Prurito interno vagina

Salve buongiorno,

sono felicemente fidanzato con una ragazza di 18 anni compiuti da poco, con cui con cadenza settimanale circa abbiamo dei rapporti sessuali non protetti. Premesso che entrambi siamo arrivati vergini al primo rapporto insieme e che lei utilizza la pillola anticoncezionale. Inoltre il preservativo dà fastidio ad entrambi, in quanto produce irritazione alla sua vagina e impedisce di eiaculare al sottoscritto. Senza preservativo è tutto ok, riesco a raggiungere ogni volta l'orgasmo e l'eiaculazione. Lei lubrifica molto bene ed evitiamo di proseguire il rapporto quando lei inizia ad avvertire bruciature. Quando vengo, rimango all'interno della sua vagina. Abbiamo imparato ad avere una corretta igiene intima prima e dopo il rapporto, così da scongiurare qualsiasi tipo di infezione. In particolare lei utilizza un detergente apposta per la sua igiene intima, che le scongiura ulteriormente il rischio di pruriti e bruciori. E lei ha ridotto di molto il dolore le irritazioni.
Abbiamo avuto il penultimo rapporto lunedì sera, mentre l'ultimo risale a sabato pomeriggio, quindi sono leggermente ravvicinati rispetto alla media settimanale.
Tuttavia da domenica ha cominciato a lamentare un certo prurito all'interno della vagina, all'altezza delle labbra, ma comunque interno. Avverte anche un lieve bruciore quando fà pipì. Dice inoltre che l'odore dell'urina è particolarmente acre.
Si sta giustamente chiedendo se quello che lei avverte è una malattia sessualmente trasmissibile oppure una malattia infettiva e nel caso cosa dovrebbe fare per rimediare al prurito.