Sospetta gravidanza molare
Gentile Dottore,
dopo aver fatto icsi all'estero sono risultata incinta. Ho fatto transfer di due blastocisti e al 14 post transfer le mie beta erano di 2800. Quattro giorni dopo le beta sono salite a 16700. Il mio ginecologo contento del risultato mi dice di non ripetere le beta,
A 5+5 inizio a vedere delle perdite prima rosa e poi marroni e vado al pronto soccorso. Molto sbrigativamente la dott.ssa del ps mi dice che si vedono camera gestazionale e sacco vitellino, ma non l'embrione e c'è qualcosa che non la convince (senza specificare cosa).
A 6+3 faccio la prima ecografia dal mio gine (le perdite si sono ridotte e compaiono sporadicamente quando mi pulisco dalla pipì). La camera gestazionale è di 26 mm, l'embrione è 2,3 mm con battito cardiaco. Si vedono delle masse a destra e a sinistra che il dottore non sa spiegarsi e mi prospetta la possibilità di mola. In alternativa dobbiamo sperare che queste "masse" rientrino. Mi fa ripetere le beta il giorno dopo (al 26 pt, 8 giorni dopo le beta a 16700) e risultano essere pari a 73000 circa. Mi informa via telefono che il valore è molto alto.
A 6+5 contatto un' ecografista esperto per avere un secondo parere. Questo secondo ecografista scopre che c'e' una seconda camera gestazionale con sacco vitellino (ma senza embrione) e mi dice che questo potrebbe essere il motivo delle beta alte. Delle due masse viste due giorni prima una si rivela essere un grosso ematoma (di dimensioni 26mm x 19mm), l'altra è una sporgenza che anche in questo ecografista fa venire il sospetto di mola. L'embrione vitale in 2 giorni è cresciuto a 4,2 mm.
I 3 ginecologi hanno esclamato la medesima frase: "Non ho mai visto una cosa simile". La cosa mi ha alquanto turbato, ho capito che potrebbe esserci qualcosa che non va alla placenta o meglio ai villi coriali. La prossima eco la farò mercoledì prossimo (a 7+5) dopo aver rifatto 2 volte nuovamente le beta. Ci sono analisi che possano confermare il sospetto di mola alla settima settimana? Potrebbe essere displasia mesenchimale della placenta? Come e quando si capirà? Che mi consigliate di fare? Devo solo aspettare l'evoluzione?
dopo aver fatto icsi all'estero sono risultata incinta. Ho fatto transfer di due blastocisti e al 14 post transfer le mie beta erano di 2800. Quattro giorni dopo le beta sono salite a 16700. Il mio ginecologo contento del risultato mi dice di non ripetere le beta,
A 5+5 inizio a vedere delle perdite prima rosa e poi marroni e vado al pronto soccorso. Molto sbrigativamente la dott.ssa del ps mi dice che si vedono camera gestazionale e sacco vitellino, ma non l'embrione e c'è qualcosa che non la convince (senza specificare cosa).
A 6+3 faccio la prima ecografia dal mio gine (le perdite si sono ridotte e compaiono sporadicamente quando mi pulisco dalla pipì). La camera gestazionale è di 26 mm, l'embrione è 2,3 mm con battito cardiaco. Si vedono delle masse a destra e a sinistra che il dottore non sa spiegarsi e mi prospetta la possibilità di mola. In alternativa dobbiamo sperare che queste "masse" rientrino. Mi fa ripetere le beta il giorno dopo (al 26 pt, 8 giorni dopo le beta a 16700) e risultano essere pari a 73000 circa. Mi informa via telefono che il valore è molto alto.
A 6+5 contatto un' ecografista esperto per avere un secondo parere. Questo secondo ecografista scopre che c'e' una seconda camera gestazionale con sacco vitellino (ma senza embrione) e mi dice che questo potrebbe essere il motivo delle beta alte. Delle due masse viste due giorni prima una si rivela essere un grosso ematoma (di dimensioni 26mm x 19mm), l'altra è una sporgenza che anche in questo ecografista fa venire il sospetto di mola. L'embrione vitale in 2 giorni è cresciuto a 4,2 mm.
I 3 ginecologi hanno esclamato la medesima frase: "Non ho mai visto una cosa simile". La cosa mi ha alquanto turbato, ho capito che potrebbe esserci qualcosa che non va alla placenta o meglio ai villi coriali. La prossima eco la farò mercoledì prossimo (a 7+5) dopo aver rifatto 2 volte nuovamente le beta. Ci sono analisi che possano confermare il sospetto di mola alla settima settimana? Potrebbe essere displasia mesenchimale della placenta? Come e quando si capirà? Che mi consigliate di fare? Devo solo aspettare l'evoluzione?
[#1]
L'aspetto ecografico "a tempesta di neve" è caratteristico della mola completa.
Diventa generalmente sintomatica a 6-8 settimane gestazionali e il sintomo più comune (97%) è la metrorragia .L'entità del sanguinamento è estremamente variabile , dallo spotting alla emorragia profusa.
Quasi sempre presente è l'iperemesi severa (vomito e nausea)
Saluti .
Diventa generalmente sintomatica a 6-8 settimane gestazionali e il sintomo più comune (97%) è la metrorragia .L'entità del sanguinamento è estremamente variabile , dallo spotting alla emorragia profusa.
Quasi sempre presente è l'iperemesi severa (vomito e nausea)
Saluti .
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Dottore grazie per la risposta, ma in realtà volevo capire se ci sono analisi che mi permettano di capire se si tratti di mola o di qualunque altra malattia della placenta. Non ho più molti sanguinamenti, qualche volta macchia sulla carta igienica se faccio la pipì, ho un pò di nausea soprattutto il pomeriggio ma mai vomito. Un embrione con battito c'è. Beta altissime. Domani entro nella settima settimana. Questi sintomi bastano a scartare l'esisistenza di una mola completa? Una stratificazione placentare irregolare con lobulazioni (così mi è stato refertato) a quale patologia può essere associata?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 21.1k visite dal 20/02/2014.
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