Post isterosuzione- ecografia di controllo
Gentili Dottori,
sono reduce da un'operazione di isterosuzione alla quale mi sono sottoposta in data 31 luglio 2014. L'operazione è andata bene, dopo l'inserimento della candeletta ho iniziato ad avere perdite e dopo qualche ora di dolori sono stata portata in sala operatoria. Ho aspettato qualche ora per riprendermi dall'anestesia e sono stata dimessa. Non mi è stata consegnata nessuna cartella clinica ma mi è stato rilasciato solo una lettera di dimissioni in cui è indicato:
.accertamento e procedure eseguite- ISTEROSUZIONE
.Diagnosi e condizioni del paziente: sogg.bene; modeste perdite ematiche in atto
.suggerimenti diagnostici: controllo al consultorio fra 1 mese
Non mi è stato dato nessun trattamento medicinale.Tornata a casa dopo la prima notte ho iniziato ad avere crampi e perdite con grumi . Adesso dopo 4 giorni continuo ad avere crampi e dolore alle gambe e stanchezza.
Ho chiamato il consultorio che mi ha seguito per prenotare la visita tra un mese e mi sono ricordata che alla prima visita al consultorio non erano muniti di macchinario per le ecografie.
Ho letto su internet che è consigliato comunque fare un'ecografia dopo ivg per verificare che tutto sia tornato in ordine.
Ho chiamato il consultorio per chiedere se loro potevano prepararmi un'impegnativa per prenotare eventualmente una eco in ospedale. Ho spiegato che quando ero andata dal mio medico di base a chiedere info per l'ivg sono stata trattata in malo modo e sono stata mandata in ospedale che a sua volta mi ha rimbalzato al consultorio. Mi sono quindi rivolta al consultorio per l'impegnativa per non dover tornare dal mio medico di base ma dopo una risatina mi hanno detto che non devo decidere io se fare l'ecografia ma deve decidere il ginecologo dopo la visita tra un mese e che comunque di solito non serve. Non penserei mai di sostituirmi al medico, non era certo quella la mia intenzione...sono solo preoccupata ed agitata... Nella mia ignoranza in merito non ho saputo cosa dire e non ho insistito
Le mie domande sono:
- E' corretto dopo una isterosuzione ( era la mia prima gravidanza non ho figli)non prevedere un controllo ecografico prima di un mese?
- Se continuo ad avere crampi e perdite dense dopo una settimana dall'intervento è consigliabile presentarsi al pronto soccorso ginecologico o sono sintomi normali del post operatorio?
Vi ringrazio anticipatamente e porgo i miei migliori saluti
sono reduce da un'operazione di isterosuzione alla quale mi sono sottoposta in data 31 luglio 2014. L'operazione è andata bene, dopo l'inserimento della candeletta ho iniziato ad avere perdite e dopo qualche ora di dolori sono stata portata in sala operatoria. Ho aspettato qualche ora per riprendermi dall'anestesia e sono stata dimessa. Non mi è stata consegnata nessuna cartella clinica ma mi è stato rilasciato solo una lettera di dimissioni in cui è indicato:
.accertamento e procedure eseguite- ISTEROSUZIONE
.Diagnosi e condizioni del paziente: sogg.bene; modeste perdite ematiche in atto
.suggerimenti diagnostici: controllo al consultorio fra 1 mese
Non mi è stato dato nessun trattamento medicinale.Tornata a casa dopo la prima notte ho iniziato ad avere crampi e perdite con grumi . Adesso dopo 4 giorni continuo ad avere crampi e dolore alle gambe e stanchezza.
Ho chiamato il consultorio che mi ha seguito per prenotare la visita tra un mese e mi sono ricordata che alla prima visita al consultorio non erano muniti di macchinario per le ecografie.
Ho letto su internet che è consigliato comunque fare un'ecografia dopo ivg per verificare che tutto sia tornato in ordine.
Ho chiamato il consultorio per chiedere se loro potevano prepararmi un'impegnativa per prenotare eventualmente una eco in ospedale. Ho spiegato che quando ero andata dal mio medico di base a chiedere info per l'ivg sono stata trattata in malo modo e sono stata mandata in ospedale che a sua volta mi ha rimbalzato al consultorio. Mi sono quindi rivolta al consultorio per l'impegnativa per non dover tornare dal mio medico di base ma dopo una risatina mi hanno detto che non devo decidere io se fare l'ecografia ma deve decidere il ginecologo dopo la visita tra un mese e che comunque di solito non serve. Non penserei mai di sostituirmi al medico, non era certo quella la mia intenzione...sono solo preoccupata ed agitata... Nella mia ignoranza in merito non ho saputo cosa dire e non ho insistito
Le mie domande sono:
- E' corretto dopo una isterosuzione ( era la mia prima gravidanza non ho figli)non prevedere un controllo ecografico prima di un mese?
- Se continuo ad avere crampi e perdite dense dopo una settimana dall'intervento è consigliabile presentarsi al pronto soccorso ginecologico o sono sintomi normali del post operatorio?
Vi ringrazio anticipatamente e porgo i miei migliori saluti
[#1]
Carissima
1-non è necessario eseguire una ecografia dopo un mese ma solo una visita ginecologica di controllo
2-perdite ematiche e crampi dopo una settimana possono essere normali se non sono emorragiche e se non è presente febbre
Saluti
1-non è necessario eseguire una ecografia dopo un mese ma solo una visita ginecologica di controllo
2-perdite ematiche e crampi dopo una settimana possono essere normali se non sono emorragiche e se non è presente febbre
Saluti
Dr. Giampietro Gubbini
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottore,
La ringrazio per il consulto.
1- Le perdite iniziano a ridursi ma mi capita ogni tanto di avere ancora un po di nausea, è normale?
Ho letto su internet di alcune ragazze che hanno dovuto rifare l'operazione perché dopo un'ecografia di controllo si sono accorti che era rimasto qualche residuo all'interno.
Forse mi sto solo facendo prendere dal panico per paura di dover rivivere ancora i terribili momenti che ho passato in questo lunghissimo mese pero:
2-mi chiedevo comunque se c'è qualche sintomo particolare ( che possa essere campanello di allarme di eventuali residui) a cui devo stare particolarmente attenta?
3-Ne approfitto per chiederle inoltre se finite le perdite potrò andare in piscina o se è consigliabile aspettare la visita ginecologica di settembre prima di fare il bagno.
La ringrazio per la sua cortese e pronta risposta
Saluti
La ringrazio per il consulto.
1- Le perdite iniziano a ridursi ma mi capita ogni tanto di avere ancora un po di nausea, è normale?
Ho letto su internet di alcune ragazze che hanno dovuto rifare l'operazione perché dopo un'ecografia di controllo si sono accorti che era rimasto qualche residuo all'interno.
Forse mi sto solo facendo prendere dal panico per paura di dover rivivere ancora i terribili momenti che ho passato in questo lunghissimo mese pero:
2-mi chiedevo comunque se c'è qualche sintomo particolare ( che possa essere campanello di allarme di eventuali residui) a cui devo stare particolarmente attenta?
3-Ne approfitto per chiederle inoltre se finite le perdite potrò andare in piscina o se è consigliabile aspettare la visita ginecologica di settembre prima di fare il bagno.
La ringrazio per la sua cortese e pronta risposta
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.6k visite dal 04/08/2014.
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