Condilomi, CIN1, e hpv dna test (pcr)
Gent.lissimi medici,
A Novembre la mia ragazza (28 anni) ha fatto un PAP test presso consultorio.
Dopo alcuni mesi è arrivato il responso:
Preparato: adeguato
Infiammazione: n.d.
Giudizio Diagnostico: Positivo: LSIL
Azione conseguente: Invio al 2° livello (Colposcopia)
Di conseguenza a fine marzo va a fare una visita presso uno studio privato di ginecologia. Viene eseguita visita, ecografia interna, pap test, e colposcopia con i seguenti referti:
Colposcopia: Portio uterina sede di area aceto reattiva. Si esegue biopsia mirata sgc. presenza di condilomi floridi vulvovaginali.
Ecografia (riassumo): ovaie micropolicistiche.
Il medico ha detto che è "pienissima" di condilomi, e di ritornare per rimuoverli non appena sarebbe arrivato il risultato della biopsia.
Ad aprile il medico chiama dicendo che è arrivato il risultato e che poteva andare a rimuoverli. La mia ragazza ha chiesto per telefono il ceppo dell'HPV (perché aveva paura) e ha detto "ne parliamo in studio".
L'esito della biopsia che le viene consegnata in studio è: "minuto frammento bioptico di mucosa cervicale sede di displasia lieve coilocitica (CIN I) dell'epitelio di rivestimento"
Durante questo secondo consulto riesegue la visita rilevandogli i condilomi anche sul collo dell'utero, e ha trovato anche una "piaghetta" e una "macchia" (così l'ha definita) attraverso l'uso del liquido per farli vedere a contrasto (questo lo suppone la mia ragazza, perché glieli ha fatti vedere sul monitor ed erano colorati tra il giallo e il biancastro).
(Arrivata in studio lei ha chiesto nuovamente il ceppo, così il medico prima di rimuovere i condilomi ha provveduto a fare un tampone e a darle una busta chiusa che lei avrebbe dovuto portare in uno studio di analisi).
Ha proceduto con la rimozione di TUTTI i condilomi (interni ed esterni), compresa la piaga e la macchia, con laser co2, SENZA ALCUNA ANESTESIA, nonostante l'ha chiesta ESPLICITAMENTE perché per quelli esterni ha avuto dolore molto intenso e le si è abbassata la pressione dovendosi stendere nel lettino, ma lui ha detto che non valeva la pena farla perché avrebbe fatto ancora più male (ma nel suo sito dice che la fa per i condilomi esterni!!).
Alla fine del consulto ha detto che non ero più contaggiosa e sarei dovuta tornare dopo 1 mese per controllo perchè potevano ricrescere seppur in modo più lieve.
Nel frattempo ha portato il campione al centro analisi, e oggi ha ritirato l'esito:
Analisi molecolare del DNA del papillomavirus (HPV)
Metodica utilizzata: Reazione polimerasica a catena (PCR) multipla del DNA di HPV su campioni citologici cervicali.
Il test è negativo per tutti gli HPV analizzati: 6,11,40,43,44,54,70,26,53,6,69,71,74,16,18,31,33,35,39,45,51,52,56,58,59,68,73,82.
Conclusioni: non è stata identificata la presenza dei tipi HPV analizzati.
A QUESTO PUNTO: come mai il PCR è negativo ma ha rilevato e rimosso dei condilomi e una CIN 1 ? E' possibile una cosa simile?, deve fare altri consulti o esami ?
Grazie mille!
A Novembre la mia ragazza (28 anni) ha fatto un PAP test presso consultorio.
Dopo alcuni mesi è arrivato il responso:
Preparato: adeguato
Infiammazione: n.d.
Giudizio Diagnostico: Positivo: LSIL
Azione conseguente: Invio al 2° livello (Colposcopia)
Di conseguenza a fine marzo va a fare una visita presso uno studio privato di ginecologia. Viene eseguita visita, ecografia interna, pap test, e colposcopia con i seguenti referti:
Colposcopia: Portio uterina sede di area aceto reattiva. Si esegue biopsia mirata sgc. presenza di condilomi floridi vulvovaginali.
Ecografia (riassumo): ovaie micropolicistiche.
Il medico ha detto che è "pienissima" di condilomi, e di ritornare per rimuoverli non appena sarebbe arrivato il risultato della biopsia.
