Nell'esito dell'ecografia è riportato quanto segue
Spettabile Medicitalia,
Ho 34 anni e sono alla mia seconda gravidanza (la prima si è conclusa bene con la nascita di una bambina che adesso ha 4 anni e purtroppo soffre di celiachia). Sono alla settimana 20+2
Due giorni fa ho eseguito l’ecografia morfologica.
Nell’esito dell’ecografia è riportato quanto segue:
“CUORE: Foci iperecogeni nel ventricolo sinistro.
TRATTO URINARIO:….. pelvi renali di normali dimensioni con sospetta doppia pelvi a sinistra e vescica regolare…..
COMMENTO: I foci ecogeni sono varianti della norma relativamente frequenti, privi di significato patologico. Lavori più ampi disponibili in letteratura suggeriscono che, se isolati, non modificano il rischio che il feto sia affetto da aneuploidie. La pelvi renale senza dilatazione delle vie urinarie è solitamente a prognosi favorevole. Utile controllo nel 3° trimestre.”
Alla 13+2 settimana gestazionale ( che corrisponde alla 12+2 settimana dell’epoca ecografica avendo ovulato tardi) ho fatto il duotest con questi esiti:
CR13 Patau’s 1:10.548
CR18 Edward 1:10.548
CR21 Down 1:2005
Traslucenza NT 1,6 mm
L’osso nasale era visibile.
Vi chiedo se corro effettivamente rischi di avere un figlio down. In particolare cosa significa che “… i foci ecogeni…. se isolati….” Isolati da cosa?
Ho 34 anni e sono alla mia seconda gravidanza (la prima si è conclusa bene con la nascita di una bambina che adesso ha 4 anni e purtroppo soffre di celiachia). Sono alla settimana 20+2
Due giorni fa ho eseguito l’ecografia morfologica.
Nell’esito dell’ecografia è riportato quanto segue:
“CUORE: Foci iperecogeni nel ventricolo sinistro.
TRATTO URINARIO:….. pelvi renali di normali dimensioni con sospetta doppia pelvi a sinistra e vescica regolare…..
COMMENTO: I foci ecogeni sono varianti della norma relativamente frequenti, privi di significato patologico. Lavori più ampi disponibili in letteratura suggeriscono che, se isolati, non modificano il rischio che il feto sia affetto da aneuploidie. La pelvi renale senza dilatazione delle vie urinarie è solitamente a prognosi favorevole. Utile controllo nel 3° trimestre.”
Alla 13+2 settimana gestazionale ( che corrisponde alla 12+2 settimana dell’epoca ecografica avendo ovulato tardi) ho fatto il duotest con questi esiti:
CR13 Patau’s 1:10.548
CR18 Edward 1:10.548
CR21 Down 1:2005
Traslucenza NT 1,6 mm
L’osso nasale era visibile.
Vi chiedo se corro effettivamente rischi di avere un figlio down. In particolare cosa significa che “… i foci ecogeni…. se isolati….” Isolati da cosa?
[#1]
Isolato vuol dire che non ci sono altre anomalie, come nel suo caso. Il rischio di sindrome di down rimane uno su 2005 come da duo test.
Se persistono dubbi di qualsiasi genere, ne parli con il suo ginecologo, o meglio ancora con chi le ha fatto l'esame.
Se persistono dubbi di qualsiasi genere, ne parli con il suo ginecologo, o meglio ancora con chi le ha fatto l'esame.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
La ringrazio dottoressa.La mia preoccupazione deriva soprattutto dall'aver letto che la media è che su 100 bambini down in 13 siano stati presenti foci iperecogeni. Percentuale che scende a circa 5 su 100 se i bambini sono sani.
Ha senso sottoporsi ad un'amniocentesi oggi? O tanto vale aspettare?
Dall'ecografia dell'ultimo trimestre (che sarà di terzo livello come quella appena fatta) programmata a settembre sarà possibile capire se la bambina sarà affetta da sindrome di down?
La ringrazio nuovamente.
Distinti saluti.
Ha senso sottoporsi ad un'amniocentesi oggi? O tanto vale aspettare?
Dall'ecografia dell'ultimo trimestre (che sarà di terzo livello come quella appena fatta) programmata a settembre sarà possibile capire se la bambina sarà affetta da sindrome di down?
La ringrazio nuovamente.
Distinti saluti.
[#3]
Dall'ecografia non si vede la sindrome di down, l'unico esame che dà la diagnosi certa è l'amniocentesi.
Riparli con il ginecologo e eventualmente con chi ha eseguito l'esame: su queste questioni così delicate non devono rimanere dubbi, che ovviamente non possono essere sciolti da un consulto online.
Riparli con il ginecologo e eventualmente con chi ha eseguito l'esame: su queste questioni così delicate non devono rimanere dubbi, che ovviamente non possono essere sciolti da un consulto online.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 10/07/2008.
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