allarmi preoccupanti, sono incinta o no?
Buongiorno,
Le riassumo la mia questione, io prendo la pillolla dei21 giorni regolarmente ogni sera, lunedì 15 ho avuto un rapporto col mio ragazzo al pomeriggio quando dovevo iniziare il nuovo blister la sera, e in questo rapporto non protetto c'è stata una possibile eiaculazione all'interno, dal giorno seguente come oramai tutti i giorni a questa parte sento dolori allo stomaco (premetto che mi è stata diagnosticata una presunta infiammazione intestinale dovuta all'alimentazione e da venerdì 19 seguo una dieta senza eccessi), fitte alle ovaie, avverto gonfiore alla pancia, mi scappa più frequentemente la pipì, sono sempre stanca e da lunedì 22 ho più stitichezza. Ulteriormente a ciò ieri sera (sabato 27) ho avuto un rapporto, questa volta protetto, con il mio ragazzo e ad un certo punto mi si è ristretta molto la vagina, ciò mi era già capitato diverse volte in passato, ma una volta passata la nottata tornava normale, invece in questa occasione la sento continuamente stretta e sento dolore.
Venerdì 19 inoltre ho fatto un test beta hcg del sangue risultato con valori di 0,0.
Il mio dubbio è se é solo autosuggestione, anche se io i dolori li sento tutti e a sbalzi, o c'è davvero il rischio che sia in gravidanza?
Per piacere rispondete presto! Grazie anticipatamente
Cordiali saluti
Le riassumo la mia questione, io prendo la pillolla dei21 giorni regolarmente ogni sera, lunedì 15 ho avuto un rapporto col mio ragazzo al pomeriggio quando dovevo iniziare il nuovo blister la sera, e in questo rapporto non protetto c'è stata una possibile eiaculazione all'interno, dal giorno seguente come oramai tutti i giorni a questa parte sento dolori allo stomaco (premetto che mi è stata diagnosticata una presunta infiammazione intestinale dovuta all'alimentazione e da venerdì 19 seguo una dieta senza eccessi), fitte alle ovaie, avverto gonfiore alla pancia, mi scappa più frequentemente la pipì, sono sempre stanca e da lunedì 22 ho più stitichezza. Ulteriormente a ciò ieri sera (sabato 27) ho avuto un rapporto, questa volta protetto, con il mio ragazzo e ad un certo punto mi si è ristretta molto la vagina, ciò mi era già capitato diverse volte in passato, ma una volta passata la nottata tornava normale, invece in questa occasione la sento continuamente stretta e sento dolore.
Venerdì 19 inoltre ho fatto un test beta hcg del sangue risultato con valori di 0,0.
Il mio dubbio è se é solo autosuggestione, anche se io i dolori li sento tutti e a sbalzi, o c'è davvero il rischio che sia in gravidanza?
Per piacere rispondete presto! Grazie anticipatamente
Cordiali saluti
[#1]
Ci sono alcune cose che è bene chiarire subito e bene:
a) anche nei giorni di sospensione della pillola, l'effetto contraccettivo non cambia.
b) il senso di "ristrettezza dolorosa" della vagina può dipendere da un processo infiammatorio ma può anche essere sintomo iniziale di VAGINISMO, condizione in cui i muscoli che costringono la vagina a livello del suo terzo superiore (pubo rettali), del terzo medio (trasverso profondo del perineo) e del terzo inferiore (bulbo-cavernosi) divengono spastici, non permettendo il coito e neanche un controllo ginecologico.
Quest'ultima condizione (il vaginismo) ha radici psicosomatiche e può derivare da ansie o situazioni psicologiche conflittuali relative al sesso ed alle sue implicazioni personali e/o relazionali.
In conclusione:
a) nessuna paura per la gravidanza
b) richieda un controllo clinico per una eventuale patologia infiammatoria vaginale
c) nel caso di un iniziale vaginismo, consulti immediatamente uno psicologo clinico per arginare immediatamente il problema, in concerto col suo Ginecologo di fiducia.
Cordialmente.
a) anche nei giorni di sospensione della pillola, l'effetto contraccettivo non cambia.
b) il senso di "ristrettezza dolorosa" della vagina può dipendere da un processo infiammatorio ma può anche essere sintomo iniziale di VAGINISMO, condizione in cui i muscoli che costringono la vagina a livello del suo terzo superiore (pubo rettali), del terzo medio (trasverso profondo del perineo) e del terzo inferiore (bulbo-cavernosi) divengono spastici, non permettendo il coito e neanche un controllo ginecologico.
Quest'ultima condizione (il vaginismo) ha radici psicosomatiche e può derivare da ansie o situazioni psicologiche conflittuali relative al sesso ed alle sue implicazioni personali e/o relazionali.
In conclusione:
a) nessuna paura per la gravidanza
b) richieda un controllo clinico per una eventuale patologia infiammatoria vaginale
c) nel caso di un iniziale vaginismo, consulti immediatamente uno psicologo clinico per arginare immediatamente il problema, in concerto col suo Ginecologo di fiducia.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#4]
Ex utente
Dottore è passato un quasi un mese da questo consulto e le mestruazioni sono arrivate regolarmente.. ora però a distanza di undici/dodici giorni dall'inizio del nuovo ciclo ho riscontrato perdite ematiche e un dolore al seno e i capezzoli sono diventati rossi.. nel periodo trascorso dal consulto non ho più avuto rapporti. È possibile che sia incinta nonostante siano venute le mestruazioni e prenda regolarmente la pillola anticoncezionale?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 28/09/2014.
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