Ad aprile il medico chiama dicendo che è arrivato il risultato e che poteva andare a rimuoverli. La mia ragazza ha chiesto per telefono il ceppo dell'HPV (perché aveva paura) e ha detto "ne parliamo in studio".
L'esito della biopsia che le viene consegnata in studio è: "minuto frammento bioptico di mucosa cervicale sede di displasia lieve coilocitica (CIN I) dell'epitelio di rivestimento"
Durante questo secondo consulto riesegue la visita rilevandogli i condilomi anche sul collo dell'utero, e ha trovato anche una "piaghetta" e una "macchia" (così l'ha definita) attraverso l'uso del liquido per farli vedere a contrasto (questo lo suppone la mia ragazza, perché glieli ha fatti vedere sul monitor ed erano colorati tra il giallo e il biancastro).
(Arrivata in studio lei ha chiesto nuovamente il ceppo, così il medico prima di rimuovere i condilomi ha provveduto a fare un tampone e a darle una busta chiusa che lei avrebbe dovuto portare in uno studio di analisi).
Ha proceduto con la rimozione di TUTTI i condilomi (interni ed esterni), compresa la piaga e la macchia, con laser co2, SENZA ALCUNA ANESTESIA, nonostante l'ha chiesta ESPLICITAMENTE perché per quelli esterni ha avuto dolore molto intenso e le si è abbassata la pressione dovendosi stendere nel lettino, ma lui ha detto che non valeva la pena farla perché avrebbe fatto ancora più male (ma nel suo sito dice che la fa per i condilomi esterni!!).
Alla fine del consulto ha detto che non ero più contaggiosa e sarei dovuta tornare dopo 1 mese per controllo perchè potevano ricrescere seppur in modo più lieve.
Nel frattempo ha portato il campione al centro analisi, e oggi ha ritirato l'esito:
Analisi molecolare del DNA del papillomavirus (HPV)
Metodica utilizzata: Reazione polimerasica a catena (PCR) multipla del DNA di HPV su campioni citologici cervicali.
Il test è negativo per tutti gli HPV analizzati: 6,11,40,43,44,54,70,26,53,6,69,71,74,16,18,31,33,35,39,45,51,52,56,58,59,68,73,82.
Conclusioni: non è stata identificata la presenza dei tipi HPV analizzati.
A QUESTO PUNTO: come mai il PCR è negativo ma ha rilevato e rimosso dei condilomi e una CIN 1 ? E' possibile una cosa simile?, deve fare altri consulti o esami ?
Grazie mille!
[#1]
La biopsia ha rimosso la infezione sul collo uterino ( CIN 1).
Dall'esito della PCR e HPVTEST , deduco che non si trattasse di condilomi, ma di micropaplillomatosi VULVO-vestibolare.
Naturalmente mi manca la possibilità obiettiva e strumentale per poter emettere un giudizio diagnostico e di conseguenza consigliare un follow-up adeguato.
Saluti
Dall'esito della PCR e HPVTEST , deduco che non si trattasse di condilomi, ma di micropaplillomatosi VULVO-vestibolare.
Naturalmente mi manca la possibilità obiettiva e strumentale per poter emettere un giudizio diagnostico e di conseguenza consigliare un follow-up adeguato.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta e la sua gentilezza.
Ma non essendoci HPV com'è possibile che si sia sviluppata una cin1 ? Se ho capito bene questa displasia può essere causata solo dall'hpv è corretto? Tra l'altro ho letto che il PCR si fa sulla cervice e quindi il fatto che sia negativo significa solo che il virus non è nella cervice ma non esclude che possa essere per es. Nella vulva o in altre parti della vagina e che quindi possano esserci condilomi, è vera questa cosa?
Altra cosa: è possibile che ha un HPV diverso da quelli testati dal DNA test e quindi i condilomi sono stati causati da un ceppo non testato che è o era presente ma non è stato riscontrato dal DNA test?
Esiste un test che permette di stabilire se quelli che ormai ha rimosso era condilomi o meno oppure un test per stabilire se è stata a contatto con uno o più ceppi di HPV anche in passato?
Ho letto anche che la causa del DNA test Negativo in questi casi (quando è negativo ma c'è stata una cin1) può essere un'esecuzione inadeguata del test (preparazione inadeguata che nel DNA test non viene segnalata a differenza del pap test). E' possibile?
