Coito interrotto con ciclo, pgdp
Salve,
sono una ragazza di 24 anni e vorrei chiedere una vostra opinione.
In data 5 gennaio è successo che durante il secondo giorno di ciclo, io e il mio ragazzo abbiamo avuto un rapporto con coito interrotto, lui è uscito molto prima di "terminare", quindi non ho avuto sperma suo dentro. Con queste, diciamo, "attenzioni" si era tranquilli sul fatto di non incappare in gravidanze indesiderate, viste le circostanze... sul fatto di avere un ciclo regolare di 25-28 e di non aver rischio di ovuli da fecondare in quel momento....
Tuttavia, poi la pulce nell'orecchio mi è arrivata, sulla questione delle doppie ovulazioni e sulla possibilità del liquido prespermatico durante il rapporto..
Quindi insomma un rischio, se pur minimo, ci sarebbe...
Quindi dopo circa 40 ore ho preferito andare comunque in consultorio per le eventuali precauzioni del caso prima che fosse tardi, e infatti essendo questo stato un rapporto a rischio, mi hanno prescritto la pdgp Lonel che ho assunto dopo 40 ore dal rapporto sulle fatidiche 72. Sebbene ci sia la possibilità che questo farmaco non abbia la sicurezza dei contraccettivi normali, ma vista la circostanza del caso, potrei stare comunque tranquilla sul discorso delle gravidanze?
Per quanto riguarda le mst, anche in tutte le altre occasioni si ha sempre usato il profilattico anche se sia io che lui abbiamo fatto le analisi del sangue recentemente e si era tutti e due ok, ma per una volta che si ha sgarrato e poi a ricorrere a 'sti metodi drastici sto valutando seriamente l'utilizzo di contraccettivi più sicuri...
Giusto per star tranquilli e apprezzare meglio certi doni di Madre Natura..
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
Distinti saluti.
sono una ragazza di 24 anni e vorrei chiedere una vostra opinione.
In data 5 gennaio è successo che durante il secondo giorno di ciclo, io e il mio ragazzo abbiamo avuto un rapporto con coito interrotto, lui è uscito molto prima di "terminare", quindi non ho avuto sperma suo dentro. Con queste, diciamo, "attenzioni" si era tranquilli sul fatto di non incappare in gravidanze indesiderate, viste le circostanze... sul fatto di avere un ciclo regolare di 25-28 e di non aver rischio di ovuli da fecondare in quel momento....
Tuttavia, poi la pulce nell'orecchio mi è arrivata, sulla questione delle doppie ovulazioni e sulla possibilità del liquido prespermatico durante il rapporto..
Quindi insomma un rischio, se pur minimo, ci sarebbe...
Quindi dopo circa 40 ore ho preferito andare comunque in consultorio per le eventuali precauzioni del caso prima che fosse tardi, e infatti essendo questo stato un rapporto a rischio, mi hanno prescritto la pdgp Lonel che ho assunto dopo 40 ore dal rapporto sulle fatidiche 72. Sebbene ci sia la possibilità che questo farmaco non abbia la sicurezza dei contraccettivi normali, ma vista la circostanza del caso, potrei stare comunque tranquilla sul discorso delle gravidanze?
Per quanto riguarda le mst, anche in tutte le altre occasioni si ha sempre usato il profilattico anche se sia io che lui abbiamo fatto le analisi del sangue recentemente e si era tutti e due ok, ma per una volta che si ha sgarrato e poi a ricorrere a 'sti metodi drastici sto valutando seriamente l'utilizzo di contraccettivi più sicuri...
Giusto per star tranquilli e apprezzare meglio certi doni di Madre Natura..
Vi ringrazio in anticipo per le risposte.
Distinti saluti.
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https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/146-istruzioni-per-un-corretto-uso-della-contraccezione-ormonale.html
Sono in perfetta sintonia , usare un metodo contraccettivo sicuro le permette di vivere una sessualità tranquilla .
La contraccezione d'emergenza é stata usata in modo corretto ,quindi dal prossimo flusso mestruale potrebbe adottare la pilola ,o il cerotto ,o l'anello vaginale,questo in accordo con il Collega ginecologo .
Saluti
Sono in perfetta sintonia , usare un metodo contraccettivo sicuro le permette di vivere una sessualità tranquilla .
La contraccezione d'emergenza é stata usata in modo corretto ,quindi dal prossimo flusso mestruale potrebbe adottare la pilola ,o il cerotto ,o l'anello vaginale,questo in accordo con il Collega ginecologo .
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 07/01/2014.
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