Pap test anomalo ed ectropion
Salve. Sono mamma di due bambini e ho 33 anni. Ho una "piaghetta" al collo dell'utero, diagnosticatami nel 2007, in seguito a un aborto alla XXI settimana. Da allora, ho sempre effettuato regolari pap test, i cui risultati sono stati sempre negativi. L'ultimo pap test effettuato il 22 febbraio scorso è risultato anomalo. Vi trascrivo l'esito: Prelievo cervico-vaginale adeguato. Nel contesto di un quadro citologico infiammatorio con presenza di sangue, si osserva nel prelievo endocervicale un aggregato di cellule ghiandolari endocervicali con dismorfie nucleo-citoplasmatiche compatibili con atipie ghiandolari. Utile colposcopia. Effettuerò la colposcopia il prossimo 16 aprile. Il mio gine mi ha tranquillizzata, ma essendo molto ansiosa, gradirei un'ulteriore parere in merito al risultato in questione. Vorrei capire qualcosa in più. Grazie per l'attenzione e per le risposte che vorrete concedermi. M.
[#1]
In questi casi di minime alterazioni ghiandolari ( canale cervicale) vanno escluse infezioni della cervice ( cerviciti) e pertanto é consigliabile l'esecuzione di coltura di tamponi endocervicali ( non vaginali!) per la ricerca della Clamidia , gonococco e Micoplasmi.
D'accordo sulla Colposcopia , e sulla ripetizione del pap-test dopo eventuale terapia.
Saluti
D'accordo sulla Colposcopia , e sulla ripetizione del pap-test dopo eventuale terapia.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie di cuore per la tempestività e per l'attenzione.
Quindi si tratterebbe di un'eventuale infezione e non della presenza di lesioni di diverso genere?
(Chiedo scusa per la domanda che evidenzia il mio stato ansioso!)
In passato ho sofferto spesso di infezioni vaginali e il parto alla XXI settimana fu causato proprio da un'infezione che mi ha provocato la precoce incontinenza cervicale. Potrebbe questo, aver condotto alla compromissione delle pareti endocervicali nonostante tutti i pap test effettuati dal 2007 siano risultati tutti negativi?
Oggi ho la colposcopia. Se non crea disturbo, vorrei tenervi aggiornati in merito.
Grazie ancora di cuore.
Quindi si tratterebbe di un'eventuale infezione e non della presenza di lesioni di diverso genere?
(Chiedo scusa per la domanda che evidenzia il mio stato ansioso!)
In passato ho sofferto spesso di infezioni vaginali e il parto alla XXI settimana fu causato proprio da un'infezione che mi ha provocato la precoce incontinenza cervicale. Potrebbe questo, aver condotto alla compromissione delle pareti endocervicali nonostante tutti i pap test effettuati dal 2007 siano risultati tutti negativi?
Oggi ho la colposcopia. Se non crea disturbo, vorrei tenervi aggiornati in merito.
Grazie ancora di cuore.
[#4]
Utente
Eccomi di ritorno.
Dalla colposcopia si evince un'accentuta flogosi. A ore 7 e ore 9 un gruppo di cellule infiammate. Non è stato necessario, talvolta, effettuare una biopsia, in quanto non si è trovato di fronte a nessun tessuto oncogeno o che destasse sospetto. (Le ho trascritto quello che mi ha spiegato, in quanto non sono ancora in possesso del referto "ufficiale" della colposcopia!). Mi ha prescritto una cura con Finderm Forte Beta, 7 gg al mese per tre mesi. In seguito, dovrò sottopormi al duo test e a un tampone endocervicale. In ogni caso è prevista la bruciatura dell'ectropion.
Spero la situazione sia sotto controllo e innocua, nonostante le mie continue paranoie.
Lei che ne pensa?
Ho anche dimenticato di chiedere al ginecologo se durante i sette giorni di cura posso avere o meno rapporti.
La ringrazio ancora di cuore per l'attenzione e la disponibilità.
A presto
Dalla colposcopia si evince un'accentuta flogosi. A ore 7 e ore 9 un gruppo di cellule infiammate. Non è stato necessario, talvolta, effettuare una biopsia, in quanto non si è trovato di fronte a nessun tessuto oncogeno o che destasse sospetto. (Le ho trascritto quello che mi ha spiegato, in quanto non sono ancora in possesso del referto "ufficiale" della colposcopia!). Mi ha prescritto una cura con Finderm Forte Beta, 7 gg al mese per tre mesi. In seguito, dovrò sottopormi al duo test e a un tampone endocervicale. In ogni caso è prevista la bruciatura dell'ectropion.
Spero la situazione sia sotto controllo e innocua, nonostante le mie continue paranoie.
Lei che ne pensa?
Ho anche dimenticato di chiedere al ginecologo se durante i sette giorni di cura posso avere o meno rapporti.
