Misurazione collo dell'utero in gravidanza
Al momento sono seguita da due ginecologi, perchè vivo a Lecce ma ho deciso di partorire nella mia città di origine.
A dicembre 2013, alla 18^ settimana di gravidanza, mi è stata fatta una ecografia transvaginale per misurare la lunghezza dell'utero, che risultava di 2,1 cm. Mi è stato raccomandato di non fare sforzi e di tenere controllato il collo, ipotizzando che un peggioramento avrebbe richiesto un cerchiaggio, che comunque sarebbe stato possibile solo entro la 24^ settimana.
Alla 22^ settimana, decido di fare a Lecce un controllo e questo ginecologo mi dice che la cervicometria che mi hanno fatto non è corretta, che anzi, il mio collo dell'utero misura ben 5,06 cm.
Telefono quindi al primo ginecologo, che mi dice di non aver mai visto una donna in gravidanza con 5 cm di collo e che quindi è l'altro a sbagliare, ma di stare comunque tranquilla perchè 2 cm non sono preoccupanti.
Premetto che nel 2009 ho subito un intervento di conizzazione per Cin2 e nel 2010 una diatermocoagulazione per una piccola rimanenza.
Ora, io non posso stabilire chi sia più competente o meno, ma è possibile avere uno scarto di 3 cm? Quando mi avevano detto che il mio collo era di soli 2 cm, mi avevano prospettato un probabile parto prematuro, e mi sono preoccupata parecchio.
Adesso come dovrei sentirmi? Nella peggiore delle ipotesi, sono sufficienti 2 cm per portare a termine una gravidanza?
Ringrazio in anticipo per la risposta.
A dicembre 2013, alla 18^ settimana di gravidanza, mi è stata fatta una ecografia transvaginale per misurare la lunghezza dell'utero, che risultava di 2,1 cm. Mi è stato raccomandato di non fare sforzi e di tenere controllato il collo, ipotizzando che un peggioramento avrebbe richiesto un cerchiaggio, che comunque sarebbe stato possibile solo entro la 24^ settimana.
Alla 22^ settimana, decido di fare a Lecce un controllo e questo ginecologo mi dice che la cervicometria che mi hanno fatto non è corretta, che anzi, il mio collo dell'utero misura ben 5,06 cm.
Telefono quindi al primo ginecologo, che mi dice di non aver mai visto una donna in gravidanza con 5 cm di collo e che quindi è l'altro a sbagliare, ma di stare comunque tranquilla perchè 2 cm non sono preoccupanti.
Premetto che nel 2009 ho subito un intervento di conizzazione per Cin2 e nel 2010 una diatermocoagulazione per una piccola rimanenza.
Ora, io non posso stabilire chi sia più competente o meno, ma è possibile avere uno scarto di 3 cm? Quando mi avevano detto che il mio collo era di soli 2 cm, mi avevano prospettato un probabile parto prematuro, e mi sono preoccupata parecchio.
Adesso come dovrei sentirmi? Nella peggiore delle ipotesi, sono sufficienti 2 cm per portare a termine una gravidanza?
Ringrazio in anticipo per la risposta.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.5k 1.4k
La riduzione del collo uterino é quasi di routine dopo una conizzazione
La tenuta del collo dipende molto da eventuali contrazioni uterine e da alterazioni strutturali del collo uterino post- conizzazione. Deve cercare di evidenziare subito la presenza di contrazioni
Saluti
La tenuta del collo dipende molto da eventuali contrazioni uterine e da alterazioni strutturali del collo uterino post- conizzazione. Deve cercare di evidenziare subito la presenza di contrazioni
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Egregrio Dott. Blasi,
la ringrazio di avermi risposto. Sono alla mia prima gravidanza e non so bene in cosa dovrebbero consistere queste contrazioni. Disturbi non ne sento, solo un paio di volte nel corso di questo 5o mese ho sentito tutta la pancia dura e un po' mi dava fastidio.
Aggiungo inoltre che le mie perdite sono normali, e dai vari tamponi che mi hanno fatto eseguire (cervicale, vaginale, rettale, clamydia, streptococco, urinocoltura) è risultato tutto negativo.
È possibile che 2 ginecologi facciano una misurazione tanto diversa? È questo che non capisco.
Ora prenderò un nuovo appuntamento col primo ginecologo (che aveva misurato 2,1cm), perchè non voglio rischiare di superare la 24^ settimana, e quindi precludermi un eventuale cerchiaggio, e magari perdere il mio bimbo alla 25^.
la ringrazio di avermi risposto. Sono alla mia prima gravidanza e non so bene in cosa dovrebbero consistere queste contrazioni. Disturbi non ne sento, solo un paio di volte nel corso di questo 5o mese ho sentito tutta la pancia dura e un po' mi dava fastidio.
Aggiungo inoltre che le mie perdite sono normali, e dai vari tamponi che mi hanno fatto eseguire (cervicale, vaginale, rettale, clamydia, streptococco, urinocoltura) è risultato tutto negativo.
È possibile che 2 ginecologi facciano una misurazione tanto diversa? È questo che non capisco.
Ora prenderò un nuovo appuntamento col primo ginecologo (che aveva misurato 2,1cm), perchè non voglio rischiare di superare la 24^ settimana, e quindi precludermi un eventuale cerchiaggio, e magari perdere il mio bimbo alla 25^.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 22/01/2014.
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