Prurito atroce
Salve, sono una donna di 34 anni ed ho un prurito in zona vaginale, perianale da qualche giorno che non mi dà tregua.
Premetto di aver fatto una cura di antibiotico e cortisone di circa una settimana a causa di una bronchite che mi ha praticamente distrutto la flora intestinale credo, essendo stata davvero male con pancia e stomaco, dopo tre o quattro giorni dalla fine della cura inizio ad avvertire il tipico prurito da interno da candida, patologia a me cara da anni, dalla quale credo ormai non mi libererò mai più. Passa davvero poco che il prurito inizia ad estendersi quasi ovunque, nella zona perianale ed oltre fino ad arrivare alla zona sacrale ed anche fino all'inguinale. Contatto il ginecologo che mi da una cura da effettuare per la candida, Elazor compresse (2 compresse a distanza di tre giorni l'una dall'altra), Micostop lavande e Micostop crema.
Inizialmente la situazione sembra migliorare, ho preso l'ultima compressa Domenica, ma non so per quale motivo, Martedì, si scatena l'inferno, il prurito torna impellente dovunque, dalla zona vaginale fino alla sacrale. Questa volta il prurito non è più tanto interno ma esterno, ed oggi ho notato che tutta la zona è arrossata e come se ci fosse una enorme piaga. Non riesco a calmare il prurito, la Micostop non funziona, lavaggi con acqua e bicarbonato funzionano al momento ma poi il prurito incalza, è come se non potessi nemmeno sfiorare la zona interessata che si scatena e non smette, a volte è come se sentissi anche punture di spillo.
Il ginecologo mi ha detto di avermi dato una cura massima per la candida e che probabilmente non si tratta di quello, voleva che attendessi l'arrivo e la fine del ciclo prima di andare a farmi visitare ma è impossibile dato che questa situazione mi sta davvero condizionando nelle attività giornaliere, quindi domani andrò alla visita.
Quello che io chiedo, ora, gentilmente, cos'altro può mai essere? Soffro di candida da anni, ma esternamente in questo modo non l'ho mai avuta. Lo chiedo perché inizio seriamente a preoccuparmi, normalmente cerco di avere un'alimentazione equilibrata, non ho rapporti sessuali in questo periodo, ho qualche problema anche di emorroidi ma non so quanto possa influire.
Grazie in anticipo.
Premetto di aver fatto una cura di antibiotico e cortisone di circa una settimana a causa di una bronchite che mi ha praticamente distrutto la flora intestinale credo, essendo stata davvero male con pancia e stomaco, dopo tre o quattro giorni dalla fine della cura inizio ad avvertire il tipico prurito da interno da candida, patologia a me cara da anni, dalla quale credo ormai non mi libererò mai più. Passa davvero poco che il prurito inizia ad estendersi quasi ovunque, nella zona perianale ed oltre fino ad arrivare alla zona sacrale ed anche fino all'inguinale. Contatto il ginecologo che mi da una cura da effettuare per la candida, Elazor compresse (2 compresse a distanza di tre giorni l'una dall'altra), Micostop lavande e Micostop crema.
Inizialmente la situazione sembra migliorare, ho preso l'ultima compressa Domenica, ma non so per quale motivo, Martedì, si scatena l'inferno, il prurito torna impellente dovunque, dalla zona vaginale fino alla sacrale. Questa volta il prurito non è più tanto interno ma esterno, ed oggi ho notato che tutta la zona è arrossata e come se ci fosse una enorme piaga. Non riesco a calmare il prurito, la Micostop non funziona, lavaggi con acqua e bicarbonato funzionano al momento ma poi il prurito incalza, è come se non potessi nemmeno sfiorare la zona interessata che si scatena e non smette, a volte è come se sentissi anche punture di spillo.
Il ginecologo mi ha detto di avermi dato una cura massima per la candida e che probabilmente non si tratta di quello, voleva che attendessi l'arrivo e la fine del ciclo prima di andare a farmi visitare ma è impossibile dato che questa situazione mi sta davvero condizionando nelle attività giornaliere, quindi domani andrò alla visita.
Quello che io chiedo, ora, gentilmente, cos'altro può mai essere? Soffro di candida da anni, ma esternamente in questo modo non l'ho mai avuta. Lo chiedo perché inizio seriamente a preoccuparmi, normalmente cerco di avere un'alimentazione equilibrata, non ho rapporti sessuali in questo periodo, ho qualche problema anche di emorroidi ma non so quanto possa influire.
Grazie in anticipo.
[#1]
Gent. Sig., il prurito e' uno dei disturbi più' fastidiosi che può' colpire l'area genitale. Oltre alla candida, lo possono scatenare o aggravare altri fattori: ossiuri, agenti irritanti, reazioni allergiche locali o generali a farmaci, disinfettanti, fibre sintetiche o colorate, malattie sistemiche quali diabete, epatopatie, ecc. Essendo molteplici le cause, il consiglio e' di fare per prima cosa un controllo dal ginecologo, che, se necessario, le consigliera' ulteriori approfondimenti ( vulvoscopia, tampone vaginale e rettale, esami del sangue, consulenza dermatologica, ecc. ). Spero di esserle stata utile.
Dr. Lucia Vecoli
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto.
Ho fatto la visita ginecologia e dal tampone è risultata candida, mi ha spiegato che è facile che la candida possa estendersi anche esternamente e che tutto questo prurito è normale, inoltre dall'ecografia il ginecologo ha riscontrato l'intestino molto gonfio, un problema che mi porto dietro da anni direi, a causa di trascorsi di anoressia.
Mi ha prescritto una nuova della durata di un mese on Elazor 200 e crema Macmiror Complex e fermenti lattici da prendere per 15 giorni almeno. In realtà era un po' restio a prescrivermi roba nuova in quanto mi ha fatto capire che se non risolvo la cosa dal punto di vista alimentare il problema mi si ripresenterà sicuramente.
Vedremo con questa nuova cura come andrà e la terrò informata.
Mille grazie.
Ho fatto la visita ginecologia e dal tampone è risultata candida, mi ha spiegato che è facile che la candida possa estendersi anche esternamente e che tutto questo prurito è normale, inoltre dall'ecografia il ginecologo ha riscontrato l'intestino molto gonfio, un problema che mi porto dietro da anni direi, a causa di trascorsi di anoressia.
Mi ha prescritto una nuova della durata di un mese on Elazor 200 e crema Macmiror Complex e fermenti lattici da prendere per 15 giorni almeno. In realtà era un po' restio a prescrivermi roba nuova in quanto mi ha fatto capire che se non risolvo la cosa dal punto di vista alimentare il problema mi si ripresenterà sicuramente.
Vedremo con questa nuova cura come andrà e la terrò informata.
Mille grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 25.9k visite dal 07/05/2014.
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