Consiglio Endometriosi
Buongiorno,
vi chiedo un consulto perché ho dolori mestruali che mi fanno stare malissimo.
Mi è stata diagnosticata l’endometriosi e la mia ginecologa mi ha prescritto la pillola Effiprev. Dice che ha una composizione ideale per l’endometriosi e mi ha detto di prendere la pillola in continuo, senza fare la pausa di 7 giorni.
Prima di iniziare a prendere Effiprev assumevo un'altra pillola, mi può chiarire perché la ginecologa dice che è l’ideale? E’ giusto prenderla in continuo? Non è che questo può causare qualche problema?
Grazie
vi chiedo un consulto perché ho dolori mestruali che mi fanno stare malissimo.
Mi è stata diagnosticata l’endometriosi e la mia ginecologa mi ha prescritto la pillola Effiprev. Dice che ha una composizione ideale per l’endometriosi e mi ha detto di prendere la pillola in continuo, senza fare la pausa di 7 giorni.
Prima di iniziare a prendere Effiprev assumevo un'altra pillola, mi può chiarire perché la ginecologa dice che è l’ideale? E’ giusto prenderla in continuo? Non è che questo può causare qualche problema?
Grazie
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Il tipo di pillola scelto dalla sua ginecologa è indicato in caso di endometriosi perché il tipo di progestinico in essa contenuta, il dienogest, riesce a controllare meglio questa malattia, nel senso che ha un’azione migliore nel ridurre il dolore, la quantità del ciclo e rallenta il progredire della malattia.
L’utilizzo continuativo, senza fare la pausa di sette giorni, è l’ideale per le donne che soffrono di endometriosi, perché la comparsa del ciclo fa ricomparire i sintomi e tende a far peggiorare la malattia, in quanto il sangue mestruale che viene prodotto anche nei focolai ectopici presenti al di fuori dell’endometrio, scatena una serie di reazioni “infiammatorie” che peggiorano il quadro generale della malattia.
Non si spaventi quindi all’idea di non vedere più il ciclo, non crea problemi, in quanto la somministrazione continua garantisce una stabilità ormonale estro-progestinica, ideale per controllare meglio l’endometriosi.
E’ comunque importante, come consigliato sempre quando si assume una terapia estroprogestinica come la pillola, fare dei controlli periodici per seguire l’evoluzione della malattia e per valutare come risponde il suo organismo a questo tipo di terapia.
Un caro saluto.
L’utilizzo continuativo, senza fare la pausa di sette giorni, è l’ideale per le donne che soffrono di endometriosi, perché la comparsa del ciclo fa ricomparire i sintomi e tende a far peggiorare la malattia, in quanto il sangue mestruale che viene prodotto anche nei focolai ectopici presenti al di fuori dell’endometrio, scatena una serie di reazioni “infiammatorie” che peggiorano il quadro generale della malattia.
Non si spaventi quindi all’idea di non vedere più il ciclo, non crea problemi, in quanto la somministrazione continua garantisce una stabilità ormonale estro-progestinica, ideale per controllare meglio l’endometriosi.
E’ comunque importante, come consigliato sempre quando si assume una terapia estroprogestinica come la pillola, fare dei controlli periodici per seguire l’evoluzione della malattia e per valutare come risponde il suo organismo a questo tipo di terapia.
Un caro saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.2k visite dal 24/03/2014.
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