Proprio ieri ho fatto il test di gravidanza che risulta positivo

Tranquilla: assolutamente non c'è da preoccuparsi!!

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

Grazie!
quasi sicuramente mi assaliranno altri dubbi e non mancherò di approfittare della sua gentilezza. Buon lavoro, sara

Stamattina sono stata dl mio ginecologo il quale afferma che la gravidanza c'è, ma essendo alla sesta settimana ancora non abbiamo potuto vedere l'embione. sono felice e spaventata al tempo stesso perchè stamattina ho notato che sulla cartaigienica vi erano delle macchioline rosa. lui mi ha detto di non preoccuparmi, e lei che ne dice? So che nel primo trimestre c'è una certa possibilità di aborto, ma cosa posso fare per evitarlo? è normale avere dei piccoli dolorini al basso ventre?
altra domanda: a fine agosto avevamo prenotato un volo aereo per la spagna, cosa dice? possiamo ancora andarci o disdico?
grazie mille, sara

In genere piccole emorragie nel primo trimestre non hanno effetti deleteri in gravidanza, a meno che non siano spia di eventi clinici e biologici di per sè negativi che comportano direttamente nocumento all'andamento della gestazione.
In altre parole: se alle macchioline NON si associano anomalie ecografiche di rilievo, non succede nulla.
Mi sembra, proprio, che il Suo caso rientri in questi ultimi. Perciò:
a) tranquillità
b) ripetizione a breve dell'ecografia vaginale per visualizzare embrione e battito
c) a visualizzazione di questi due elementi...preparazione delle valige e...BUON VIAGGIO per l'incantevole Spagna (beati voi !!)

Cordialmente.

Caro dott. Santoro, intanto grazie per le sue rassicuranti risposte.
Stamattina sono andata dal mio medico di base per farmi fare l'impegnativa per gli esami del sangue e mi ha consigliato vivamente di fare l'esame per la fibrosi cistica, sia io che mio marito, dicendomi che quasi tutti i ginecologi ormai lo fanno fare....e chissà perchè il mio no. lei cosa dice?
Saluti

Lo screening per la fibrosi cistica, rientra negli esami che in gravidanza stanno avendo un crescente ruolo in termini di importanza e frequenza.
Mi sembra, però, che nel Suo caso, si debba ancora definitivamente porre la praola "fine" al quesito inerente la prosecuzione e la vitalità della gravidanza (non mi ha ancora relazionato sui risultati dell'ultima ecografia in termini di visualizzazione dell'embrioen, sulle sue misure e sulla presenza del battito cardiaco); la diagnosi della fibrosi cistica la rimanderei, dando la precedenza a questi riscontri.

Cordialmente.

L'ecografia ha rilevato sia il sacco vitellino che la camera gestazionale (almeno credo si chiamino così), ma l'embrione non si è visto poichè, a detta del mio ginecologo, era troppo presto (non si erano ancora concluse le sei settimane). Purtroppo devo aspettare che lui torni dalle ferie per fare la seconda ecografia (appuntamento all'8 di agosto). e l'attesa si fa lunga, ma cerco di stare serena.
Per quanto riguarda l'esame per la fibrosi mi domando: se anche io o il mio partner dovessimo avere il gene, non è detto che il bambino sia malato, giusto? a quel punto la questione si fa difficile, è come decidere di fare una scommessa sulla salute del nascituro.

Pensi prima alla prosecuzione della gravidanza.
Il resto si farà dopo.

approfitto ancora della vostra disponibilità, sempre in attesa che il mio medico rientri dalle ferie: sono giorni che la nausea non mi abbandona, posso prendere il Biochetasi?
grazie e buona giornata

In genere il rimedio che ha indicato è ben tollerato e con effetti favorevoli.

Cordialmente.

Gentile dott. Santoro, eccomi alla mia decima settimana di gravidanza, e tutto procede bene. il mio piccolo all'ecografia della settimana 8+3 misurava 2 cm e aveva il cuore che batteva forte! Volevo un suo parere in merito alla villocentesi: il mio medico non me ne ha parlato, mi ha solo consigliato di fare il Bi-test alla 12ma settimana. Ho saputo però che se avessi voluto fare la villocentesi avrei dovuto farlo prima di tale data. Ora posso capire che lui non la ritenga necessaria e apprezzo il fatto che forse vuole solo infondermi la giusta serenità, ma non è forse vero che il medico dovrebbe dare tutte le info e poi sarà la paziente a decidere?
Mi piacerebbe avere un suo parere sulla necessità o meno di fare questo esame. grazie per l'attenzione. sara

La scelta di praticare un esame diagnostico prenatale invasivo, come la villocentesi, dipende da una serie di fattori di rischio che, se riconosciuti, la giustificano, se non presenti no.
Il riscontro di tali fattori di rischio rientra nella raccolta dell'anamnesi personale, familiare ed ostetrica della paziente.
Stando a quanto finora da Lei riportato, mi sembra che il ricorso a tecniche di screening non invasive, rimandando, poi, la scelta dell'esecuzione dell'esame al risultato di questi ultimi sia da preferire indubbiamente.