionale (35 settimane) ha delle indicazioni terapeutiche particolari da suggerirmi? Ovviamente in caso di diabete gestazionale immagino che un regime alimentare equilibrato sia la prima cosa.
L’importante è che mi confermi che non ci siano complicazioni con il feto; come posizione si trova ancora in alto, ma ritiene che potrei avere un parto pretermine a causa di questa condizione?
La ringrazio di nuovo per il riscontro, è davvero prezioso.
Innanzitutto La ringrazio di cuore per la risposta tempestiva; da quello che mi scrive capisco che se ci fossero state anomalie a livello del feto sarebbero state rilevate al momento dell’ecografia morfologica e che, in caso di diagnosi negativa in caso del diabete gestazionale, non ci dovrebbe essere una causa evidente. Il fatto che il feto sia un po’ più grande del normale potrebbe influire?
Per quanto riguarda i controlli è previsto un monitoraggio settimanale visto che sono a fine gravidanza, il prossimo lunedì. Per quanto riguarda invece l’entità del polidramnios purtroppo non ho un referto ma il mio ginecologo non sembrava allarmato, mi ha detto che vuole verificare il tenore glicemico solo a scopo precauzionale, quindi immagino che non sia alto, ad ogni modo lunedì chiederò spiegazioni.
A livello dei segni/sintomi tipici sinceramente mi sento bene, a parte a volte il sentirmi un po’ oppressa a livello di diaframma la sera, quando la pancia è più gonfia, quindi non credo che per il momento si tratti di una forma acuta.
Per quanto concerne precedenti gravidanze ho avuto solo un aborto l’anno scorso, ma niente gravidanze portate a termine; alla mia epoca gestazionale (35 settimane) ha delle indicazioni terapeutiche particolari da suggerirmi? Ovviamente in caso di diabete gestazionale immagino che un regime alimentare equilibrato sia la prima cosa.
L’importante è che mi confermi che non ci siano complicazioni con il feto; come posizione si trova ancora in alto, ma ritiene che potrei avere un parto pretermine a causa di questa condizione?
La ringrazio di nuovo per il riscontro, è davvero prezioso.
[#3]
Ripeto quanto detto prima sul test per la tolleranza al glucosio.
Concordo sui controlli settimanali. La terapia del polidramnios è dipendente dalla causa, se nota e se possibile.
E' importante che Lei non avverta sintomi allarmanti (dispnea, senso di oppressione epigastrica, turgore delle vene degli arti inferiori e della vulva, incapacità a mantenere la posizione supina per più di pochi secondi ecc.) che, invece, si manifesterebbero in caso di polidramnios di notevole entità.
Il parto pretermine è più frequente in caso di polidramnios; ovviamente la vera possibilità che ciò si verifichi è in diretta conseguenza dell'entità di questa anomalia quantitativa del liquido amniotico.
Cordialmente.
Concordo sui controlli settimanali. La terapia del polidramnios è dipendente dalla causa, se nota e se possibile.
E' importante che Lei non avverta sintomi allarmanti (dispnea, senso di oppressione epigastrica, turgore delle vene degli arti inferiori e della vulva, incapacità a mantenere la posizione supina per più di pochi secondi ecc.) che, invece, si manifesterebbero in caso di polidramnios di notevole entità.
Il parto pretermine è più frequente in caso di polidramnios; ovviamente la vera possibilità che ciò si verifichi è in diretta conseguenza dell'entità di questa anomalia quantitativa del liquido amniotico.
Cordialmente.
[#4]
Utente
Grazie mille dottor Santoro!
Lunedì effettuero' il test e vedremo se quella è la causa. Per quanto riguarda i sintomi l'unico che risento di tanto in tanto è il senso di oppressione sotto lo sterno soprattutto la sera quando l'addome è più gonfio e la pelle più tirata (ovviamente dipende anche dalla posizione in cui sono, avviene soprattutto quando sono deduta e il petto preme sullo sterno), ma immagino che sia legato al fatto che ormai la pancia è abbastanza grande e che sono quasi al termine.