La ringrazio ancora di cuore per l'attenzione e la disponibilità.
A presto
[#8]
Utente
Salve.
Torno a scrivere in seguito ai tre mesi di cura e ai nuovi esami effettuati.
Ho effettuato i tamponi endocervicali per la ricerca di una serie di batteri e sono risultati tutti negativi.
Questi i risultati del duo test:
MICRORGANISMI
Non evidenziati
ALTRI REPERTI NON NEOPLASTICI
Infiammazione
INTERPRETAZIONE / RISULTATO
Cellule squamose anomale di significato indeterminato(ASC-US)
RICERCA E TIPIZZAZIONE DEL PAPILLOMA VIRUS UMANO
TECNICA IMPIEGATA
Amplificazione PCR e reverse dot blot su DNA estratto da campione biologico. La metodica permette di individuare la
presenza di DNA di Papilloma Virus Umano (HPV) e di tipizzare i seguenti genotipi:6, 11, 40, 42, 43, 44, 54, 61, 70, 72 e 81
a basso rischio oncogeno; 16 ,18, 26, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 53, 56, 58, 59, 66, 68, 73,82 ad alto rischio oncogeno. La
metodica presenta una sensibilità di 1000 copie a reazione.
CONCLUSIONE DIAGNOSTICA
Il test è risultato negativo.
Non è stato identificato DNA di Papilloma Virus Umano (HPV
A breve, sentirò il mio ginecologo.Intanto, volevo chiedere pareri in merito.
Cosa significa ASC-US.?
Quale influenza può avere l'ectropion?
Qual è,a questo punto, la strada da seguire?
Posso star tranquilla?
Scusatemi e grazie.
Torno a scrivere in seguito ai tre mesi di cura e ai nuovi esami effettuati.
Ho effettuato i tamponi endocervicali per la ricerca di una serie di batteri e sono risultati tutti negativi.
Questi i risultati del duo test:
MICRORGANISMI
Non evidenziati
ALTRI REPERTI NON NEOPLASTICI
Infiammazione
INTERPRETAZIONE / RISULTATO
Cellule squamose anomale di significato indeterminato(ASC-US)
RICERCA E TIPIZZAZIONE DEL PAPILLOMA VIRUS UMANO
TECNICA IMPIEGATA
Amplificazione PCR e reverse dot blot su DNA estratto da campione biologico. La metodica permette di individuare la
presenza di DNA di Papilloma Virus Umano (HPV) e di tipizzare i seguenti genotipi:6, 11, 40, 42, 43, 44, 54, 61, 70, 72 e 81
a basso rischio oncogeno; 16 ,18, 26, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 53, 56, 58, 59, 66, 68, 73,82 ad alto rischio oncogeno. La
metodica presenta una sensibilità di 1000 copie a reazione.
CONCLUSIONE DIAGNOSTICA
Il test è risultato negativo.
Non è stato identificato DNA di Papilloma Virus Umano (HPV
A breve, sentirò il mio ginecologo.Intanto, volevo chiedere pareri in merito.
Cosa significa ASC-US.?
Quale influenza può avere l'ectropion?
Qual è,a questo punto, la strada da seguire?
Posso star tranquilla?
Scusatemi e grazie.
[#13]
Utente
Il 25 luglio scorso ho eseguito i tamponi endocervicali e sono tutti negativi.
Nell'esame citologico cervico- vaginale eseguito non sono evidenziati MICRORGANISMI. E' questo che lei intende per altro tipo di infezione?
Mi hanno effettuato la ricerca di questi germi patogeni:
Escherichia coli,
proteus mirabilis,
pseudomonas aeruginosa,
gardnerella vaginalis,
staphilococcus aureus,
streptococcus faecalis,
neisseria gonorrea,
streptococcus agalactiae (gruppo B),
tricomonas vaginalis,
candida albicans,
micoplasma hominis,
ureaplasma urealyticum,
chlamydia trachomatis
(tutti negativi)
Piccola nota:
Esame microscopico diretto: si osservano alcune cellule epiteliali degli strati superficiali, diversi polinucleati , alcuni batteri cocchi GRAM positivi, discreta flora lattobacillare.
Non si assiste a crescita di flora microbica patogena
A suo avviso devo fare altre ricerche? Il mio ginecologo mi consiglia la bruciatura ma mi ha parlato anche di una eventuale continuazione della cura appena fatta.
Mi scusi ancora. Cosa ne pensa?
grazie
Nell'esame citologico cervico- vaginale eseguito non sono evidenziati MICRORGANISMI. E' questo che lei intende per altro tipo di infezione?
