Ritardo e fertilità


Buongiorno, scrivo per avere alcune delucidazioni in merito al ciclo, alla soglia dei 30 anni. Ovaio policistico, dopo 5 anni ho interrotto pillola per ricerca gravidanza il 26 agosto scorso. Il 29 agosto ho avuto l'ultimo ciclo. Il 15 e 16 settembre ho avuto dei leggeri dolorini, accompagnati da perdite trasparenti e molto gelatinose, ho supposto si trattasse di ovulazione. Nonostante da 5 gg abbia dolorini premestruali, ad oggi il ciclo non si è presentato, test di gravidanza fatto ed è negativo. Le mie domande sono le seguenti: se l'ovulazione arriva al 18 giorno, devo aspettarmi il ciclo al 36esimo? Da quale giorno devo contare il ritardo? Inoltre, se dovesse continuare a non arrivare, come dovrebbe essere gestita la cosa? Sto assumendo acido folico da settembre. Sono preoccupata e molto in ansia, non mi aspettavo di rimanere incinta il primo mese ma l'assenza di ciclo mi sembra preoccupante.
Grazie di cuore
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.7k 1.4k
Deve ripetere il dosaggio delle betaHCG se persiste il ritardo.
Il calcolo del periodo ovulatorio non è così scontato matematicamente parlando.
Molte donne pur avendo un ciclo regolarissimo di 28 giorni non ovulano sempre in 14^ /15^ giornata del ciclo, e per questo motivo si ricorre al monitoraggio del periodo "FERTILE" con stick o con ecografia TV .
Il salto mestruale non gravidico potrebbe essere legato ad un ciclo anovulatorio , quasi normale dopo l'assunzione della pillola (nulla di PATOLOGICO).
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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