Infiammazione clitoride - dubbio gravidanza
Salve le illustro brevemente il mio caso.
Sono in cura da circa un mese e mezzo, due mesi.
Alla prima visita risultavo avere candida, infezione vescicale ( urinocoltura negativa) e ovaio policistitico che mi provocava dolori mestruali forti.
Ad un mese e mezzo inseguito a cura con diflucan e ovuli vaginali la candida e' stata debellata.
Per la vescica invece il Cistop clinnix non è stato sufficiente ed ora me ne ha prescritto utrican maxi , quindi vedremo tra un mese.
Per quanto riguarda invece le ovaie, inseguito al primo ciclo di 20 giorni di pelvilen le microcisti sono diminuite parecchio, ma il ciclo ancora mi deve arrivare quindi non sappiamo quanto effetto possa aver avuto suoi dolori.
Oggi sono al 49esimo giorno di ciclo. Premetto che il mio ciclo non è sempre stato di 28 giorni ma di 30-32 quindi più o meno al 16-17 giorno di ritardo.
In pratica il ciclo mi è venuto il 14 giugno, ho avuto un rapporto non protetto con coito interotto il 24 giugno e il 26 giugno a visita la dottoressa mi aveva detto che ancora dovevo ovulare e che le ovaie erano pieno di questi microfollucoli/cisti.
Dopo non ci sono stati altri rapporti completi; una sola volta il pene e entrato in vagina ma dopo molto poco in seguito a cambio di preservativo poiché alla prima entrata si era rotto ci siamo fermati poiché bruciava a causa della candida.
Per scrupolo di coscienza il giorno 30 ho effettuato un test di gravidanza negativo.
In seguito il 31 ho fatto un eco trans vaginale per monitorare le infezioni ecc, e mi è stato detto che l'ovulazione c'è stata, le ovaie stanno meglio, e l'endometrio spessissimo tanto che la dottoressa mi ha detto che di li a poco mi sarebbe venuto il ciclo, ma ancora niente.
Le mie domande in merito a tutto ciò sono due.
E possibile che ci sia una gravidanza che sia sfuggita al test e che non è percettibile al 15-16esimo giorno di ritardo nell'eco trans vaginale?
E un'altra, la dottoressa mi ha detto che a causa di sfregamenti mi si è infiammato il clitoride e mi ha detto di andare in farmacia a chiedere una crema. Mi hanno consigliato la vedermina cxl, lei che ne pensa? Per quanti giorni devo evitare stimolazioni per non sentire fastidi e bruciori?
Grazie infinite!
Sono in cura da circa un mese e mezzo, due mesi.
Alla prima visita risultavo avere candida, infezione vescicale ( urinocoltura negativa) e ovaio policistitico che mi provocava dolori mestruali forti.
Ad un mese e mezzo inseguito a cura con diflucan e ovuli vaginali la candida e' stata debellata.
Per la vescica invece il Cistop clinnix non è stato sufficiente ed ora me ne ha prescritto utrican maxi , quindi vedremo tra un mese.
Per quanto riguarda invece le ovaie, inseguito al primo ciclo di 20 giorni di pelvilen le microcisti sono diminuite parecchio, ma il ciclo ancora mi deve arrivare quindi non sappiamo quanto effetto possa aver avuto suoi dolori.
Oggi sono al 49esimo giorno di ciclo. Premetto che il mio ciclo non è sempre stato di 28 giorni ma di 30-32 quindi più o meno al 16-17 giorno di ritardo.
In pratica il ciclo mi è venuto il 14 giugno, ho avuto un rapporto non protetto con coito interotto il 24 giugno e il 26 giugno a visita la dottoressa mi aveva detto che ancora dovevo ovulare e che le ovaie erano pieno di questi microfollucoli/cisti.
Dopo non ci sono stati altri rapporti completi; una sola volta il pene e entrato in vagina ma dopo molto poco in seguito a cambio di preservativo poiché alla prima entrata si era rotto ci siamo fermati poiché bruciava a causa della candida.