Non ho problemi di respirazione in posizione supina, ho dormito tranquillamente, sento un po' di dolore a livello lombare e anche nella zona superiore quando mi allungo, altrimenti no.
Ad ogni modo se dovessi riscontrare l'accentuarsi di uno di questi sintomi mi rechero' al pronto soccorso.
La ringrazio ancora di cuore per i consigli!
Lunedì effettuero' il test e vedremo se quella è la causa. Per quanto riguarda i sintomi l'unico che risento di tanto in tanto è il senso di oppressione sotto lo sterno soprattutto la sera quando l'addome è più gonfio e la pelle più tirata (ovviamente dipende anche dalla posizione in cui sono, avviene soprattutto quando sono deduta e il petto preme sullo sterno), ma immagino che sia legato al fatto che ormai la pancia è abbastanza grande e che sono quasi al termine.
Non ho problemi di respirazione in posizione supina, ho dormito tranquillamente, sento un po' di dolore a livello lombare e anche nella zona superiore quando mi allungo, altrimenti no.
Ad ogni modo se dovessi riscontrare l'accentuarsi di uno di questi sintomi mi rechero' al pronto soccorso.
La ringrazio ancora di cuore per i consigli!
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Utente
Buon pomeriggio dottore, la aggiorno in merito al test di O' Sullivan effettuato stamattina: a dopo un'ora dall'ingestione del glucosio i risultati sono carico di glucosio 50 g, glicemia T60 a 166. Il medico mi ha detto che quindi l'aumento di liquido è dovuto a questa condizione, mi ha consigliato una dieta a basso tenore di zuccheri e carboidrati e mi ha fornito il dispositivo per misurare i livelli di glucosio dopo due ora da colazione, pranzo e cena e assicurarmi che non superi il valore di 120.
Secondo una dieta equilibrata è sufficiente? A parte la macrosomia ci sono ulteriori rischi per la bambina?
Grazie di nuovo per il suo cortese riscontro
Secondo una dieta equilibrata è sufficiente? A parte la macrosomia ci sono ulteriori rischi per la bambina?
Grazie di nuovo per il suo cortese riscontro
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IL test di Sullivan con 50 gr è stato ritenuto non conclusivo dalle maggiori società scientifiche che si occupano dell'argomento. IL test standard è con 75 gr di glucosio e si esegue fra le 24ma e la 28ma settimana di gestazione e comunque entro la 30ma.
Letta sul piano formale la curva è positiva, in quanto il limite a 60 min per una normale tolleranza al glucosio è di 155 mg/dl.
Resta quanto prima detto sulla affidabilità di questo test nel Suo periodo di gestazione.
Cordialmente.
Letta sul piano formale la curva è positiva, in quanto il limite a 60 min per una normale tolleranza al glucosio è di 155 mg/dl.
Resta quanto prima detto sulla affidabilità di questo test nel Suo periodo di gestazione.
Cordialmente.
[#7]
Utente
Grazie mille per il riscontro dottore.
Per il momento quello che sto facendo è seguire una dieta equilibrata e controllare l'indice glicemico tre voltre al giorno due ore dopo i pasti principali, finora i valori sono inferiori ai 120mg/dl, ieri per esempio avevo 80 dopo colazione, 86 dopo pranzo e 96 dopo cena. A suo avviso se per le 4 settimane di gravidanza che mi restano riesco a tenere il livello degli zuccheri al di sotto della soglia dei 120 anche il polidramnios potrebbe stabilizzarsi e rientrare nella norma?
Inoltre questa condizione, potrebbe dare ulteriori problemi alla bambina oltre quello della macrosomia?
La ringrazio in anticipo per il feedback
Per il momento quello che sto facendo è seguire una dieta equilibrata e controllare l'indice glicemico tre voltre al giorno due ore dopo i pasti principali, finora i valori sono inferiori ai 120mg/dl, ieri per esempio avevo 80 dopo colazione, 86 dopo pranzo e 96 dopo cena. A suo avviso se per le 4 settimane di gravidanza che mi restano riesco a tenere il livello degli zuccheri al di sotto della soglia dei 120 anche il polidramnios potrebbe stabilizzarsi e rientrare nella norma?
