Gravidanze a rischio con vari aborti ripetuti
buongiorno, vorrei sottoporre alla vostra attenzione, la mia lunga storia.
ho 37 anni e da 4 anni lotto per avere un bambino.
mi spiego: 4 anni fa dopo una stimolazione ovarica eseguita con gonodropina cronica, si e’ avviata una gravidanza con una beta iniziale del valore di 79, ripetuta ogni 3 giorni e salita gradualmente fino ad un massimo di 5000. nel riscontro ecografico ovvero effettuato alla 9° settimana di gestazione, la camera gestazionale era in utero di forma regolare ma non e’ stato visualizzato il sacco vitellino. dopo una settimana, ovvero alla 10° sett. di gestazione, la camera gestazionale comincio’ a staccarsi. pertanto la gravidanza fu dichiarata interrotta con diagnosi di (aborto ovulatorio).
da qui proseguirono nuovamente stimolazioni di gonodropina cronica, con gravidanze definite biochimiche. poiche’ si interrompevano dopo una settimana e mezzo.( la positivita’ della gravidanza era accertata da una beta del valore di 20 ).
quindi mi sottoposero ad un isteroscopia diagnostica. dove si riscontro’ un utero anteroverso di forma regolare , fu praticata inoltre vista la struttura regolare dell’endometrio un endometriocultura. dove ne risulto’ una lieve endometrite curata con una settimana di ciproxin. a distanza di 3 mesi, precisamente il 31 agosto 2007 senza aver praticato alcuna stimolazione ovarica effettuando una beta al primo giorno di ritardo, mi accorgo di essere gravida con il valore di 350.
per proteggere tale gravidanza il medico mi prescrive fiale di gonasi.dove si accerta una crescita della beta dopo 3 giorni ad 800 poi 1200 poi 10 mila. riscontro ecografico effettuato alla 9° settimana camera gestazionale in utero di forma regolare, visualizzato sacco vitellino regolare, battito cardiaco 111 al minuto. dopo 2 giorni dall’eco fuoriescono delle macchie di sangue, al nuovo controllo si evince un lieve distacco di placenta nella parte alta, il medico sente nuovamente il battito ma non mi da riposo. e di aspettare il prossimo controllo. nel decorso della settimana ripeto la beta che cala da 10 mila a 5 mila. nuovamente la gravidanza si e’ interrotta con diagnosi di (aborto ritenuto). a tale conclusione si iniziano le indagini per l’aborto spontaneo. ( pap test-tampone vaginale per qualsiasi tipo di candida-cariotipo della coppia-fibrosi cistica della coppia-mutazioni genetiche di entrambi i partner-esami tiroidei-compatibilita’ dei partner-esame per la celiachia. tutti risultati negativi, tranne una mia mutazione (mthfr)segnata in rosso col termine eterozigote. riprendo le stimolazioni con gonodropina cronica, a causa di una ipostimolazione ovarica. nonche’ capsule di parlodel poiche’ da una palpazione al seno il ginecologo aveva riscontrato un eccesso di prolattina. e nuovamente una settimana prima del nuovo ciclo il 02-07-2008 mi accorgo di essere gravida con une beta positiva del valore di 73. il nuovo dottore interviene immediatamente con una tempestiva cura fatta di calciparina una fiala al giorno, una cardioaspirina, 2 capsule di acido folico, 1 capsula di deltacortene. senza riposo. questa volta la crescita della beta fino ad un valore di 19500, si e’ potuta definirla pura, senza l’incremento delle fiale di gonasi. riscontro ecografico effettuato alla 6° settimana il dottore visualizza la camera gest. in utero di forma e misure regolare. con presenza di sacco vitellino regolare.dopo una settimana nuovo controllo ecografico tutto regolare anche se la gravidanza riporta misure di una settimana di ritardo. ma il battito non riesce a sentirsi. ripeto il prelievo della beta in crescita anche se di poche migliaia, ovvero dopo la triplicazione da 800 a 10 mila vi e’ stata una salita di 15 mila- 18 mila- 19500. al nuovo controllo ecografico la camera gestazionale sempre di forma rotonda risulta rimpicciolita da 1,77 a 1,70. embrione di 5,4 mm. ma il battito non si sente, le misure continuano ad essere di una settimana di ritardo. il dottore mi rifissa il controllo dopo una settimana, ovvero ci troviamo alla 8° settimana, ma sempre con una settimana di ritardo. il battito non si riesce ancora a sentire. dopo 4 giorni dall’ecografia ho delle perdite di muco marrone, rifaccio un nuovo controllo vi e’ uno scollamento di 16 mm. nella parte inferiore della camera gestazionale gia di forma irregolare nuovamente diagnosticata un interruzione di gavidanza. con diagnosi di (aborto incompleto).
caro dottore spero di aver espresso correttamente la mia storia e di saperne qualcosa in piu’ per poter affrontare una nuova gravidanza. magari se lei ritiene opportuno maggior riposo.
