Gravidanza a 42 e problemi di salute vari.

Buongiorno gentile Dottore, non sono nuova del sito in quanto ho già effettuato un consulto con il gentilissimo Dottor F., le cui risposte sono state cortesi ed esaustive. Mi rivolgo a Lei in quanto, a quasi 42 anni, io e mio marito desidereremmo il terzo figlio. So che ormai l'età non è più tanto un limite ma alcune perplessità mi assalgono comunque. In breve la mia storia clinica è questa: sono in cura presso il centro cefalee della mia Regione a causa di una fastidiosa emicrania ed episodi di aura visiva e ho sospeso da poco il Fluxarten che ho assunto per circa un anno e che mi ha fatto gonfiare come un pallone. Inoltre assumo giornalmente la Cardioaspirina in quanto a causa di una mutazione genetica che ora non ricordo e ad episodi di ictus in famiglia, hanno ritenuto opportuno prescrivermi a vita. In caso di attacchi di emicrania, fortunatamente ridottisi all'avvento del ciclo, assumo il Rilamig. Da precisare che prendo Yasmin da circa tre anni e nonostante i suddetti problemini, non ne hanno ritenuta necessaria la sospensione. Ultimamente però sto avendo grossi problemi di nausea e vertigini e ho la sensazione che sia un effetto collaterale della pillola manifestatosi in ritardo. A tal proposito vorrei sapere se posso sospenderla subito, anche se mancano ancora 7 pillole. Dalla Rm che mi hanno prescritto al centro cefalee si sono evidenziate anche delle protrusioni al rachide, causa secondo loro dei miei dolori alle gambe ed inoltre un piccolo meningioma (circa 6-7 mm) nella convessità sinistra del quale mi hanno detto di non preoccuparmi. Vengo al dunque. I miei primi due figli (ora 13 e 8 anni) sono nati con parto naturale ed episiotomia; pesavano circa Kg 4 ognuno. Durante entrambe le gravidanze ho avuto problemi di anemia (sono anemica già di mio) e con la prima anche di transaminasi alterate, fortunatamente non patologiche in quanto la mole della bambina mi mandava in sofferenza il fegato, schiacciandolo (sono piuttosto bassi a e lei era 53 cm alla nascita). Ho messo anche molto peso con entrambe le gravidanze ed ora mi ritrovo con i miei bei 70 kg. Nell'ultimo controllo si è evidenziata anche una piaghetta alla cervice, non sanguinante e risultata innocua ai controlli (pap test e colposcopia) All'epoca ho fatto anche tutti i controlli relativi al diabete (ci sono casi in famiglia) fortunatamente con esito negativo. Mi scusi la logorroica dilungazione ma preferivo che avesse un quadro completo prima di chiederle consiglio e delucidazioni su eventuali rischi per una prossima gravidanza. Ho letto anche che i meningiomi tendono ad aumentare di volume quando si è in stato interessante. Alla luce di tutto ciò, cosa ne pensa? Io e mio marito potremmo coronare questo nostro desiderio (ammesso che io resti incinta) senza eccessivi rischi per la mia salute e quella del futuro nascituro? Le sono grata in anticipo per il riscontro e Le lascio un cordiale saluto.