Inoltre questa condizione, potrebbe dare ulteriori problemi alla bambina oltre quello della macrosomia?
La ringrazio in anticipo per il feedback
[#8]
Bene per la dieta e per i controlli glicemici, anche se non servirebbero tantissimo (meglio il classico stick su sangue capillare a 2 h dal pasto, nella mia personale esperienza).
Per il polidramnios, l'entità di disturbi è parallela all'entità del problema.
E' presto per parlare di macrosomia fetale in quanto la diagnosi di questa condizione si fa a termine di gestazione.
Cordialmente.
Per il polidramnios, l'entità di disturbi è parallela all'entità del problema.
E' presto per parlare di macrosomia fetale in quanto la diagnosi di questa condizione si fa a termine di gestazione.
Cordialmente.
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Utente
Giusto per completezza Le confermo che ho continuato il monitoraggio dei livelli di glicemia e fino ad oggi sono al di sotto dei 120 mg/dl, fra 80 e 100, tnato che il mio medico mi ha detto di controllare solo una volta a settimana adesso e di continuare con la dieta. Ritiene inoltre che non ci sia bisogno di controllare il livello di liquido amniotico settimanalmente e che ripeterà l'ecografia poco prima del termine (sono a 36+2). Sinceramente avrei sperato che mi controllasse per stare più tranquilla ma a quanto pare per lui va bene così.. vivo all'estero e forse qui prendono tutto più alla leggera...
[#12]
Utente
Buongiorno dottore,
innanzitutto La ringrazio ancora per la sua risposta. Oggi ho fatto un'ecografia e il livello di liquido è sempre elevato nonstante il mio indice glicemico sia stabile; sono a 38 settimane esatte ed il peso stimato della bambina è di 3.6 kg! Il mio ginecologo sarebbe perr provocare il parto, ma il collo dell'utero è completamente chiuso, quindi ci potrebbe essere comunque bisogno di ricorrere al cesareo. al contrario aspettando il termine le dimensioni della bambina porterebbero comunqe ad optare per un cesareo. In più per il momento ha il viso rivolto verso l'alto..
Qual è il suo avviso in merito? Secondo Lei sarebbe meglio indurre il parto? Domani ho un'altra ecografia morfologica per verificare di nuovo tutti i parametri e a seconda del risultato prenderemo una decisione..
La ringrazio di cuore per il riscontro
innanzitutto La ringrazio ancora per la sua risposta. Oggi ho fatto un'ecografia e il livello di liquido è sempre elevato nonstante il mio indice glicemico sia stabile; sono a 38 settimane esatte ed il peso stimato della bambina è di 3.6 kg! Il mio ginecologo sarebbe perr provocare il parto, ma il collo dell'utero è completamente chiuso, quindi ci potrebbe essere comunque bisogno di ricorrere al cesareo. al contrario aspettando il termine le dimensioni della bambina porterebbero comunqe ad optare per un cesareo. In più per il momento ha il viso rivolto verso l'alto..
Qual è il suo avviso in merito? Secondo Lei sarebbe meglio indurre il parto? Domani ho un'altra ecografia morfologica per verificare di nuovo tutti i parametri e a seconda del risultato prenderemo una decisione..
La ringrazio di cuore per il riscontro
[#13]
Le dicisioni in merito alla condotta ostetrica derivano da valutazioni che puo^ farLe solo il Collega curante.
Altro non posso dirLe, ovviamente.
Dico che il parto si induce, come da letteratura corrente, alla 40ma settimana + 3 giorni e con farmaci per uso vaginale.
Tutto il resto e^ collegato a valutazioni che si fanno nell-immediatezza del controllo clinico cui Lei si sottopone.
Altro non posso dirLe, ovviamente.
Dico che il parto si induce, come da letteratura corrente, alla 40ma settimana + 3 giorni e con farmaci per uso vaginale.
Tutto il resto e^ collegato a valutazioni che si fanno nell-immediatezza del controllo clinico cui Lei si sottopone.
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