Mi hanno effettuato la ricerca di questi germi patogeni:
Escherichia coli,
proteus mirabilis,
pseudomonas aeruginosa,
gardnerella vaginalis,
staphilococcus aureus,
streptococcus faecalis,
neisseria gonorrea,
streptococcus agalactiae (gruppo B),
tricomonas vaginalis,
candida albicans,
micoplasma hominis,
ureaplasma urealyticum,
chlamydia trachomatis
(tutti negativi)
Piccola nota:
Esame microscopico diretto: si osservano alcune cellule epiteliali degli strati superficiali, diversi polinucleati , alcuni batteri cocchi GRAM positivi, discreta flora lattobacillare.
Non si assiste a crescita di flora microbica patogena
A suo avviso devo fare altre ricerche? Il mio ginecologo mi consiglia la bruciatura ma mi ha parlato anche di una eventuale continuazione della cura appena fatta.
Mi scusi ancora. Cosa ne pensa?
grazie
[#17]
Utente
Salve.
Dopo aver seguito i suoi consigli e le linee guida, la informo su quanto accaduto in questo mese. Ho rifatto i tamponi ed eseguito un nuovo pap test.
I tamponi endocervicali sono risultati tutti negativi.
Il duo pap non ha evidenziato presenza di hpv ma un'infiammazione che ha continuato ad evidenziare ASCUS.
Il ginecologo ha effettuato, allora, un'ulteriore colposcopia e ha deciso di bruciare la piaghetta il 9 settembre.
Ho assunto 7 giorni di macladin 500 RM e 7 gg di cicatridina ovuli.
Ho avuto le perdite acquose di cui mi aveva parlato il ginecologo.
Il 21 settembre mi è arrivato il ciclo che sembrava terminato l'altro ieri.
Appena terminato, però, le perdite ematiche sono continuate: sangue vivo e coaguli presenti ancora (diversi dal ciclo, ma che necessitano comunque di assorbenti).
Preoccupata, ho telefonato al ginecologo che mi ha rassicurata dicendomi che è la cicatrizzazione e che, in seguito al ciclo, il tutto è normale.
Le perdite continuano. Chiedo anche a lei: è normale? Devo preoccuparmi?
Il mio gine vuole vedermi alla fine del prossimo ciclo per vedere come procede.
La cicatrizzazione, quindi, prevede queste perdite ematiche accompagnate, talvolta, da lievi fastidi al collo?
Grazie e scusi per il solito disturbo.
Dopo aver seguito i suoi consigli e le linee guida, la informo su quanto accaduto in questo mese. Ho rifatto i tamponi ed eseguito un nuovo pap test.
I tamponi endocervicali sono risultati tutti negativi.
Il duo pap non ha evidenziato presenza di hpv ma un'infiammazione che ha continuato ad evidenziare ASCUS.
Il ginecologo ha effettuato, allora, un'ulteriore colposcopia e ha deciso di bruciare la piaghetta il 9 settembre.
Ho assunto 7 giorni di macladin 500 RM e 7 gg di cicatridina ovuli.
Ho avuto le perdite acquose di cui mi aveva parlato il ginecologo.
Il 21 settembre mi è arrivato il ciclo che sembrava terminato l'altro ieri.
Appena terminato, però, le perdite ematiche sono continuate: sangue vivo e coaguli presenti ancora (diversi dal ciclo, ma che necessitano comunque di assorbenti).
Preoccupata, ho telefonato al ginecologo che mi ha rassicurata dicendomi che è la cicatrizzazione e che, in seguito al ciclo, il tutto è normale.
Le perdite continuano. Chiedo anche a lei: è normale? Devo preoccuparmi?
Il mio gine vuole vedermi alla fine del prossimo ciclo per vedere come procede.
La cicatrizzazione, quindi, prevede queste perdite ematiche accompagnate, talvolta, da lievi fastidi al collo?
Grazie e scusi per il solito disturbo.
[#18]
Utente
Salve, dottore.
Le riscrivo per dirle che le perdite ematiche continuano. Ho preso appuntamento con il ginecologo per il 9 ottobre.
Mi accorgo che non sono le solite perdite da ciclo. Il sangue è vivo..spesso con coaguli...in più è poco abbondante, ma c'è.
Quanto tempo possono durare?
Secondo lei da cosa sono provocati?
Dalla fine del ciclo a oggi sono trascorsi 10 giorni e non sembrano fermarsi.
Devo preoccuparmi?
Possibile che il processo di cicatrizzazione sia così lungo?
Grazie per la pazienza e scusi.
Le riscrivo per dirle che le perdite ematiche continuano. Ho preso appuntamento con il ginecologo per il 9 ottobre.
Mi accorgo che non sono le solite perdite da ciclo. Il sangue è vivo..spesso con coaguli...in più è poco abbondante, ma c'è.
Quanto tempo possono durare?
Secondo lei da cosa sono provocati?
Dalla fine del ciclo a oggi sono trascorsi 10 giorni e non sembrano fermarsi.
Devo preoccuparmi?
Possibile che il processo di cicatrizzazione sia così lungo?
Grazie per la pazienza e scusi.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 9.8k visite dal 16/04/2014.
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