Endometriosi?
Buon Giorno,
sono una ragazza di quasi 26 anni.Ho sempre sofferto di disturbi che son spesso stati attribuiti a una colite nervosa.Quest'anno tuttavia cambiando ginecologa mi è stata annunciata la possibile diagnosi di endometriosi.
Io ho sempre sofferto fin dalla adolescenza di mestruazioni dolorose,tuttavia sempre molto regolari con un flusso medio.Ho sofferto per ben due volte di cisti ovarica trattata e curata con la pillola anticoncezionale.
Ho qualche volta sofferto di dolori al basso ventre durante e dopo i rapporti sessuali,soprattutto nelle penetrazioni profonde.
E ho sofferto nell'ultimo anno di dolori abbastanza forti durante l'ovulazione.
Tuttavia non è stata mai presa in considerazione l'endometriosi.
A luglio 2013 dopo aver avuto un ciclo piuttosto doloroso che è durato circa 2 giorni senza contare le perdite marroni pre e post ciclo ,ho eseguito una ecografia transvaginale nella quale è stato evidenziato :
ecostruttura miometriale finemente disomogenea
endometrio secretivo massimo 7.3mm
ov dx aumentato di volume 35x19 mm ecostruttura micropolicistica
ov sx aumentato di volume 26x20 mm ecostruttura micropolicistica
La ginecologa che ha eseguito l'ecografia non ha riferito nulla di anomalo che possa far pensare alla patologia e mi ha prescritto la pillola che sto assumendo regolarmente;ma il nuovo medico da cui son andata successivamente ha riferito che i miei sintomi intestinali e ginecologici,collegati alle cisti ,potrebbero farla presumere.Dovrò tornare da lei con un altra ecografia.
Ora io son rimasta spiazzata,come è possibile che due medici a cosi breve distanza mi facciano una diagnosi diversa?Inoltre mi son informata e da quanto ho capito l'unico modo certo per diagnosticarla è la laparoscopia.
Ora prendendo in considerazione l'idea che io possa esserne affetta,devo correre ai ripari e fare subito una laparoscopia o posso aspettare?rischio nel secondo caso di non prenderla in tempo?la cura ormonale può servire a bloccarla?
vi ringrazio anticipatamente per la cortesia.
sono una ragazza di quasi 26 anni.Ho sempre sofferto di disturbi che son spesso stati attribuiti a una colite nervosa.Quest'anno tuttavia cambiando ginecologa mi è stata annunciata la possibile diagnosi di endometriosi.
Io ho sempre sofferto fin dalla adolescenza di mestruazioni dolorose,tuttavia sempre molto regolari con un flusso medio.Ho sofferto per ben due volte di cisti ovarica trattata e curata con la pillola anticoncezionale.
Ho qualche volta sofferto di dolori al basso ventre durante e dopo i rapporti sessuali,soprattutto nelle penetrazioni profonde.
E ho sofferto nell'ultimo anno di dolori abbastanza forti durante l'ovulazione.
Tuttavia non è stata mai presa in considerazione l'endometriosi.
A luglio 2013 dopo aver avuto un ciclo piuttosto doloroso che è durato circa 2 giorni senza contare le perdite marroni pre e post ciclo ,ho eseguito una ecografia transvaginale nella quale è stato evidenziato :
ecostruttura miometriale finemente disomogenea
endometrio secretivo massimo 7.3mm
ov dx aumentato di volume 35x19 mm ecostruttura micropolicistica
ov sx aumentato di volume 26x20 mm ecostruttura micropolicistica
La ginecologa che ha eseguito l'ecografia non ha riferito nulla di anomalo che possa far pensare alla patologia e mi ha prescritto la pillola che sto assumendo regolarmente;ma il nuovo medico da cui son andata successivamente ha riferito che i miei sintomi intestinali e ginecologici,collegati alle cisti ,potrebbero farla presumere.Dovrò tornare da lei con un altra ecografia.
Ora io son rimasta spiazzata,come è possibile che due medici a cosi breve distanza mi facciano una diagnosi diversa?Inoltre mi son informata e da quanto ho capito l'unico modo certo per diagnosticarla è la laparoscopia.
Ora prendendo in considerazione l'idea che io possa esserne affetta,devo correre ai ripari e fare subito una laparoscopia o posso aspettare?rischio nel secondo caso di non prenderla in tempo?la cura ormonale può servire a bloccarla?
vi ringrazio anticipatamente per la cortesia.
[#1]
Gentile Signorina,
l'endometriosi è una diagnosi molto difficile, se non ci sono segni visibili ecograficamente (ad esempio voluminose cisti ovariche).
I sintomi intestinali possono coesistere all'endometriosi in un'elevata percentuale di casi, ma, come giustamente le hanno spiegato, una diagnosi certa si può avere solo facendo la laparoscopia.
Prima di pensare ad accertamenti invasivi, sentirei un bravo gastroenterologo, per escludere altre cause, ad esempio colon irritabile, e per un consiglio sul da farsi.
l'endometriosi è una diagnosi molto difficile, se non ci sono segni visibili ecograficamente (ad esempio voluminose cisti ovariche).
I sintomi intestinali possono coesistere all'endometriosi in un'elevata percentuale di casi, ma, come giustamente le hanno spiegato, una diagnosi certa si può avere solo facendo la laparoscopia.
Prima di pensare ad accertamenti invasivi, sentirei un bravo gastroenterologo, per escludere altre cause, ad esempio colon irritabile, e per un consiglio sul da farsi.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Lei cosa consiglierebbe?di eseguire una laparoscopia per poterla accertare?
Perchè io ancora ,nonostante mi sia documentata sui vari siti suggeriti proprio da questo vostro sito,non ho capito cosa nel caso mi attenderebbe.
C'è la possibilità di convivere con l'endometriosi senza doversi sottoporre a interventi?
Lei cosa consiglierebbe?di eseguire una laparoscopia per poterla accertare?
Perchè io ancora ,nonostante mi sia documentata sui vari siti suggeriti proprio da questo vostro sito,non ho capito cosa nel caso mi attenderebbe.
C'è la possibilità di convivere con l'endometriosi senza doversi sottoporre a interventi?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 13/01/2014.
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