in attesa di una sua risposta la saluto cordialmente.
ho 37 anni e da 4 anni lotto per avere un bambino.
mi spiego: 4 anni fa dopo una stimolazione ovarica eseguita con gonodropina cronica, si e’ avviata una gravidanza con una beta iniziale del valore di 79, ripetuta ogni 3 giorni e salita gradualmente fino ad un massimo di 5000. nel riscontro ecografico ovvero effettuato alla 9° settimana di gestazione, la camera gestazionale era in utero di forma regolare ma non e’ stato visualizzato il sacco vitellino. dopo una settimana, ovvero alla 10° sett. di gestazione, la camera gestazionale comincio’ a staccarsi. pertanto la gravidanza fu dichiarata interrotta con diagnosi di (aborto ovulatorio).
da qui proseguirono nuovamente stimolazioni di gonodropina cronica, con gravidanze definite biochimiche. poiche’ si interrompevano dopo una settimana e mezzo.( la positivita’ della gravidanza era accertata da una beta del valore di 20 ).
quindi mi sottoposero ad un isteroscopia diagnostica. dove si riscontro’ un utero anteroverso di forma regolare , fu praticata inoltre vista la struttura regolare dell’endometrio un endometriocultura. dove ne risulto’ una lieve endometrite curata con una settimana di ciproxin. a distanza di 3 mesi, precisamente il 31 agosto 2007 senza aver praticato alcuna stimolazione ovarica effettuando una beta al primo giorno di ritardo, mi accorgo di essere gravida con il valore di 350.
per proteggere tale gravidanza il medico mi prescrive fiale di gonasi.dove si accerta una crescita della beta dopo 3 giorni ad 800 poi 1200 poi 10 mila. riscontro ecografico effettuato alla 9° settimana camera gestazionale in utero di forma regolare, visualizzato sacco vitellino regolare, battito cardiaco 111 al minuto. dopo 2 giorni dall’eco fuoriescono delle macchie di sangue, al nuovo controllo si evince un lieve distacco di placenta nella parte alta, il medico sente nuovamente il battito ma non mi da riposo. e di aspettare il prossimo controllo. nel decorso della settimana ripeto la beta che cala da 10 mila a 5 mila. nuovamente la gravidanza si e’ interrotta con diagnosi di (aborto ritenuto). a tale conclusione si iniziano le indagini per l’aborto spontaneo. ( pap test-tampone vaginale per qualsiasi tipo di candida-cariotipo della coppia-fibrosi cistica della coppia-mutazioni genetiche di entrambi i partner-esami tiroidei-compatibilita’ dei partner-esame per la celiachia. tutti risultati negativi, tranne una mia mutazione (mthfr)segnata in rosso col termine eterozigote. riprendo le stimolazioni con gonodropina cronica, a causa di una ipostimolazione ovarica. nonche’ capsule di parlodel poiche’ da una palpazione al seno il ginecologo aveva riscontrato un eccesso di prolattina. e nuovamente una settimana prima del nuovo ciclo il 02-07-2008 mi accorgo di essere gravida con une beta positiva del valore di 73. il nuovo dottore interviene immediatamente con una tempestiva cura fatta di calciparina una fiala al giorno, una cardioaspirina, 2 capsule di acido folico, 1 capsula di deltacortene. senza riposo. questa volta la crescita della beta fino ad un valore di 19500, si e’ potuta definirla pura, senza l’incremento delle fiale di gonasi. riscontro ecografico effettuato alla 6° settimana il dottore visualizza la camera gest. in utero di forma e misure regolare. con presenza di sacco vitellino regolare.dopo una settimana nuovo controllo ecografico tutto regolare anche se la gravidanza riporta misure di una settimana di ritardo. ma il battito non riesce a sentirsi. ripeto il prelievo della beta in crescita anche se di poche migliaia, ovvero dopo la triplicazione da 800 a 10 mila vi e’ stata una salita di 15 mila- 18 mila- 19500. al nuovo controllo ecografico la camera gestazionale sempre di forma rotonda risulta rimpicciolita da 1,77 a 1,70. embrione di 5,4 mm. ma il battito non si sente, le misure continuano ad essere di una settimana di ritardo. il dottore mi rifissa il controllo dopo una settimana, ovvero ci troviamo alla 8° settimana, ma sempre con una settimana di ritardo. il battito non si riesce ancora a sentire. dopo 4 giorni dall’ecografia ho delle perdite di muco marrone, rifaccio un nuovo controllo vi e’ uno scollamento di 16 mm. nella parte inferiore della camera gestazionale gia di forma irregolare nuovamente diagnosticata un interruzione di gavidanza. con diagnosi di (aborto incompleto).
caro dottore spero di aver espresso correttamente la mia storia e di saperne qualcosa in piu’ per poter affrontare una nuova gravidanza. magari se lei ritiene opportuno maggior riposo.
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Saluto cordialmente.
Saluto cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 10/08/2008.
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