Clexane 4000_ultimo trimestre gravidanza
Gentili Dottori, sono una donna di 32 anni alla 35 settimana di gestazione. Volevo
chiederle un consiglio: per una pervietà del formae ovale associata ad una
mutazione mthfr c677t in omozigosi ho assunto cardirene 75 fino a 34 settimane.
Dopo una settimana di interruzione oggi dovrei iniziare il clexane 4000:
leggendo il foglietto illustrativo però ho visto che non vi sono informazioni
sulla possibilità che il medicinale non passi la barriera placentare nel primo
e nel terzo trimestre: è dunque pericoloso per la bimba la sua assunzione nelle ultime settimane di gestazione?
Il Clexane 4000 va sospeso un pò prima del parto? Lo chiedo perchè c'è scritto di
sospendere il trattamento in caso di anestesia spinale.
Grazie in anticipo per il riscontro.
Cordiali saluti.
chiederle un consiglio: per una pervietà del formae ovale associata ad una
mutazione mthfr c677t in omozigosi ho assunto cardirene 75 fino a 34 settimane.
Dopo una settimana di interruzione oggi dovrei iniziare il clexane 4000:
leggendo il foglietto illustrativo però ho visto che non vi sono informazioni
sulla possibilità che il medicinale non passi la barriera placentare nel primo
e nel terzo trimestre: è dunque pericoloso per la bimba la sua assunzione nelle ultime settimane di gestazione?
Il Clexane 4000 va sospeso un pò prima del parto? Lo chiedo perchè c'è scritto di
sospendere il trattamento in caso di anestesia spinale.
Grazie in anticipo per il riscontro.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
Il CLEXANE 4000 (eparina a basso peso molecolare) è utilizzata per la prevenzione delle patologie trombofiliche come la sua mutazione MTHFR associata ad una condizione "trombogena" come la pervietà del forame ovale .
Per questo motivo è importante il suo utilizzo , e non procura danni al feto/neonato.
La decisione della sospensione della terapia è collegata al'esito degli esami riguardanti la coagulazione e alla decisione del Collega Anestesista che valuterà al momento.
SALUTI
Per questo motivo è importante il suo utilizzo , e non procura danni al feto/neonato.
La decisione della sospensione della terapia è collegata al'esito degli esami riguardanti la coagulazione e alla decisione del Collega Anestesista che valuterà al momento.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentile Dottor Blasi,
La ringrazio per il pronto riscontro. Dovrò fare terapia anche dopo il parto: questo può influire sul latte (ovvero può limitare la quantità di latte e/o passare al bimbo attraverso il latte?).
Posso chiederle un altro consiglio? Ieri sera sono andata a cena da alcuni colleghi che avevano cucinato della pizza con crudo (posizionato nella pizza verso fine cottura): per non essere scortese ne ho comunque assaggiato un pezzettino togliendo il crudo posizionato sopra; secondo lei il rischio di trasmissione della toxo è comunque alto pur non avendo mangiato direttamente il prosciutto?
La ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali saluti
La ringrazio per il pronto riscontro. Dovrò fare terapia anche dopo il parto: questo può influire sul latte (ovvero può limitare la quantità di latte e/o passare al bimbo attraverso il latte?).
Posso chiederle un altro consiglio? Ieri sera sono andata a cena da alcuni colleghi che avevano cucinato della pizza con crudo (posizionato nella pizza verso fine cottura): per non essere scortese ne ho comunque assaggiato un pezzettino togliendo il crudo posizionato sopra; secondo lei il rischio di trasmissione della toxo è comunque alto pur non avendo mangiato direttamente il prosciutto?
La ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 14/02/2014.
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