Le trascrivo integralmente
Buon giorno dottore, Le chiedo gentilmente un suo parere riguardo alla mia situazione attuale.Ho 50 anni e non sono ancora in menopausa. Due mesi fa mi sono sottoposta a intervento per laparoisterectomia totale con annessiectomia sx e salpingectomia dx a causa di un utero nettamente aumentato di volume pari a gravida al IV mese con presenza di numerosi miomi, menometrorragia, e presenza di cisti all'ovaio sx che alla visita si presentava aumentato di dimensione. Decorso post operatorio discreto con ripresa lenta. in data odierna ho ritirato l'esame istologico che le trascrivo integralmente:
-----------------------------------------------------------------------------------------------
"Notizie cliniche: menometrorragie recidivanti- u.m. 14/4/2014 parità 2012
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
A) utero e tube peso 497gr. Utero: aspetto:bernoccoluto di cm15x13x10. Miometrio ispessito con nodosità di aspetto fascicolato di cm da 1 a 8 a situazione intramurale e sottosierosa. Endometrio dello spessore di mm 3. Collo con labbra arrossate. Tube di cm 8x0,5, uniformi (1-2 col, 3-4 cor, 5-6 nodi 7 tu dx, 8 tu sin) CR -B) Ovaio sinistro, peso 28 gr. aspetto: trasformato in formazione cistica con capsula integra di cm 6x4x3. Al taglio mostra aspetto monoconcamerato con superficie interna liscia e parete a tratti ispessita (9-15) CR
GIUDIZIO DIAGNOSTICO
A) Utero con cervicite cronica e cisti da ritenzione della mucosa del canale cervicale; endometrio con segni di stimolazione estrogenica; leiomiomi del corpo, tube con segni di congestione vascolare.
B) Ovaio con follicoli cistici e cisti endometriosica con aree di endometriosi della parete.
--------------------------------------------------------------------------------------------
Non le nascondo la mia preoccupazione, perchè è vero che è stato asportato il tutto, ma vorrei comprendere meglio il significato di questo esame istologico, se era una situazione precancerosa e a quale organo (utero? ovaio? cervice?), se lo era di fatto e se e possibile che si possa ammalare l'ovaio dx mantenuto in sede in quanto di bell'aspetto e per garantire ancora la funzione ormonale.Che consigli mi può dare per il futuro? Premetto che prima dell'intervento non ero a conoscenza di questa situazione poichè al precedente controllo ginecologico di due anni fa la situazione era del tutto normale.
E stato fatto quindi l'intervento con urgenza poiche non si riusciva a stimare la velocità di sviluppo del quadro clinico.
Non so se può essere utile sapere che sono un soggetto a rischio per tumore della mammella per familiarità diretta (madre deceduta per ka mammaio sviluppatosi a 39 anni); ho un nodo benigno in T1 a dx e sono affetta da tiroidite autoimmune. Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
-----------------------------------------------------------------------------------------------
"Notizie cliniche: menometrorragie recidivanti- u.m. 14/4/2014 parità 2012
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
A) utero e tube peso 497gr. Utero: aspetto:bernoccoluto di cm15x13x10. Miometrio ispessito con nodosità di aspetto fascicolato di cm da 1 a 8 a situazione intramurale e sottosierosa. Endometrio dello spessore di mm 3. Collo con labbra arrossate. Tube di cm 8x0,5, uniformi (1-2 col, 3-4 cor, 5-6 nodi 7 tu dx, 8 tu sin) CR -B) Ovaio sinistro, peso 28 gr. aspetto: trasformato in formazione cistica con capsula integra di cm 6x4x3. Al taglio mostra aspetto monoconcamerato con superficie interna liscia e parete a tratti ispessita (9-15) CR
GIUDIZIO DIAGNOSTICO
A) Utero con cervicite cronica e cisti da ritenzione della mucosa del canale cervicale; endometrio con segni di stimolazione estrogenica; leiomiomi del corpo, tube con segni di congestione vascolare.
B) Ovaio con follicoli cistici e cisti endometriosica con aree di endometriosi della parete.
