Gravidanza e decapeptyl

Gent. Sig., il farmaco da lei usato ha come effetto di provocare amenorrea, cioè assenza di ciclo mestruale. Tale effetto che parte delle sue indicazioni terapeutiche (trattamento fibromi inoperabili, endometriosi, carcinomi mammari ormonosensibili, ecc. ). Non essendo il farmaco tuttavia un contraccettivo, specialmente al primo mese di utilizzo, se non si sono usati metodi per evitare la gravidanza, in caso di ritardo mestruale non la si può del tutto escludere , anche se la possibilità è remota, quindi il test è indicato.

Dr. Lucia Vecoli

La ringrazio dottoressa. In realtà il 7 maggio in occasione di una visita ginecologica il dottore mi aveva detto che ero in procinto di ovulare e quindi di provare ad avere rapporti per un'eventuale gravidanza. Il decapeptyl mi è stato prescritto per la preparazione alla icsi. Quindi pensavo che avere già 7 giorni di ritardo poteva essere un buon segnale. Ma la paura di un'altra delusione mi blocca ...

Gent. Sig., capisco il suo stato d'animo, ma le ricordo che nella pratica clinica di ogni ginecologo è normale osservare che quando una donna desidera una gravidanza, spesso questa tarda a venire, quando non ci pensa, spesso arriva inaspettata come un dono dal cielo. Non ci si deve rassegnare, se la motivazione è profonda. Sul piano emotivo tutte le più grandi soddisfazioni della vita hanno un duro prezzo da pagare. Le faccio i miei migliori auguri, ha tutta la mia comprensione.

Grazie mille dott.ssa. Ecco come per magia è arrivato il ciclo togliendo ogni dubbio ed illusione. Sarà per la prossima! Intanto continuerò nei tentativi finchè potrò!