Dubbio infezione...col preservativo?!?
Buongiorno,
ho un dubbio che mi tormenta da mesi.
Nel giugno 2013 ho avuto un rapporto sessuale con un uomo usando il profilattico, che controllato a fine rapporto era intatto. A distanza di 7 giorni, si è menifestata una fortissima infiammazione uretrale, che non è guarita con classico monuril. Ma curata dopo due mesi con lo zitromax.
Dopo quasi sei mesi, ho avuto un altro rapporto sessuale con la suddetta persona, sempre usando il profilattico, che è sempre rimasto intatto. E di nuovo, dopo 7 giorni, ho manifestato la stessa reazione. Devastante bruciore uretrale. Ma se abbiamo usato sempre il profilattico entrambe le volte, cosa può essere...?
Grazie infinite
ho un dubbio che mi tormenta da mesi.
Nel giugno 2013 ho avuto un rapporto sessuale con un uomo usando il profilattico, che controllato a fine rapporto era intatto. A distanza di 7 giorni, si è menifestata una fortissima infiammazione uretrale, che non è guarita con classico monuril. Ma curata dopo due mesi con lo zitromax.
Dopo quasi sei mesi, ho avuto un altro rapporto sessuale con la suddetta persona, sempre usando il profilattico, che è sempre rimasto intatto. E di nuovo, dopo 7 giorni, ho manifestato la stessa reazione. Devastante bruciore uretrale. Ma se abbiamo usato sempre il profilattico entrambe le volte, cosa può essere...?
Grazie infinite
[#1]
Potrebbe trattarsi di una recidiva di uretrite , legata alla congestione del rapporto sessuale (vescica piena?) , o a volte per le dimensioni del pene del partner .
Altra causa da escludere è la presenza di CLAMYDIA nell'uretra (URETRITE) .
Il preservativo protegge le vie genitali ,non le vie urinarie (vescica, uretra, ureteri e reni).
SALUTI
PS: la diagnosi di uretrite come è stata fatta?
Altra causa da escludere è la presenza di CLAMYDIA nell'uretra (URETRITE) .
Il preservativo protegge le vie genitali ,non le vie urinarie (vescica, uretra, ureteri e reni).
SALUTI
PS: la diagnosi di uretrite come è stata fatta?
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Buon pomeriggio dottore.
La ringrazio per la celere risposta.
La diagnosi d'infiammazione uretrale è stata fatta su supposizione del medico, considerando che avevamo usato il profilattico.
Com'è possibile contrarre la clamydia se il rapporto è stato interamente protetto? E può una semplice infiammazione manifestarsi ben 7 giorni dopo?
Grazie ancora...
La ringrazio per la celere risposta.
La diagnosi d'infiammazione uretrale è stata fatta su supposizione del medico, considerando che avevamo usato il profilattico.
Com'è possibile contrarre la clamydia se il rapporto è stato interamente protetto? E può una semplice infiammazione manifestarsi ben 7 giorni dopo?
Grazie ancora...
[#4]
Utente
Comprendo. Difatti la mia domanda, che spero di esprimere meglio adesso, era: Come si può contrarre un'infezione alle vie urinarie se non vi è stato contatto diretto/scoperto fra il pene e l'uretra?
E se i trattasse di una semplice infiammazione uretrale, può questa manifestarsi ben 7 giorni dopo? Entrambe le volte?
Grazie ancora...
E se i trattasse di una semplice infiammazione uretrale, può questa manifestarsi ben 7 giorni dopo? Entrambe le volte?
Grazie ancora...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.1k visite dal 05/03/2014.
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