Spirale e dolori
Buona sera,
nel mese di gennaio ho deciso di mettere la spirale al rame, dopo l'inserimento ho avuto perdite continue abbondanti per cui ho usato il tampax, dopo 15 giorni mi è arrivato il ciclo, poi ancora leggere perdite.
Al controllo ecografico dopo il ciclo la spirale era in sede e continuavo ad avere perdite per cui il ginecologo mi ha prescritto il tranex. Dopo alcuni giorni le perdite sono passate ma ho avuto bruciori ad urinare come se avessi la cistite.
Ho consultato il ginecologo che ha escluso una correlazione con la spirale e mi ha consigliato un esame urine che ha evidenziato numerosi batteri. Ho assunto per 10 giorni il cramberry e bevuto molta acqua ma il fastidio non è passato, ma al contrario sono aumentati i dolori al basso ventre. Ho ripetuto l'esame urine che andava bene per cui ho deciso di farmi togliere la spirale e dopo due giorni i dolori sono passati.
Però da allora non ho più avuto il ciclo, ho fatto una puntura di progesterone quasi un mese fa ma ancora niente, sono passati ormai tre mesi dall'ultimo ciclo. È possibile che sia legato alla spirale? Inoltre vorrei capire se i dolori potevano essere attribuiti ad un intolleranza al rame o ad un'infezione.
Nel secondo caso è possibile che un'infezione possa non essere vista durante un controllo ecografico? Nel caso a distanza di quasi due mesi dall'asportazione della spirale, se i dolori fossero legati alla spirale avrei potuto avere altre complicanze?
Vi ringrazio anticipatamente.
nel mese di gennaio ho deciso di mettere la spirale al rame, dopo l'inserimento ho avuto perdite continue abbondanti per cui ho usato il tampax, dopo 15 giorni mi è arrivato il ciclo, poi ancora leggere perdite.
Al controllo ecografico dopo il ciclo la spirale era in sede e continuavo ad avere perdite per cui il ginecologo mi ha prescritto il tranex. Dopo alcuni giorni le perdite sono passate ma ho avuto bruciori ad urinare come se avessi la cistite.
Ho consultato il ginecologo che ha escluso una correlazione con la spirale e mi ha consigliato un esame urine che ha evidenziato numerosi batteri. Ho assunto per 10 giorni il cramberry e bevuto molta acqua ma il fastidio non è passato, ma al contrario sono aumentati i dolori al basso ventre. Ho ripetuto l'esame urine che andava bene per cui ho deciso di farmi togliere la spirale e dopo due giorni i dolori sono passati.
Però da allora non ho più avuto il ciclo, ho fatto una puntura di progesterone quasi un mese fa ma ancora niente, sono passati ormai tre mesi dall'ultimo ciclo. È possibile che sia legato alla spirale? Inoltre vorrei capire se i dolori potevano essere attribuiti ad un intolleranza al rame o ad un'infezione.
Nel secondo caso è possibile che un'infezione possa non essere vista durante un controllo ecografico? Nel caso a distanza di quasi due mesi dall'asportazione della spirale, se i dolori fossero legati alla spirale avrei potuto avere altre complicanze?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Le cause potrebbero essere legate ad una infezione? A un non corretto inserimento è impossibile darle una risposta certa. Una urinocoltura va eseguita e forse anche una Isteroscopia diagnostica.
La spirale (escludendo una gravidanza) non causa amenorrea una volta rimossa.
Bisogna in ogni caso escludere una infezione.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
vi ringrazio per la risposta, certo bisogna escludere un'infezione e sicuramente faro' l'urinocoltura ma se ci fosse stata un'infezione durante un'ecografia interna si sarebbe vista? E poi mi chiedo , a distanza di quasi due mesi avrei dovuto avere dei sintomi che invece sono spariti a distanza di due gg dalla rimozione della spirale.Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.8k visite dal 20/04/2014.
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