Per scrupolo di coscienza il giorno 30 ho effettuato un test di gravidanza negativo.
In seguito il 31 ho fatto un eco trans vaginale per monitorare le infezioni ecc, e mi è stato detto che l'ovulazione c'è stata, le ovaie stanno meglio, e l'endometrio spessissimo tanto che la dottoressa mi ha detto che di li a poco mi sarebbe venuto il ciclo, ma ancora niente.
Le mie domande in merito a tutto ciò sono due.
E possibile che ci sia una gravidanza che sia sfuggita al test e che non è percettibile al 15-16esimo giorno di ritardo nell'eco trans vaginale?
E un'altra, la dottoressa mi ha detto che a causa di sfregamenti mi si è infiammato il clitoride e mi ha detto di andare in farmacia a chiedere una crema. Mi hanno consigliato la vedermina cxl, lei che ne pensa? Per quanti giorni devo evitare stimolazioni per non sentire fastidi e bruciori?
Grazie infinite!
[#1]
Gent. Sig., rispondo con piacere ai suoi quesiti, che pongono dubbi frequenti tra le giovani donne.
1. la gravidanza iniziale si diagnostica col dosaggio della beta HCG sul sangue o col test di gravidanza su urine , che si positivizzano già alla data della presunta mancanza. L'ecografia transvaginale diagnostica la gravidanza solo a partire da un valore di beta HCG non inferiore a 1000. Quindi, se si vuole una diagnosi precoce, conviene sempre iniziare col test di laboratorio, perché è più sensibile.
2- la scarsa igiene, l'abuso di pantaloni stretti, l'abbigliamento intimo in materiale sintetico e colorato, le manipolazioni eccessive possono irritare un organo molto delicato e sensibile, quale è il clitoride. Bisogna innanzitutto prevenire le infiammazioni, evitando i fattori irritanti e, se necessario, ricorrere a prodotti terapeutici per uso topico, che necessitano sempre, prima di essere prescritti, di una valutazione specialistica, onde evitare di non risolvere ed anzi di aggravare il problema. Cordiali saluti.
1. la gravidanza iniziale si diagnostica col dosaggio della beta HCG sul sangue o col test di gravidanza su urine , che si positivizzano già alla data della presunta mancanza. L'ecografia transvaginale diagnostica la gravidanza solo a partire da un valore di beta HCG non inferiore a 1000. Quindi, se si vuole una diagnosi precoce, conviene sempre iniziare col test di laboratorio, perché è più sensibile.
2- la scarsa igiene, l'abuso di pantaloni stretti, l'abbigliamento intimo in materiale sintetico e colorato, le manipolazioni eccessive possono irritare un organo molto delicato e sensibile, quale è il clitoride. Bisogna innanzitutto prevenire le infiammazioni, evitando i fattori irritanti e, se necessario, ricorrere a prodotti terapeutici per uso topico, che necessitano sempre, prima di essere prescritti, di una valutazione specialistica, onde evitare di non risolvere ed anzi di aggravare il problema. Cordiali saluti.
Dr. Lucia Vecoli
[#2]
Utente
Grazie mille per le risposte!
Oggi ho rifatto un test su urine, altrettanto negativo.
E domani saranno pronte quelle su sangue per confutare ogni dubbio.
Per il gel vidermina, sa dirmi qualcosa?
A questo punto se il prodotto non è ottimale eviterei di utilizzarlo per non incontrare altre complicazioni e curerei invece di più l'aspetto igienico.
Oggi ho rifatto un test su urine, altrettanto negativo.
E domani saranno pronte quelle su sangue per confutare ogni dubbio.
Per il gel vidermina, sa dirmi qualcosa?
A questo punto se il prodotto non è ottimale eviterei di utilizzarlo per non incontrare altre complicazioni e curerei invece di più l'aspetto igienico.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.9k visite dal 01/08/2014.
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