Miomectomia: laparoscopia o minilaparotomia
Salve, mi rivolgo a voi ginecoligi di medicitalia, sono una ragazza di 32 anni vi racconto brevemente il mio problema:
aprile 2007 operata in laparoscopia per asportare cisti endometriosica all'ovaio dx di 5 cm
luglio 2011 scopro di avere un piccolo mioma sottosieroso, qualche mese dopo resto incinta e la gravidanza prosegue serenamente, partorisco naturalmente un bel bambino.
Ora sto tenendo sotto controllo il mioma e dall'ultima ecografia trasvaginale e poi pelvica risulta:
Utero in AVF, di forma irregolare e volume superiore alla norma. Ecostruttura miometrale disomogenea.
Presenza di nodulo miomatoso sottosieroso intramurale di circa 8 cm parete anteriore fundica laterale destra. Nulla in sede annessiale. Douglas libero da falde
Il mio ginecologo ha detto che il mioma è grande e non possiamo tenerlo sotto controllo come prima con visita ogni sei mesi, pertanto mi consiglia l'intervento.
Ora lui mi dice che si puo fare sia in laparoscopia con anestesia totale ma l'intervento dura 90 min, oppure in minilaparotomia con anestesia spinale e chiede a me di scegliere in quanto lui è capace di fare entrambe le tecniche. Secondo la vostra opinione un mioma in questa posizione come va tolto? Inoltre se faccio la minilapartomia sarà toccato l'utero? sono piu a rischio di aderenze?
Naturalmente sono desiderosa di avere un altro figlio.
Attendo una vostra cortese risposta.
aprile 2007 operata in laparoscopia per asportare cisti endometriosica all'ovaio dx di 5 cm
luglio 2011 scopro di avere un piccolo mioma sottosieroso, qualche mese dopo resto incinta e la gravidanza prosegue serenamente, partorisco naturalmente un bel bambino.
Ora sto tenendo sotto controllo il mioma e dall'ultima ecografia trasvaginale e poi pelvica risulta:
Utero in AVF, di forma irregolare e volume superiore alla norma. Ecostruttura miometrale disomogenea.
Presenza di nodulo miomatoso sottosieroso intramurale di circa 8 cm parete anteriore fundica laterale destra. Nulla in sede annessiale. Douglas libero da falde
Il mio ginecologo ha detto che il mioma è grande e non possiamo tenerlo sotto controllo come prima con visita ogni sei mesi, pertanto mi consiglia l'intervento.
Ora lui mi dice che si puo fare sia in laparoscopia con anestesia totale ma l'intervento dura 90 min, oppure in minilaparotomia con anestesia spinale e chiede a me di scegliere in quanto lui è capace di fare entrambe le tecniche. Secondo la vostra opinione un mioma in questa posizione come va tolto? Inoltre se faccio la minilapartomia sarà toccato l'utero? sono piu a rischio di aderenze?
Naturalmente sono desiderosa di avere un altro figlio.
Attendo una vostra cortese risposta.
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Entrambi gli interventi sono indicati per l'asportazione del mioma. La mini laparotomia è comunque più invasiva e comporta una ripresa post operatoria più lunga. L'utero viene comunque toccato per asportare il nodo di mioma intramurale nella parete. Per quanto riguarda la laparoscopia le aderenze sono sicuramente inferiori
Dr. Silvia Lovergine
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 20/05/2014.
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