Per quanto riguarda il dolore intenso con il laser co2 e l'anestesia mi conferma che è normale provare così tanto dolore all'esterno della vagina/labbra e che l'anestesia è meglio non farla perché è ancora più dolorosa?
Mi rendo conto che senza vederlo non è possibile consigliare un follow up, ma potrebbe dirci se è il caso di consultare altri medici o meno a questo punto?
Scusi per le tante domande, spero potrà toglierci i dubbi che abbiamo.
Grazie!
Ma non essendoci HPV com'è possibile che si sia sviluppata una cin1 ? Se ho capito bene questa displasia può essere causata solo dall'hpv è corretto? Tra l'altro ho letto che il PCR si fa sulla cervice e quindi il fatto che sia negativo significa solo che il virus non è nella cervice ma non esclude che possa essere per es. Nella vulva o in altre parti della vagina e che quindi possano esserci condilomi, è vera questa cosa?
Altra cosa: è possibile che ha un HPV diverso da quelli testati dal DNA test e quindi i condilomi sono stati causati da un ceppo non testato che è o era presente ma non è stato riscontrato dal DNA test?
Esiste un test che permette di stabilire se quelli che ormai ha rimosso era condilomi o meno oppure un test per stabilire se è stata a contatto con uno o più ceppi di HPV anche in passato?
Ho letto anche che la causa del DNA test Negativo in questi casi (quando è negativo ma c'è stata una cin1) può essere un'esecuzione inadeguata del test (preparazione inadeguata che nel DNA test non viene segnalata a differenza del pap test). E' possibile?
Per quanto riguarda il dolore intenso con il laser co2 e l'anestesia mi conferma che è normale provare così tanto dolore all'esterno della vagina/labbra e che l'anestesia è meglio non farla perché è ancora più dolorosa?
Mi rendo conto che senza vederlo non è possibile consigliare un follow up, ma potrebbe dirci se è il caso di consultare altri medici o meno a questo punto?
Scusi per le tante domande, spero potrà toglierci i dubbi che abbiamo.
Grazie!
[#3]
La ricerca del HPV DNA si può eseguire sulla biopsia effettuata.
Solitamente eseguo una anestesia locale con crema anestetica e infiltrazioni di lidocaina.
É importante distinguere la infezione VULVARE. da quella sul collo uterino ( cervico -vaginale)
Altro é impossibile aggiungere
Solitamente eseguo una anestesia locale con crema anestetica e infiltrazioni di lidocaina.
É importante distinguere la infezione VULVARE. da quella sul collo uterino ( cervico -vaginale)
Altro é impossibile aggiungere
[#4]
Ex utente
Grazie ancora,
Purtroppo però, sicuramente per nostra ignoranza, continuo ad avere gli stessi dubbi.
Lei stesso mi dice che se l'hpv dna con PCR che ha fatto è negativo, si deduce che non dovevano esserci condilomi, ma il PCR è stato fatto sulla cervice (da quello che leggo sul referto che le ho incollato, è corretto?).... quindi la domanda che continuo a chiedermi è: se l'hpv non è stato trovato nel PCR è possibile che non sia presente nella cervice, ma sia però presente nelle aree più esterne (vulva, labbra, ecc...) e che quindi quelli che ha visto il medico potevano realmente essere condilomi ? Capisco che non vendendo non può dire un SI o un NO secco, vorrei solo capire se il PCR fatto esclude solo la presenza dell'hpv nella cervice, oppure lo esclude DEL TUTTO ovunque in tutto l'apparato genitale (interno ed esterno).
Grazie.
Purtroppo però, sicuramente per nostra ignoranza, continuo ad avere gli stessi dubbi.
Lei stesso mi dice che se l'hpv dna con PCR che ha fatto è negativo, si deduce che non dovevano esserci condilomi, ma il PCR è stato fatto sulla cervice (da quello che leggo sul referto che le ho incollato, è corretto?).... quindi la domanda che continuo a chiedermi è: se l'hpv non è stato trovato nel PCR è possibile che non sia presente nella cervice, ma sia però presente nelle aree più esterne (vulva, labbra, ecc...) e che quindi quelli che ha visto il medico potevano realmente essere condilomi ? Capisco che non vendendo non può dire un SI o un NO secco, vorrei solo capire se il PCR fatto esclude solo la presenza dell'hpv nella cervice, oppure lo esclude DEL TUTTO ovunque in tutto l'apparato genitale (interno ed esterno).
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.7k visite dal 07/05/2014.
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