Spotting da pillola
Buongiorno,
sono una ragazza di 20 anni e sono al terzo mese di assunzione di pillola yaz.
Ho avuto episodi di spotting solo il primo mese e nessun altro "effetto collaterale".
L'ultima mestruazione è stata il 9 gennaio in ritardo di un giorno e avevo dato la colpa al forte stress emotivo provato in quei giorni.
Da due giorni ho episodi di spotting un po' più abbondante rispetto la volta scorsa e mi chiedevo se può essere dovuto al periodo di stress dovuto agli esami universitari (ho notato che mi è cominciato dopo essermi rilassata per aver passato un esame).
Devo preoccuparmi e quindi chiamare il mio ginecologo o può essere ancora considerato "normale"?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità,
saluti.
sono una ragazza di 20 anni e sono al terzo mese di assunzione di pillola yaz.
Ho avuto episodi di spotting solo il primo mese e nessun altro "effetto collaterale".
L'ultima mestruazione è stata il 9 gennaio in ritardo di un giorno e avevo dato la colpa al forte stress emotivo provato in quei giorni.
Da due giorni ho episodi di spotting un po' più abbondante rispetto la volta scorsa e mi chiedevo se può essere dovuto al periodo di stress dovuto agli esami universitari (ho notato che mi è cominciato dopo essermi rilassata per aver passato un esame).
Devo preoccuparmi e quindi chiamare il mio ginecologo o può essere ancora considerato "normale"?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità,
saluti.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.5k 1.4k
Se lo spotting non è imputabile ad una non corretta assunzione della pillola come dimenticanza di almeno una pillola o ad una costante irregolarità nell'ora di assunzione , è da addebitare al ridotto tasso di estrogeni presenti nella Yaz.
Se questo fenomeno si limita ai primi 2/3 mesi è quai normale, non ha nessun significato patologico e che sicuramente scomparirà nei cicli successivi.
Se persiste si può intervenire aumentando la dose di estrogeni presenti nella pillola.
Saluti
Se questo fenomeno si limita ai primi 2/3 mesi è quai normale, non ha nessun significato patologico e che sicuramente scomparirà nei cicli successivi.
Se persiste si può intervenire aumentando la dose di estrogeni presenti nella pillola.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 24/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.