--------------------------------------------------------------------------------------------
Non le nascondo la mia preoccupazione, perchè è vero che è stato asportato il tutto, ma vorrei comprendere meglio il significato di questo esame istologico, se era una situazione precancerosa e a quale organo (utero? ovaio? cervice?), se lo era di fatto e se e possibile che si possa ammalare l'ovaio dx mantenuto in sede in quanto di bell'aspetto e per garantire ancora la funzione ormonale.Che consigli mi può dare per il futuro? Premetto che prima dell'intervento non ero a conoscenza di questa situazione poichè al precedente controllo ginecologico di due anni fa la situazione era del tutto normale.
E stato fatto quindi l'intervento con urgenza poiche non si riusciva a stimare la velocità di sviluppo del quadro clinico.
Non so se può essere utile sapere che sono un soggetto a rischio per tumore della mammella per familiarità diretta (madre deceduta per ka mammaio sviluppatosi a 39 anni); ho un nodo benigno in T1 a dx e sono affetta da tiroidite autoimmune. Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
[#1]
Dalla descrizione dell'esame istologico ,non trovo nulla di patologico o precanceroso.
L'ovaio dx potrà controllarlo con controllo ecografico periodico.
Non comprendo l'urgenza dell'intervento di isterectomia nel suo caso.
Comunque può tranquillizzarsi per quanto riguarda l'esito dell'esame istologico
SALUTI
L'ovaio dx potrà controllarlo con controllo ecografico periodico.
Non comprendo l'urgenza dell'intervento di isterectomia nel suo caso.
Comunque può tranquillizzarsi per quanto riguarda l'esito dell'esame istologico
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio per la rapidità del suo consulto. Sono contenta di apprendere che secondo il suo parere l'istologico non segnala situazioni preoccupanti. Le sintetizzo il mio quadro clinico.
La sintomatologia da gennaio si era aggravata, l'addome era nettamente aumentato di volume tanto da sembrare in stato interessante avanzato, accusavo disturbi di vario genere, digestivi intestinali e vescicali e dolori addominali significativi ( arrivavo a prendere 2cpr di buscopan x 3 tutti i giorni). Il fibroma piu voluminoso improntava la vescica causando urgenze minzionali e incontinenza urinaria da sforzo. Erano presenti delle masse dolorose palpabili e addirittura visibili in posizione supina, mi causavano difficoltà e dolore nei piegamenti nel salire le scale, durante sforzi e movimenti vari tanto da creare impedimenti anche nello svolgimento del mio lavoro (operatore sanitario). Le mestruazioni erano diventate molto dolorose frequenti e abbondanti piu simili ad emorragie vere e proprie e di durata superiore ai 15 gg. Alla luce della sintomatologia, dell'esito di tutte le indagini cliniche e strumentali e la rapidità dell'evoluzione, il mio ginecologo curante ha ritenuto indispensabile programmare l'intervento con urgenza.
La ringrazio ancora per la disponibilità e rapidità che mi ha riservato.
Distinti saluti.
La sintomatologia da gennaio si era aggravata, l'addome era nettamente aumentato di volume tanto da sembrare in stato interessante avanzato, accusavo disturbi di vario genere, digestivi intestinali e vescicali e dolori addominali significativi ( arrivavo a prendere 2cpr di buscopan x 3 tutti i giorni). Il fibroma piu voluminoso improntava la vescica causando urgenze minzionali e incontinenza urinaria da sforzo. Erano presenti delle masse dolorose palpabili e addirittura visibili in posizione supina, mi causavano difficoltà e dolore nei piegamenti nel salire le scale, durante sforzi e movimenti vari tanto da creare impedimenti anche nello svolgimento del mio lavoro (operatore sanitario). Le mestruazioni erano diventate molto dolorose frequenti e abbondanti piu simili ad emorragie vere e proprie e di durata superiore ai 15 gg. Alla luce della sintomatologia, dell'esito di tutte le indagini cliniche e strumentali e la rapidità dell'evoluzione, il mio ginecologo curante ha ritenuto indispensabile programmare l'intervento con urgenza.
La ringrazio ancora per la disponibilità e rapidità che mi ha riservato.
Distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.8k visite dal 11/06/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore della cervice uterina
Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).